InfoAut

#12A complici e solidali con i compagni feriti e arrestati!

#12A: Via Veneto- Piazza Barberini, chi rivendica diritti viene ripagato con lacrimogeni, manganellate e arresti. Basta politiche repressive e sgomberi LIBERI TUTTI! MATTEO LIBERO SUBITO.

 

Il 12 aprile Roma, dopo le date del 18 e del 19 ottobre, dopo un autunno e un inverno di lotte, occupazioni e resistenze che vengono dai diversi territori, è stata colorata dal corteo meticcio che con lo slogan: Contro l’austerità, assediamo le risorse, ha rivendicato il diritto alla casa, ha detto NO al JOBS ACT, al piano Casa del ministro Lupi, contro il terzo governo calatoci dall’alto e le politiche europee d’austerità che ci vengono imposte dalla Troika, portando anche in piazza le miriadi di vertenze provenienti dai territori, la risposta dello stato è stata solo una: REPRESSIONE. Gli scontri di Via Veneto e Piazza Barberini sono stati la riprova dell’orda repressiva presente nel nostro paese contro le forme di dissenso e rivendicazione di diritti fondamentali per la popolazione. Se chi chiede Casa- Reddito- politiche lavorative e si oppone alle politiche d’austerità e capitalistiche viene continuamente imbavagliato, noi rilanciamo la lotta sulle tematiche del #12A per una primavera di lotta e resistenza.

A fianco dei compagni feriti e arrestati. A loro va la nostra solidarietà e complicità da militanti e in particolare ci stringiamo al compagno Matteo lottando per la sua liberazione con la speranza di riaverlo subito LIBERO!

 

Oggi 14 Aprile ore 18:00 saremo sotto la prefettura di Cosenza in Piazza XI Settembre per ribadire al governo che nessuna repressione fermerà la nostra lotta.

 

NON UN PASSO INDIETRO- tutti complici e solidali con i compagni feriti e fermati per sovvertire questo stato di cose che ci viene imposto dalle politiche del nostro governo e le politiche europee.

#MATTEO LIBERO. LIBERI TUTTI – LIBERI SUBITO

 

Ateneo Controverso

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

12aprilecosenzaliberi tutti

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un rito meneghino per l’edilizia

Sul quotidiano del giorno 7 novembre, compare un suo ultimo aggiornamento sotto il titolo “Il Salva-città. Un emendamento di FdI, chiesto dal sindaco Sala, ferma i pm e dà carta bianca per il futuro”.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La parabola della salute in Italia

È un potente monito in difesa del Servizio sanitario nazionale quello che viene dall’ultimo libro di Chiara Giorgi, Salute per tutti. Storia della sanità in Italia dal dopoguerra a oggi (Laterza, 2024). di Francesco Pallante, da Volere la Luna Un monito che non si limita al pur fondamentale ambito del diritto alla salute, ma denuncia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cuba: blackout ed embargo

Cuba attraversa la sua maggiore crisi energetica, con la pratica totalità dell’isola e con 10 su 11 milioni di abitanti privati di elettricità.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Movimento No Base: Fermarla è possibile. Prepariamoci a difendere la nostra terra!

Da mesi le iniziative e le mobilitazioni contro il progetto strategico di mega hub militare sul territorio pisano si moltiplicano in un contesto di escalation bellica in cui il Governo intende andare avanti per la realizzazione del progetto di base militare.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sanità: dalle inchieste torinesi al G7 Salute di Ancona

Due approfondimenti che riguardano la crisi sanitaria per come viene messa in atto dalle istituzioni locali e nazionali.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui!

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Comunicato del cs Rivolta di Marghera sulla manifestazione di sabato 28 ottobre

Sabato 28 settembre una straordinaria ed imponente manifestazione ha attraversato le vie di Mestre per ricordare Jack e stringersi forte alla sua famiglia e a Sebastiano. Oltre 10000 persone, forse di più, si sono riprese le vie della città, una città che ha risposto nel migliore dei modi alle vergognose dichiarazioni di Brugnaro e dei suoi assessori. Comitati, associazioni, centri sociali, collettivi studenteschi con la rete “riprendiamoci la città” e una marea di cittadine e cittadini, hanno trasformato una parola d’ordine in una pratica collettiva.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Per Jack, per noi, per tutt*. Riprendiamoci la città, sabato la manifestazione a Mestre.

