InfoAut

Piacerebbe eh? Cronaca qui si ” sfila dalla realtà”

Grande scoop di Cronaca qui oggi che tra le sue pagine pubblica un articolo dal titolo I No Tav pronti all’offensiva ma mancherà Askatasuna.

113 righe (il numero non è un caso…) dove il giornalista in questione Bardesono si lancia in una lettura della fase del movimento notav e del centro sociale Askatasuna, inserendo analisi prospettive e virgolettati.

” I sevizi di intelligence” del giornalaccio torinese citano una nuova manifestazione per giugno in Valle citando il sito notav.info (non ve n’è traccia….) dove arriveranno per la grande offensiva contro il cantiere migliaia di riottosi, ma forse, si chiede il pennivendolo, “nella conca che separa Giaglione da Chiomonte, potrebbero mancare i militanti del centro sociale Askatasuna. Questa è la novità[…]. Infatti le informazioni di cui è venuto in possesso il giornale dicono chiaramente che ” all’interno del più noto centro sociale torinese si starebbe sviluppando un dibattito che vedrebbe due fronti contrapposti. Uno maggioritario, che farebbe capo a Lele Rizzo, uno dei leader più dinamici del centro, propenderebbe per “sfilarsi dalla protesta attiva della Val Susa” (virgolettato del giornale…) una seconda, decisamente più minoritaria e più vicina all’antagonismo anarchico vorrebbe proseguire “la lotta”. E via discorrendo con le motivazioni della mia scelta e del gruppo che capeggio, cioè troppe denunce, rischio di arresti e soprattutto se così avvenisse ” si aprirebbero nuovo prospettive per i militanti di Askatasuna“.

Insomma l’articolo lo allego qui al fondo cosicché tutti possano fare due risate ma è singolare come la pubblicazione di così “tanta analisi” fondata sul nulla sia stata pubblicata sul giornalaccio metropolitano.

Sarà che i servizi sono sempre deviati e lo sono anche quelli di Cronaca qui? O piuttosto l’articolo è una marchetta commissionata da qualche questurino o da qualche parlamentare che non sa più che pesci pigliare?

Sarà forse che quello che fa Askatasuna rappresenta un problema per chi gestisce il potere in città e ovunque?

Mah a me vien dar ridere, ma volevo far partecipi tutti di questo fatto.

Mi spiace per Cronaca qui, il questurino, o il politico di turno ma noi il posto in cui stare lo sappiamo sempre bene ed è sempre quello giusto. Da mesi abbiamo udienze nei tribunali, due nostri compagni sono ancora in carcere, il primo maggio mentre Fassino sfilava protetto dalla polizia avevamo quattro compagni fermati in questura eppure abbiamo portato a termine la manifestazione non rinunciando a uno solo degli obbiettivi che ci siamo prefissati…quindi paura di chi? Paura di cosa?

Ci vediamo nei soliti posti…

L.R.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

askatasuna

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quando il popolo si organizza, il sistema vacilla

L’ultimo periodo di lotte ha mostrato che il potere trema solo quando il popolo smette di obbedire.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

E’ ancora il momento di bloccare tutto!

Il 28 novembre sarà sciopero generale, coordiniamoci in tutte le città, in tutte le provincie, in tutti i paesi per bloccare ancora una volta in maniera effettiva tutto il territorio nazionale.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: Askatasuna ‘bene comune’, iniziati i lavori di riqualificazione

Entra nel vivo la trasformazione dello storico centro sociale Askatasuna di corso Regina Margherita 47 a Torino, occupato 29 anni fa e da allora perennemente sotto minaccia di sgombero, in bene comune.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“Una legge di bilancio di matrice classista” quella del governo Meloni. L’analisi del Professor Alessandro Volpi

Si accende il dibattito rispetto alla iniqua manovra del governo, in particolare su fisco e pensioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“Piano Casa”: il governo Meloni di fronte alla crisi abitativa strutturale

In questi giorni il governo Meloni sta discutendo del “Piano Casa”. Creazione dell’Autorità per l’Esecuzione degli Sfratti, abbreviate le procedure e le tempistiche: tutto sembra aggravare una situazione di crisi abitativa già critica.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Milano: svendita di San Siro e Olimpiadi Invernali, tegole giudiziarie sulla città “appaltata” ai grandi eventi

La gip di Milano Patrizia Nobile ha sollevato davanti alla Consulta la questione di “legittimità costituzionale” del decreto del Governo Meloni del 2024.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Asl di Torino: un sistema di favori al servizio della politica?

