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Inizia il presidio permanente a San Giuliano

E’ iniziato ieri il presidio permanente con campeggio a San Giuliano. Ricordiamo che il presidio No Tav “Sole e Baleno” e i terreni sui quali è stato costruito, sono minacciati dalla violenza distruttrice di TELT.

da notav.info

Infatti, nei primi giorni della prossima settimana, dovrebbe iniziare l’iter per portare a termine la procedura di esproprio dell’appezzamento acquistato durante il 2012 da tantissimi e tantissime attivisti e attiviste del Movimento No Tav nell’ambito della campagna “compra un posto in prima fila”.

La giornata di ieri è stata ritmata da momenti di socialità, pasti deliziosi cucinati dai comitati No Tav, assemblee e continuazione dei lavori iniziati nelle scorse settimane.

Il pomeriggio è stato dedicato ad un’iniziativa informativa in Piazza del Sole a Susa per informare la cittadinanza su cosa comporteranno gli espropri a San Giuliano e i futuri cantieri nella piana.

Le implicazioni sul territorio per quanto riguarda la salute e lo spreco idrico sono evidenti: Telt prevede un cantiere dalle dimensioni di 80 campi di calcio con elevata dispersione di polveri sottili. Questo porterà ad un aumento delle malattie cardiovascolari e respiratorie, dato ammesso dalla stessa azienda proponente.

L’acqua potabile, oltre ai pfas, verrà contaminata. Per non parlare delle statali bloccate, l’autostrada spostata, la ferrovia che subirà importanti variazioni nella tratta Susa-Bussoleno.

Invitiamo tutte e tutti a passare dal Presidio No Tav di San Giuliano a partire da domani mattina e per tutta la settimana dalle ore 6 per le colazioni resistenti e per partecipare alle tante iniziative previste durante le giornate di campeggio.

Giù le mani dalla nostra terra, resistiamo insieme agli espropri!

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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