Mestre (VE). “Per Jack. Per noi. Per tutt*”. Manifestazione in ricordo di Giacomo, compagno 26enne del centro sociale Rivolta ucciso venerdì a Mestre mentre – con un altro compagno poi rimasto ferito – cercava di difendere una donna da una rapina. Il 38enne aggressore si trova in carcere.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MESTRE: UN COMPAGNO UCCISO E UNO FERITO NEL TENTATIVO DI DIFENDERE UNA DONNA VITTIMA DI RAPINA

La scorsa notte un compagno è stato ucciso ed un altro ferito a Mestre nel tentativo di sventare una rapina nei confronti di una donna. Come redazione di Infoaut esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza nel dolore ai compagni e alle compagne di Mestre.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosentine in lotta per il diritto alla salute

Il collettivo Fem.In Cosentine in lotta nasce nel 2019 e da allora si occupa del tema dell’accesso alla sanità pubblica, del diritto alla salute, con uno sguardo di genere.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Criminale è chi nega la crisi climatica, non chi la denuncia!

L’alluvione che lo scorso 20 ottobre ha colpito la piana di Lamezia ha mostrato, ancora una volta, tutta la fragilità idrogeologica del nostro territorio.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Torino, associarsi per resistere: Sara, Emiliano, Jacopo e Francesco sono liber*.

Riceviamo una bella notizia: i quattro giovani studenti arrestati l’11 maggio scorso a Torino, a seguito della manifestazione che indicava in Confindustria la responsabilità della morte di Giuseppe e Lorenzo in alternanza scuola-lavoro, sono finalmente liberi.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Umberto ci scrive dal carcere! Liber* tutt*!

Ci è arrivata soltanto oggi questa lettera di oramai qualche settimana fa, scritta poco dopo il presidio organizzato dal Movimento No Tav per chiedere la liberazione dei compagni e compagne privati della loro libertà che da anni lottano per difendere la nostra amata Valle. Nonostante alcune parziali buone notizie in seguito all’esito del riesame, ci […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

COSENZA: RIGETTATA LA SORVEGLIANZA SPECIALE PER JESSICA E SIMONE

Sul fronte della repressione del dissenso arrivano – ogni tanto – buone notizie. Precisamente dalla Calabria, dove il tribunale di Catanzaro ha rigettato le proposte di sorveglianza speciale avanzate nei confronti dei due attivisti Jessica e Simone, ritenendole infondate. “L’attacco si conferma essere stato mosso da una chiara volontà politica di fermare le battaglie sociali […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Cosenza: occupato il Liceo Valentini-Majorana per porre fine alle molestie

Da anni il “prestigioso” liceo cosentino era teatro di molestie sessuali perpetrate soprattutto da professori, aiutati dalla preside che si adoperava per insabbiare la situazione e mantenere la buona reputazione della scuola. A fine Gennaio la determinazione di alcune studentesse ha fatto emergere pubblicamente ciò che avveniva dentro quelle mure, rendendo pubbliche diverse testimonianze dalla […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Speciale Sorveglianza: a fianco di Simone, Jessica e Francesco

A Cosenza, una delle città più popolose di una regione martoriata da mille contraddizioni e violenze, sta accadendo quanto di più rappresentativo esista rispetto l'(ab)uso della coercizione preventiva. Nell’ultimo anno, com’è avvenuto anche altrove, in Calabria sono state portate avanti vibranti battaglie per avere una sanità pubblica ed efficiente, poiché neanche con la pandemia sono […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosenza: Richiesta di sorveglianza speciale per due attivist* del comitato “PrendoCasa”

L’attacco della Questura di Cosenza alla parte sana della città. Due attivisti del comitato PrendoCasa di Cosenza, Jessica e Simone, ieri hanno ricevuto dalla Questura la notifica della richiesta di sottoporli a “sorveglianza speciale”. Dovete soffrire in silenzio. Se in Calabria non ci sono ospedali, se siete donne e subite violenza, se la mancanza di […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Elezioni. Il lato sinistro della Calabria

Riprendiamo da Malanova.info questo interessante articolo scritto prima della tornata elettorale degli scorsi giorni in cui si ragiona sull’incessante riproporsi di alcuni meccanismi nei contesti della sinistra radicale all’interno del territorio calabrese. Al fondo alleghiamo anche la significativa analisi dei risultati fatta a seggi chiusi da uno dei redattori ai microfoni di Radio Onda d’Urto. […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Richiesta sorveglianza speciale per sindacalista e attivista cosentino

Francesco Azzinnaro è un attivista impegnato nell’Unione Sindacale di Base e nel Comitato Prendocasa. È uno dei protagonisti della determinata battaglia che i tirocinanti, ex percettori di mobilità in deroga, stanno conducendo per un lavoro stabile e dignitoso. Francesco è, inoltre, impegnato da dieci anni nella lotta per il diritto all’abitare, contro l’abbandono di Cosenza […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Esproprio Popolare per le case abbandonate di Cosenza Vecchia

A Cosenza va avanti da anni una lotta dal basso per la messa in sicurezza della zona storica della città, Cosenza Vecchia, quartiere totalmente abbandonato da anni all’incuria, con diverse strutture pericolanti e a rischio crollo. Negli scorsi giorni gli abitanti e gli attivisti che si battono per la cura del centro storico hanno lanciato […]