InfoAut
Immagine di copertina per il post

Bologna 6-7-8 maggio: Sante vive nelle nostre lotte

||||

La necessità di lottare è stata il filo conduttore di tutte le fasi della vita di Sante Notarnicola: come giovane proletario immigrato nella Torino della FIAT, come rapinatore politicizzato, come prigioniero, e come uomo libero tornato al suo villaggio.

In carcere, dove ha passato più di 21 anni, Sante è stato protagonista di una stagione di lotte contro le condizioni di detenzione inumane e medioevali, lotte che nel corso degli anni ’70 attraversarono tutti i penitenziari italiani.

Tramite la poesia e la scrittura, intese come forma di espressione collettiva, Sante diede voce alla lotta dei detenuti e contribuì a mettere in comunicazione le lotte interne al carcere con quelle esterne, che in quegli anni attraversavano l’intera società, nelle fabbriche, nelle scuole e nei territori. Il portato rivoluzionario della scrittura di Sante stava non solo nel contenuto, ma anche nel mezzo stesso: la possibilità di tenere in cella la penna e il foglio fu, infatti, una delle conquiste del movimento dei dannati della terra.

Per intere generazioni di compagni e compagne, le poesie di Sante e il suo libro “L’evasione impossibile” sono stati e restano testi fondamentali di formazione umana e politica. Per questo è, ancora oggi, amato e ricordato da molti.

Così come lo ricordano e lo amano quelli che l’hanno conosciuto a Bologna come oste del Pratello e come infaticabile organizzatore di progetti sociali, solidali, culturali.

Iniziative che ha promosso e realizzato con una tensione particolare per il coinvolgimento delle nuove generazioni, di cui era diventato punto di riferimento.

Sante non ha mai trascurato l’impegno contro il carcere, neanche durante la pandemia, quando si è attivato per la denuncia della strage nelle prigioni del marzo 2020. In quella situazione Sante ha collaborato anche ad un progetto che ha permesso di far uscire alcuni detenuti, facendoli accedere ai domiciliari, per sottrarli alla diffusione del covid nel carcere della Dozza.

In quest’ultimo anno Sante ha continuato ad essere presente nel cuore di chi lo ha conosciuto: le sue indicazioni e la sua sensibilità, custoditi nei suoi scritti, ci hanno accompagnato nell’azione quotidiana.

Vogliamo continuare a ricordarlo e ad evidenziare l’attualità del suo pensiero e del suo operato, costruendo delle giornate a lui dedicate, in cui far emergere tutta la ricchezza del patrimonio che ci ha lasciato e le sue continue connessioni con le lotte che ciascuno di noi porta avanti.

Da La Bottega del Barbieri

PROGRAMMA:

Venerdì 6 maggio
Poesia itinerante con musica e giocoleria

Ore 17 Piazza dell’Unità
Ore 18 Piazza XX Settembre
Ore 19 Piazza Nettuno
Ore 20 Piazza San Rocco

Con: Alberto Masala, Modena City Rymers, Mamo Valentini, Eva Eve Maeva, Ass. La Casa del Mondo, Hard Coro di Canto Sociale De’ Marchi

Sabato 7 maggio
c\o Ex Centrale – Via di Corticella 129

Ore 15.00
Laboratorio di scrittura Rap: “Dalle parole di Sante alle nostre rime”***
per adesioni: laboratorio.rap@canaglie.org

Ore 16.00 Ricordando Sante

“Le Rivolte carcerarie negli anni ’70”
– Introduzione di Antonio Susca
– Interventi di: Renato Arreni, Bruno Seghetti, Francesco Piccioni, Pasquale Abatangelo
– Letture di poesie: Alberto Masala, Michele Pontolillo, Daniele Barbieri, Senderos de Viento

“Lotte carcerarie di ieri e di oggi”
Intervento a cura dell’Ass. Bianca Guidetti Serra”

Ore 18.00
“Tavola rotonda sulle rivolte carcerarie del 2020 e presentazione del dossier sulla strage al carcere del Sant’Anna”
Partecipano: Comitato Verità e Giustizia per i morti del Sant’Anna (MO) – Associazione Bianca Guidetti Serra – Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud – Antigone E.R.

