InfoAut
Immagine di copertina per il post

Prato, ennesimo incidente in alternanza scuola-lavoro

||||

Ennesima tragedia nel contesto dell’alternanza scuola-lavoro. A Prato un ragazzo è rimasto vittima di un incidente mentre maneggiava un macchinario, cosa che gli ha comportato l’amputazione della falange di un dito.

Sono ormai in archivio decine e decine gli incidenti, spesso molto gravi, causati da un sistema che alla finzione di un avviamento al lavoro e di acquisizione di capacità e competenze ha sostituito sempre più la diffusione dell’assenza di diritti del mondo del lavoro vero e proprio.

Del resto era proprio questo l’obiettivo del provvedimento, abituare allo sfruttamento e al pensare il lavoro come ambiente ostile e privo di alcun potere e diritto per il lavoratore. Abituare i giovani da subito a ciò che avrebbero sperimentato dopo, ovvero lo sfruttamento più becero.

Le parole di circostanza del nuovo ministro dell’istruzione, il leghista Bussetti, sono perfettamente in linea con quelle dei suoi predecessori, e senza dubbio non evolveranno in prese di posizione reali su quello che in moltissimi casi è un vero e proprio business tra scuole-azienda ed enti alla ricerca di forza-lavoro a basso costo.

Nei mesi scorsi abbiamo assistito d’altro canto a vendette nei confronti di studenti critici delle modalità dei percorsi di alternanza, a proposte di effettuare l’alternanza in polizia, alla polizia stessa che manganellava studenti e studentesse indisponibili a subire questa forma di sfruttamento imposta dalla BuonaScuola.

Va sottolineato allo stesso modo che non si è riusciti, da parte dei collettivi studenteschi e delle realtà di lotta nel mondo della formazione, a superare la pur giusta opposizione all’alternanza con un discorso di attacco sul tema del reddito capace di mettere in crisi l’ideologia lavorista che è alla base del senso del progetto.

C’è forse bisogno di una prospettiva politica nuova, che risulti concreta e attraente per chi al momento nelle scuole vede e percepisce ancora l’alternanza come un elemento di novità e, soprattutto, strumento di ascesa sociale. Su questo andrà impostata la discussione e la pratica politica futura.

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

ALTERNANZA SCUOLALAVORO

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: Lecornu s’est mazziat

500 000 persone in tutta la Francia contro Macron e la sua politica a due giorni dalla caduta del Primo Ministro francese Bayrou, record per il neo incaricato Sébastien Lecornu, contestato al suo secondo giorno di mandato.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: il 10 settembre blocchiamo tutto, atteso il voto di fiducia per Bayrou

Da circa un mese sui social e sui siti di movimento, ma non solo, è iniziato a girare un appello per una giornata di mobilitazione e di blocco per il 10 settembre. In questa giornata infatti, in tutto l’esagono si terranno iniziative, manifestazioni, blocchi stradali per cacciare Macron e il primo Ministro francese François Bayrou.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quarticciolo: 26 e 27 settembre “Alza la voce, alza la testa!” Due giorni di festival per un cambiamento radicale

A Quarticciolo il 26 e il 27 settembre si terrà una due giorni di festival per un “cambiamento radicale”, ancora una volta la realtà romana alza la voce e alza la testa per portare i propri contenuti, le proprie istanze di lotta per una vita dignitosa, per un quartiere sicuro. A partire da questi temi […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lotte operaie: sabato 6 settembre manifestazione SUDD Cobas a Forlì contro caporalato e sfruttamento

Non si placano le proteste dei lavoratori della filiera Gruppo 8 a Forlì e a Cesena. L’azienda vuole delocalizzare gli stabilimenti romagnoli, dai quali escono prodotti di lusso brandizzati Made in Italy.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bologna: cariche della polizia contro il picchetto antisfratto a difesa di una famiglia con minori

Manganellate di polizia contro attiviste e attivisti di Plat – Piattaforma di intervento sociale, stamane in occasione di un picchetto antisfratto in via Cherubini a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sullo sgombero del Leoncavallo

I “centri sociali” sono luoghi dove persone giovani e meno giovani si riprendono il senso dell’esistenza, si riprendono i loro desideri, non sono (o non dovrebbero essere) ambiti in cui una generazione ripiegata su se stessa cerca consolazione alle proprie sfighe.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Calabria: vincere la rassegnazione. Costruire l’alternativa

La Calabria si avvicina a una nuova tornata elettorale e ciò che emerge, senza troppi giri di parole, è l’ennesima prova di quanto poco i principali partiti nazionali tengano davvero a questa terra. In questi giorni assistiamo al solito teatrino: spartizione di poltrone, nomi tirati fuori dal cilindro senza radici, senza sostanza, senza un’idea chiara […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Botulismo in Calabria: come la sanità privata ci lascia morire per strada

La vicenda non riguarda solo le intossicazioni, ma l’intero sistema sanitario calabrese ed il ruolo delle cliniche private.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Urbanistica: cosa hanno in comune Milano e Torino?

