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Spagna. Il Sat espropria materiale scolastico in un supermercato

Con questa azione diretta, il sindacato ha voluto porre al centro dell’attenzione la situazione di due milioni di andalusi e andaluse che si trovano in situazione di povertà e che non possono affrontare l’onere della spesa di 100-150 euro per comprare il materiale per i propri figli che tra qualche giorno inizieranno il nuovo anno scolastico.

Ad entrare all’interno del supermercato, circa 30 sindacalisti a coppie che hanno raccolto il materiale, riempiendo i carrelli. L’azione si è svolta in totale tranquillità, grazie anche all’arrivo tardivo da parte della polizia, giunta sul luogo mentre le macchine con il necessario scolastico stavano andando via.

Già l’estate scorsa, lo stesso sindacato aveva organizzato diverse azioni a sorpresa, entrando in alcuni supermercati per espropriare cibo e articoli di prima necessità. Una pratica che quindi prosegue e che al giorno d’oggi viene vista come una delle condizioni per vivere una vita degna. Riappropriarsi direttamente dei bisogni diventa dunque una delle soluzioni possibili in una crisi che attanaglia sempre più.

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