Ore 20.00 – Cena Sociale

Ore 21.00
Performance della Compagnia Rylab

Interventi musicali:
Marco Rovelli – Carmelo Pipitone – Gigi Cardigliano – Marco Coppi – Massimo Carozzi – O’Zulù

Domenica 8 maggio
c\o Ex Centrale – Via di Corticella 129

Ore 10.00
Spettacolo di burattini a cura dell’Associazione “La Casa del Mondo”

Ore 13.00 – Pranzo Sociale
Ore 15.00 – Un video e un ricordo di Valerio Evangelisti

Ore 15.00 Laboratorio di scrittura Rap: “Dalle parole di Sante alle nostre rime”***
per adesioni: laboratorio.rap@canaglie.org

Ore 16.00
CON SANTE ” Iniziative e progetti nati con il contributo di Sante”

Interventi di:
Bernardo Iovene – Claudio Bolognini – Simone Bachini – Nicola Laudati – Lasagne F.C. – Nino Cannatà – Fabio Bonifacci – Rufoism – Tiziano Luciani – Rosa Ugolini – Valeria Tanas

Reading poetico: Nunzio Festa

Ore 20.00 – Cena Sociale

Ore 21.00

Interventi musicali di:
Gheri – Pierpaolo Capovilla – Peppe Voltarelli
Open Mic: Laboratorio di scrittura Rap “Dalle parole di Sante alle nostre rime” – Kobra Shock – Digiuno – Daddi – DJTryCatch – Fu Kyodo.

Durante le giornate sarà possibile contribuire alla copertura delle spese per il rimpatrio della salma di Hafedh Chouchane, morto durante la rivolta di Modena nel marzo 2020

***
Il laboratorio intreccia le parole di Sante con le nostre. Quello che ha vissuto e quello che ha scritto come possono trasformarsi nelle rime di un pezzo rap? Due appuntamenti, uno sguardo attraverso la scrittura per raccontarci e raccontare sul beat.
Aperto a tutte e tutti.
Per informazioni e iscrizioni scrivi a laboratorio.rap@canaglie.org

I laboratori saranno tenuti da Digiuno aka Socio e Fu Kyodo. È consigliato partecipare ad entrambi gli appuntamenti. Chi partecipa potrà esibirsi nel concerto di domenica 8.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

BolognaSante Notarnicola

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Gli operai di Forlì occupano la fabbrica e vincono la vertenza

Lavoravano per 12 ore al giorno percependo uno stipendio adeguato a otto ore lavorative, privati di qualsiasi livello di sicurezza e l’alloggio previsto in realtà coincide con lo stesso capannone senza riscaldamento con i materassi buttati a terra. Gli operai hanno bloccato lo stabilimento di mobili e allestito un presidio davanti all’azienda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il sintomo Mangione

Si è già detto tutto e il contrario di tutto sull’identità di Luigi Mangione, il giovane americano che qualche giorno fa ha ucciso a Manhattan il CEO di United HealthCare…

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Calenzano (Firenze): esplosione nel deposito ENI

Enorme esplosione al deposito della raffineria Eni di Calenzano (Firenze) con un bilancio di 4 lavoratori morti, 26 feriti di cui 2 gravi.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosa succede in città: il turismo

Apriamo questo ciclo di trasmissioni che affronta l’ennesimo grande evento che si affaccia su questa città: il Giubileo.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Milano: “Verità per Ramy e Fares”. In 600 alla fiaccolata al Corvetto

“Verita’ per Ramy e Fares”. Sabato 30 novembre a Milano una fiaccolata  in ricordo di Ramy Elgaml. Centinaia di persone si sono ritrovate alle ore 19.00 in Piazzale Gabrio Rosa al Corvetto per poi raggiungere il luogo dove Ramy è deceduto dopo un incidente stradale a seguito di un inseguimento di un’auto dei carabinieri durato 8 chilometri, su cui indaga la Procura.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

29 novembre: sciopero generale

Proponiamo di seguito una rassegna di approfondimento verso lo sciopero generale del 29 novembre a partire dalle voci collezionate durante la settimana informativa di Radio Blackout

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un rito meneghino per l’edilizia