Fa notizia in questi giorni (finalmente!) come una giunta sedicente di sinistra abbia stravolto la città di Milano, ma in realtà non molto diversa è la situazione di quell’altra metropoli del nord che è Torino.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: il 10 settembre “Blocchiamo tutto”

Ovunque in Francia, dei gruppi si incontrano, si organizzano e condividono delle idee con un obiettivo comune: bloccare tutto il 10 settembre prossimo.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Immaginare un contropercorso nelle scuole, partire dalle condizioni oggettive della lotta

Ci troviamo in una fase in cui le organizzazioni studentesche della politica anti-istituzionale da anni si muovono solo in un terreno tattico di risposta alle grandi dichiarazioni scandalose dei politici e dei padroni, molto spesso assumendole come punto di vista generale.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Contro Stato e dirigent3 tutto e subito all3 student3!

Scendiamo in piazza, il 15 novembre, pochi giorni prima dalla giornata dell3 student3, contro un sistema scolastico devastato da continui tagli ai fondi pubblici, dall’autoritarismo e dalla repressione che tende ad insinuarsi anche nei nostri luoghi del sapere e da una didattica che non pone al centro lo sviluppo del pensiero critico bensì una valutazione numerica.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Scuola. Tecnici e professionali: un “capolavoro” al servizio delle imprese

L’iter parlamentare della riforma degli istituti tecnici e professionali è in discussione alla Camera.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Il castello di carte della questura è sempre più instabile.

A proposito del processo conclusosi in primo grado per i fatti di Confindustria a Torino, in occasione di una manifestazione studentesca dell’anno scorso contro l’alternanza scuola-lavoro, di seguito diamo spazio ad alcune valutazioni da parte degli studenti e delle studentesse coinvolti e che parteciparono alla mobilitazione di quel periodo.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Si ricomincia, con l’alternanza scuola-caserma

Come la scuola diventa laboratorio sperimentale dei processi di militarizzazione.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Lecce: Alternanza scuola-caserma con la manutenzione dei caccia dell’Aeronautica

Si è tenuta, giovedì 4 maggio, presso il 10° Reparto Manutenzione Velivoli di Galatina (Lecce) la cerimonia di chiusura del “Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento” (PCTO) a favore di 69 studenti dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “A. Righi” di Taranto (TA).

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quei giovani di cui vendere cara la pelle

Considerazioni sulla condizione giovanile parlata da altri.

Immagine di copertina per il post
Formazione

A Sigonella l’Alternanza Scuola Lavoro diventa Scuola di Guerra: no alla militarizzazione degli studenti

Ma c’è anche una scuola che attraverso il PCTO viene militarizzata, come accade in Sicilia con i protocolli firmati fra l’Ufficio Scolastico Regionale e il 62° Reggimento Fanteria Sicilia dell’Esercito Italiano che porteranno i militari nelle scuole di Catania, Messina e Palermo e le studentesse e gli studenti nelle caserme.

Immagine di copertina per il post
Formazione

La famiglia di Giuliano, morto in alternanza scuola-lavoro, non riceverà alcun risarcimento dall’Inail

Apprendiamo l’ennesima orribile notizia connessa alle morti in alternanza scuola-lavoro. La famiglia di Giuliano Seta, giovane di 18 anni di Ceggia morto al quarto giorno di PCTO durante un incidente in fabbrica, non riceverà alcun rimborso dall’INAIL.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Torino, associarsi per resistere: Sara, Emiliano, Jacopo e Francesco sono liber*.

Riceviamo una bella notizia: i quattro giovani studenti arrestati l’11 maggio scorso a Torino, a seguito della manifestazione che indicava in Confindustria la responsabilità della morte di Giuseppe e Lorenzo in alternanza scuola-lavoro, sono finalmente liberi.