InfoAut
Immagine di copertina per il post

Perquisizioni a Brescia contro Magazzino47 e KSL

Operazione repressiva oggi a Brescia tesa a colpire chi in questi mesi ha lottato nella nostra citta’ contro la crisi.

Il 12 dicembre scorso a Brescia in occasione dello sciopero generale unitario lo spezzone del Kollettivo Studenti in Lotta si stacco’ dal corteo e tento’ di entrare a Palazzo Loggia. Sotto il porticato ci fu una collutazione con alcuni vigili e agenti della Digos: uno degli agenti della Digos riporto’ delle lesioni e da qui la conseguente apertura di un procedimento penale per una serie di reati che vanno dalla resistenza a pubblico ufficiale, al tentativo di invasione della Loggia, alle lesioni aggravate nei confronti di pubblico ufficiale.

La Procura nell’ambito del procedimento penale ha quindi deciso di eseguire una serie di perquisizioni nei confronti delle persone indagate avvenute alle sei di questa mattina. Nel decreto di perquisione e sequestro della Procura si parla di ricerca di armi, oggetti atti ad offendere e documentazione informatica e cartacea. Colpiti dalla perquisizione un attivista della sinistra critica e collaboratore di Radio Onda d’Urto e quattro militanti maggiorenni del Kollettivo Studenti in Lotta. Tra gli indagati altri tre militanti minorenni del collettivo studentesco.

Sentiamo Sergio Pezzucchi avvocato dell’Associazione Diritti per Tutti

Per l’entità dell’episodio accaduto sotto il porticato della Loggia si tratta di una operazione di polizia pesante e sproporzionata: era dal 1979 che non avveniva un numero così alto di perquisizioni domiciliari contro studenti; è chiaro quindi che l’operazione rappresenta un tentativo di intimidazione nei confronti del Kollettivo studenti in lotta e di tutti gli studenti e le studentesse che in forma autorganizzata lottano nelle scuole e nelle piazze contro la crisi, i tagli all’istruzione e la privatizzazione-aziendalizzazione del sapere e che si ribellano alla logica dei sacrifici, propugnata oggi dal governo neoliberista di Monti. Indubbiamente si tratta anche di un’azione repressiva contro i soggetti che in questo periodo hanno animato le iniziative in difesa del csa Magazzino 47 e per gli spazi di libertà.

 

Il comunicato delle realtà colpite, di Radio Onda d’Urto e dell’ass. Diritti per tutti