Sul quotidiano del giorno 7 novembre, compare un suo ultimo aggiornamento sotto il titolo “Il Salva-città. Un emendamento di FdI, chiesto dal sindaco Sala, ferma i pm e dà carta bianca per il futuro”.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La parabola della salute in Italia

È un potente monito in difesa del Servizio sanitario nazionale quello che viene dall’ultimo libro di Chiara Giorgi, Salute per tutti. Storia della sanità in Italia dal dopoguerra a oggi (Laterza, 2024). di Francesco Pallante, da Volere la Luna Un monito che non si limita al pur fondamentale ambito del diritto alla salute, ma denuncia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cuba: blackout ed embargo

Cuba attraversa la sua maggiore crisi energetica, con la pratica totalità dell’isola e con 10 su 11 milioni di abitanti privati di elettricità.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Movimento No Base: Fermarla è possibile. Prepariamoci a difendere la nostra terra!

Da mesi le iniziative e le mobilitazioni contro il progetto strategico di mega hub militare sul territorio pisano si moltiplicano in un contesto di escalation bellica in cui il Governo intende andare avanti per la realizzazione del progetto di base militare.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Bologna: migliaia di antifascisti/e in piazza contro Casapound e la Rete dei Patrioti

AGGIORNAMENTO LUNEDì 11 POMERIGGIO – Una ricostruzione delle manifestazioni di sabato 10 novembre, le valutazioni politiche e le mobilitazioni in programma per questa ultima settimana di campagna elettorale in Emilia Romagna, dove domenica 17 e lunedì 18 novembre si voterà per rinnovare Presidente e Consiglio regionale, con Federico della redazione emiliano-romagnola di Radio Onda d’Urto. Ascolta o […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bologna: ancora cariche, polizia e sradicamento delle piante al Parco don Bosco.

Ancora tensione a Bologna al parco Don Bosco, dove abitanti e manifestanti protestano da mesi per evitare il taglio e l’abbattimento di oltre 70 alberi.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

DA CHE PARTE STAI? Per la fine immediata delle 23 misure cautelari contro compagne e compagni di Bologna

Dal 4 giugno 23 persone, attive nei movimenti sociali di Bologna, sono sottoposte a misure cautelari, 13 di loro hanno ricevuto un divieto di dimora, ossia il divieto di poter entrare in città.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Aggressione repressiva alle lotte a Bologna!

Da questa mattina è in corso la notifica di 22 misure cautelari nei confronti di compagne e compagni di Bologna, e altre decine e decine di notifiche di indagine.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bologna: provocazione della celere in piazza Scaravilli, ma le tende per Gaza resistono e si moltiplicano

L’”acampada” per la Palestina allestita in Piazza Scaravilli a Bologna, nell’ambito della cosiddetta “intifada degli studenti”, è stata attaccata dalla celere nella serata di venerdì 10 maggio, al termine di un corteo dimostrativo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Intifada Studentesca: le tende per Gaza stanno diventando un movimento globale

A quasi sette mesi dallo scoppio della guerra a Gaza, in numerose università del mondo sta montando la protesta degli studenti contro la risposta militare di Israele.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bologna: un “mondo a parte” che non si lascerà mettere tanto facilmente da parte

Breve reportage sulla grande assemblea che si è tenuta l’altro ieri al parco Don Bosco: centinaia le persone accorse dopo il rilascio senza misure cautelari del diciannovenne arrestato la notte prima.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bologna: giovane aggredito e picchiato dai Carabinieri al Parco Don Bosco.

Nella “democratica Bologna” tre volanti dei carabinieri aggrediscono e picchiano un giovane all’interno del parco Don Bosco.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bologna: dopo le cariche all’inaugurazione dell’anno accademico, occupato il rettorato

Occupato il rettorato dell’Università di Bologna. L’iniziativa si inserisce all’interno della “Israeli Genocide Week”, settimana di solidarietà e mobilitazione nelle Università contro il genocidio in corso a Gaza, promossa dai Giovani Palestinesi d’Italia.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bologna: “UNIBO complice del genocidio. Stop accordi con Israele”. La polizia carica il corteo per la Palestina

Centinaia di studentesse e studenti in corteo per le strade di Bologna mentre si svolge l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università felsinea alla presenza della ministra Bernini.