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A riva i profitti, ai tarantini morte e inquinamento

 
In merito all’accordo previsto oggi a Roma tra i sindacati confederali e l’Azienda ci chiediamo: da quando la posizione di Fim, Fiom e Uilm è passata da un netto rifiuto della cassa integrazione al silenzio e all’accettazione della stessa? 
Ci rifiutiamo di dare ancora credito ad un gruppo industriale che nel 2008 firmava un accordo di cassa integrazione con i sindacati disattendendolo dopo appena quattro giorni sostituendo il personale in cassa integrazione con operai assunti con contratto interinale, facendo effettuare lavoro straordinario e gestendo in maniera unilaterale la rotazione del personale posto in cassa. 
Il Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti rifiuta fermamente l’oltraggiosa richiesta di cassa integrazione. Non accetteremo che venga tolto agli operai neanche un solo centesimo cosi come non accetteremo che venga tolto ai citradini neanche un solo giorno di vita. 
Chi ha sbagliato deve pagare e deve farlo adesso. 

Comitato Cittadini e Lavoratori. Liberi e Pensanti

dal sito www.cobas.it

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