L’Italia è un paese anziano e in calo demografico ma gli investimenti nel comparto sanitario e socio-assistenziale sono sempre meno.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Diritto all’abitare: presentato il DL Sfratti. Unione Inquilini: “Ennesimo attacco ai diritti di chi vive in precarietà abitativa”

La maggioranza accelera sul “Piano Casa” della premier Meloni, che in realtà è un piano…sfratti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Free Party: a tre anni dall’entrata in vigore del decreto anti-rave migliaia di giovani occupano a Campogalliano (Mo)

Violente cariche e lacrimogeni contro le persone presenti al Witchtek. Ci sono feriti e fermati.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Da Mompantero a Susa, vent’anni dopo: la fiaccolata del movimento No Tav illumina ancora la valle

Vent’anni dopo la battaglia del Seghino, la Valsusa torna a camminare insieme, fiaccola alla mano, per ribadire che la lotta non è mai finita.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Torino: riflessioni attorno “all’assalto squadrista alla sede della Stampa” e alla libertà di informazione

Il centro sociale Askatasuna di Torino è tornato al centro del dibattito politico nazionale dopo l’azione alla redazione de La Stampa del 28 novembre durante la manifestazione nel giorno dello sciopero generale

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Rompere la pace dentro territori, fabbrica e università della guerra

Partiamo da qui, da questa inquietudine mai risolta e sempre irriducibile che accompagna la forma di vita militante, l’unica postura da cui tentare di agguantare Kairòs, il tempo delle opportunità che possiamo cogliere solo se ci mettiamo in gioco. 

Immagine di copertina per il post
Formazione

Senza dargli pace

In un mondo che scende sempre più in guerra, il problema che si pone è come rompere la pace che l’ha prodotta. da Kamo Modena «Senza dargli pace». È l’indicazione di metodo che ci consegna la lunga tradizione di lotta degli oppressi nel difficile movimento a farsi classe, tra sviluppo di autonomia e costruzione di […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Cronache di polizia: la stampa embedded e la fobia delle regie occulte

L’ultimo articolo de La Stampa, a firma di Caterina Stamin, sulle inchieste contro i movimenti sociali giovanili torinesi, è un esempio lampante di come, in Italia, il giornalismo di cronaca stia scivolando sempre più verso un linguaggio e una prospettiva di derivazione poliziesca e giudiziaria.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Sentenza Sovrano: lacrime amare per i nemici del movimento No Tav

Nella giornata di ieri è stata depositata la sentenza di primo grado del processo “Sovrano” che ha visto 16 militanti del Centro Sociale Askatasuna, del Movimento No Tav e dello Spazio Popolare Neruda accusati del reato di associazione a delinquere.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’uso dei reati associativi per contrastare il conflitto sociale: il processo contro il CSOA Askatasuna (1° parte)

Il processo contro 28 militanti del centro sociale Askatasuna e del movimento No Tav, conclusosi il 31 marzo scorso, costituisce il tassello principale di un’articolata strategia volta a contrastare il conflitto sociale a Torino e in Val di Susa

Immagine di copertina per il post
Culture

“Carcere ai Ribell3”: Mamme in piazza per la libertà di dissenso

Presentiamo il libro “Carcere ai ribell3”, scritto dalle donne del gruppo Mamme in piazza per la libertà di dissenso. Con una delle “mamme” ripercorriamo alcune storie di compagn* e attivitst* che hanno incontrato il carcere nel loro percorso di lotta; raccontiamo delle pratiche di solidarietà portate avanti dalle “mamme” in sostegno dei/delle figli/e e delle […]