Mercoledì 4 Gennaio 2012, alle ore 6 della mattina agenti della DIGOS, mandato della procura alla mano, irrompono nelle abitazioni di 5 attivisti del movimento bresciano, 3 studenti medi appartenenti al Kollettivo Studenti in Lotta, 1 attivista del centro sociale Magazzino 47 ed un militante di Sinistra Critica e collaboratore dell’emittente antagonista Radio Onda d’Urto.
La spropositata operazione poliziesca è legata alla manifestazione bresciana in occasione dello sciopero generale indetto il 12 Dicembre scorso dalla CGIL; corteo che in coda aveva visto la partecipazione di uno spezzone antagonista composto da studenti medi, chiamati in piazza appunto dal Kollettivo Studenti in Lotta, nel quale erano però presenti diversi militanti di Magazzino47, Radio Onda d’Urto e di tutta la Brescia antagonista ed anticapitalista. Al termine della manifestazione il tentativo da parte dello spezzone di fare irruzione nel Palazzo Loggia, conclusosi con qualche minuto di tensione: spintoni e fronteggiamenti con vigili, carabinieri e agenti. A detta della questura un agente della DIGOS avrebbe riportato la frattura di due costole.
Nel decreto emanato dalla procura della Repubblica l’indicazione è quella di recuperare non solo possibili oggetti atti ad offendere od “armi improprie”, ma anche e soprattutto materiale inerente all’organizzazione della manifestazione in questione o a quella di prossime proteste: questo ha comportato addirittura il sequestro non solo di volantini, ma addirittura di computer e supporti informatici di varia natura e cellulari. Il decreto, riporta sempre la procura, ha una caratterizzazione più che altro preventiva, infatti gli indagati perquisiti potrebbero farsi promotori e partecipanti di prossime mobilitazioni contro la crisi o legate alla questione del centro sociale Magazzino 47, sotto minaccia di sgombero da parte della giunta comunale.
Il fatto, sembra scontato sottolinearlo, è di una gravità e di una portata molto pesanti, nonché assolutamente fuori luogo. Basti pensare che a Brescia non avvenivano perquisizioni ai danni di studenti delle scuole medie superiori addirittura dal 1979.
Il diktat è chiaro: l’austerità, i sacrifici, il governo dei buoni, dei tecnici e dei meritevoli non si contesta. La dittatura finanziaria della BCE e dei suoi governi, come quello di Monti, è la soluzione imposta, piaccia oppure no. Il sistema economico e quello politico non si cambiano, si esce dalla crisi e si sana il debito insanabile di un neoliberismo al collasso, ma ancora in grado di imporsi e sospendere diritti e libertà delle persone.
Per tutti coloro che proprio non vogliono uniformarsi, che non si bevono le loro ricette farlocche che significano soltanto ancora sfruttamento, ancora sacrifici, ancora austerità per lavoratori, studenti, precari, nativi e migranti, ci sono queste operazioni sbirresche intimidatorie.
Da parte nostra sappiamo bene che il sistema capitalista e neoliberista quando va alla deriva per salvarsi non rinuncia nemmeno a sospendere sempre di più diritti e libertà, per imporre meglio le proprie ricette “lacrime e sangue” come illusoria via d’uscita da una crisi e da un debito in realtà insanabili. Lotteremo sempre consapevolmente contro un sistema che ricorre da sempre all’arma della repressione quando si sente colpito, attaccato. Se mai siamo sicuri che queste reazioni ci indichino di aver intrapreso la strada giusta: le lotte e l’opposizione sociale, la pratica dal basso di un’autogestione che per noi significa una prospettiva reale, l’unica via d’uscita da un esistente di ingiustizia sociale. Siamo consapevoli della posta in palio e non ci fermeremo di certo, le persone per noi rimarranno sempre più importanti dei profitti.
Per questo ci sentiamo di dichiarare fin da subito che ci ritroverete sempre nelle strade contro la crisi, contro il debito, contro il razzismo e per difendere gli spazi sociali e di libertà come, per citarne uno, Magazzino 47.

 

Kollettivo Studenti in Lotta

 CSA Magazzino47

Radio Onda d’Urto

Associazione Diritti per Tutti

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

bresciaperquisizioni

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La contraddizione ecologica e l’opposizione alla guerra: riflessioni sulla mobilitazione contro il G7 Ambiente e Energia.

Le giornate di mobilitazione appena trascorse e quelle che abbiamo di fronte ci dicono alcune cose rispetto alle tendenze dell’oggi, dei soggetti che si muovono, delle lotte che si intrecciano. Prima di pubblicare il contributo di notav.info che ritorna sulle ragioni della mobilitazione verso il G7 Ambiente Energia di Venaria e sulla cronaca delle giornate di lotta, diamo alcuni spunti di riflessione..

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un appello a difesa del Servizio Sanitario Nazionale.

E’ uscito un appello firmato a nome di quattordici personalità nell’ambito della sanità e della scienza per tutelare il servizio sanitario nazionale, qui è possibile leggerne il contenuto.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sgomberi al Quarticciolo. In borgata nessuna persona resta sola.

Ieri mattina 3 famiglie della borgata sono state sgomberate da ATER e dalla Prefettura di Roma. Una ragazza incinta, una donna sola con due figli, persone in attesa di una casa popolare da decenni. Persone che abitano in quelle case dal 2002. Persone che pagano la colpa di non potersi permettere una casa. Non veniteci […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il Fentanyl e la dolorosa condizione umana

Il dilagante consumo di fentanyl negli Stati Uniti rappresenta certamente «un dramma americano», come si legge negli ultimi due anni sui quotidiani

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quando tagliava l’erba risparmiava i fiori. Le parole della madre di Stefano

Sono rimasta molto colpita dall’enorme affetto che in questi giorni tutti mi hanno dimostrato e voglio ringrazio tutti. Il legame con Stefano era totale, in simbiosi, a lui avevo trasmesso tutto, purtroppo anche le mie allergie, i problemi di tiroide.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Stefanino Milanesi, una vita per la lotta

Uno dei più noti compagni e protagonisti delle lotte comprese tra gli anni Settanta e quelle odierne del popolo NoTav se n’è andato, improvvisamente.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Ste, che la terra ti sia lieve

