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Brescia, un’estate all’insegna del diritto alla casa

Dal Settembre 2012 ad oggi più di 101 azioni di lotta per il diritto all’abitare a Brescia. Tra picchetti antisfratto, occupazioni, manifestazioni sono stati mesi all’insegna di una lotta che è per il diritto alla casa, contro sfratti e speculazioni, contro crisi e politiche di austerità, contro i meccanismi di governo scagliati contro le classi subalterne. Associazione diritti per tutti e Comitato contro gli sfratti di Brescia e provincia arrivano con questo score ad un mese di Giugno che si preannuncia infuocato in città come in tutta Italia. Si parte domani, Martedì 18 Giugno, con un presidio-conferenza stampa davanti alla Prefettura/Palazzo Broletto di piazza Duomo in centro nell’ambito di una giornata di mobilitazione nazionale indetta dalla piattaforma “Abitare nella crisi” per una moratoria generalizzata ed immediata su sfratti, sgomberi e pignoramenti; conferenza stampa durante la quale attiviste ed attivisti presenteranno i dati sull’ “indice di sofferenza abitativa” rilevato nel rapporto 2012, in particolare per quanto riguarda il territorio bresciano, annoverato tra quelli più colpiti. Nei giorni seguenti la tabella di marcia proseguirà con altri picchetti antisfratto fino ad arrivare al 26 Giugno, giornata nella quale è previsto un doppio sfratto nella stessa palazzina in via Privata de Vitalis, zona via Corsica, a Brescia città: sfratti che rischiano di profilarsi come veri e propri sgomberi coatti ai danni di due nuclei familiari poichè la proprietà dei due appartamenti (un grande proprietario locale) ha ripetutamente chiesto l’intervento della forza pubblica per quella mattina. Per questo motivo il 26 Giugno è già stato battezzato dal Comitato contro gli sfratti le “Termopili degli sfratti” (come già in Novembra Trenzano, in provincia, divenne “La Stalingrado”) per richiamare ad una grande forza e voglia di resistere ancora una volta ai soprusi di un sistema ingiusto che, al posto di garantire, toglie con la forza un diritto importantissimo come quello all’abitare. Ora non resta che ribaltare e vincere anche la storia, vincendo l’ennesima battaglia ed aggiungendo un’altra tacca alla lista degli sfratti impediti con l’azione solidale e collettiva.

Tutto questo ed altro in questa trasmissione speciale realizzata per invitare alla partecipazione solidale attiva. Ascolta.

Di seguito, invece, il comunicato con il quale Associazione diritti per tutti e Comitato contro gli sfratti di Brescia e provincia hanno convocato il presidio-conferenza stampa di Martedì 18 Giugno 2013:

Nel Bresciano una famiglia su 46 è sotto sfratto: la nostra provincia è tra quelle con il più alto indice di sofferenza abitativa.

Brescia partecipa alla giornata di mobilitazione nazionale indetta dalla rete “Abitare nella crisi” per il blocco immediato e generalizzato di sfratti, sgomberi e pignoramenti.

PRESIDIO – CONFERENZA STAMPA di Associazione Diritti per Tutti e Comitato contro gli sfratti di Brescia e provincia

MARTEDì 18 GIUGNO – ORE 17.30 – PREFETTURA – PALAZZO BROLETTO (BRESCIA)

In un quadro di crescenti contraddizioni sociali il prezzo della crisi economica lo stanno pagando i settori sociali subalterni: crescono disoccupazione e precarietà e sempre più persone non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese, non solo nelle metropoli, ma anche nelle città più piccole e nei piccoli centri di provincia.

Brescia, al riguardo, è purtroppo una delle province più colpite. Nel 2012 ci sono stati 2303 provvedimenti di sfratto, il 98% dei quali per «morosità incolpevole»: a perdere la casa sono famiglie senza reddito a causa della perdita del lavoro. Sono inoltre 3mila le famiglie in attesa di un alloggio popolare, ma le assegnazioni sono in media non più di un centinaio all’anno.

In questo quadro, l’impegno di attiviste e attivisti per il diritto alla casa ha portato dal 10 settembre 2012 a oggi a ben 101 azioni di lotta: picchetti antisfratto, manifestazioni e occupazioni, due delle quali – l’Hotel Occupato di via Corsica, 21 e le Casette Occupate di via Gatti/via Zammarchi – sono state trasformate in centri per l’emergenza abitativa dal basso, in cui attualmente trovano alloggio una sessantina di persone.

Nonostante l’emergenza abitativa sia quindi sempre più tangibile, continua la politica degli sgomberi e degli sfratti, con le speculazioni sulla casa che lasciano migliaia di alloggi e spazi sfitti, mentre ci sono sempre più persone senza tetto.

Per questo e per rilanciare il prossimo importante picchetto antisfratto ai danni di due nuclei familiari con 6 minori proprio nel Comune di Brescia In via Privata de Vitalis 5 ( mercoledì 26 giugno alle ore 8:00)l’Associazione Diritti per Tutti e il Comitato contro gli sfratti di Brescia e provincia indicono un presidio martedì 18 giugno 2013 davanti alla Prefettura  di Palazzo Broletto a Brescia dalle ore 17.00 per chiedere una MORATORIA GENERALIZZATA E IMMEDIATA DI SFRATTI, SGOMBERI E PIGNORAMENTI.

Alle ore 17:30 conferenza stampa per illustrare le richieste del movimento per il diritto all’abitare, per presentare il rapporto sugli sfratti 2012 e l’”indice di sofferenza abitativa”e per lanciare l’appuntamento del 26 giugno..

ASS. DIRITTI PER TUTTI – COMITATO CONTRO GLI SFRATTI DI BRESCIA E PROVINCIA

da Radio Onda d’urto

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