Se ne è andato Stefano, compagno, No Tav. Come redazione di InfoAut ci uniamo al ricordo del movimento No Tav ed esprimiamo tutta la nostra vicinanza ed affetto ad Ermelinda, ai compagni ed alle compagne che hanno condiviso le piazze, le strade ed i sentieri di montagna con Stefano.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Giocate, giocate! L’azzardo del Governo

Il gioco d’azzardo nel nostro Paese non conosce crisi e la crescita del gioco online sembra sempre più inarrestabile. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Roma: morta a 75 anni Barbara Balzerani

In carcere e poi fuori la Balzerani ha riletto a lungo la storia – personale e collettiva – degli anni ’70 e ’80, attraverso molti incontri pubblici, prese di posizione e soprattutto con numerosi libri.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Milano 2-3 marzo 2024: assemblea nazionale dei movimenti per il diritto all’abitare

La fase economica, sociale e politica che stiamo vivendo racchiude in sé tutte le contraddizioni che il sistema capitalistico porta in seno.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Brescia: si leva il malcontento dalla campagna, arriva la protesta dei trattori. Le voci dal “Riscatto Agricolo”

La protesta dei trattori è arrivata anche a Brescia. Presidi in una quindicina di città sotto la sigla “Riscatto agricolo”.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Ispezione al centro sociale Askatasuna: Meloni e Salvini ordinano, la Questura esegue

Riprendiamo il comunicato del Centro Sociale Askatasuna su quanto accaduto questa mattina con l’ennesima operazione da parte della questura di Torino atta a colpire i movimenti sociali.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Lia, compagna e volontaria della Libreria del Gatto alla festa di Radio Onda d’Urto

È mancata l’amica e compagna Lia, volontaria della Festa di Radio Onda d’Urto presso la Libreria del Gatto Nero, mamma di Anna e moglie di Macio.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Milano: attivisti di Extinction Rebellion perquisiti in casa. Avevano attaccato dei volantini alla RAI.

Ieri, alle 7 del mattino, due attivisti di Extinction Rebellion sono stati perquisiti nelle loro abitazioni da diversi agenti di polizia. Perquisizioni corporali, sequestro di cellulari e pc, e la notifica della denuncia per imbrattamento: tutto questo per aver incollato alcuni mesi fa, con acqua e farina, alcuni volantini alla sede di RAI Pubblicità SpA.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Rappresaglia a bassa felicità! Su perquisizioni ed arresti

Continua ad essere il basso tenore morale l’elemento che contraddistingue l’azione della Questura torinese. Alle prime ore del mattino un ingente schieramento di forze di polizia (digos a decine e reparti antisommossa) si è presentato ai presidi di San Didero e di Venaus, oltre che alla Borgata 8 dicembre, antistante il presidio e luogo dove si è appena concluso il Festival.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Campeggio di lotta No Tav: tre giorni di iniziative e dibattiti contro la mala opera

“Si è concluso ieri il fine settimana di lotta No Tav, una tre giorni di iniziative partecipate e determinate in quel del presidio di Venaus che ha dato il via all’estate di lotta nella nostra Valle.”

Immagine di copertina per il post
Culture

25 aprile 1945 – 2023: Guerra di liberazione nazionale, civile e di classe. L’archivio resistente di Radio Onda d’Urto

Radio Onda d’Urto riprende dai propri archivi e dall’attualità una serie di trasmissioni per fornire un approfondimento analitico, non retorico né edulcorato, della Resistenza intesa come intreccio di tre guerre.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Una storia che si ripete: perquisizione e sigilli al CSA Murazzi

Questa mattina la digos di Torino si è presa la briga di effettuare l’ennesimo attacco agli spazi di socialità alternativa e aggregazione perquisendo le arcate 25 e 27 dei Murazzi dove da 33 anni trova spazio e vita il CSA, occupazione simbolo di Torino per essere luogo di scoperta musicale, culturale, luogo del cuore per […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Bologna: perquisizioni e misure cautelari contro la mobilitazione “Per una vita bella”

Questa mattina una grossa operazione di polizia si è svolta in città, bussando alle case di dodici compagne e compagni con notifiche di misure cautelari, sequestri di telefoni e computer, la perquisizione e il sequestro di SPLIT e di un’aula in via Zamboni 38 assegnata da anni dall’università.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Brescia, otto anni posson bastare: autoassegnazione!

A Brescia sono stati occupati gli appartamenti, vuoti da 8 anni, della torre Finsibi, società in fallimento, da un gruppo di famiglie con bambini e persone con sfratto esecutivo o già in strada.