InfoAut
Immagine di copertina per il post

Sul 15 ottobre a Roma. Nota del Cantiere Milano

Invitiamo molte e molti altri a farlo, certe volte non si tratta di complicati calcoli ma di semplice intelligenza (e un po’ anche di cuore 😉

E’ necessario dire basta alle troppe parole proferite senza senso. Basta caccia alle streghe. Il nemico interno al movimento non esiste.

C’è una crisi del sistema di cui il sistema ancora una volta presenta il conto alla povera gente. Non c’è nessuno quindi da smascherare, la crisi è nelle case e nelle tasche delle persone in ogni latitudine, il 99% del pianeta deve pagare, ancora una volta ma non ha quasi più niente. Il re è nudo, il nemico è il sistema.

Consideriamo una violenza enorme quella di quanti cercano nei fatti del 15 Ottobre un corpo estraneo, agenti “nemici”.

Consigliamo caldamente e sinceramente a quanti impegnati a chiedere misure speciali di polizia e repressione di arrestarsi, guardarsi allo specchio, farsi una doccia fredda e tornare coi piedi nella realtà. Piuttosto che parlare a vanvera e fare i dissociati mentali, meglio stare zitti e assumere il limite (peraltro gia’ noto) della insufficienza di tutto e tutti. La verita’ e’ che nessuno sa bene come fare. Non crediamo a ricette facili, perchè tanto nessuno le ha. Chi si arroga di rappresentare tutto il movimento qui, ora ed oggi, nella nostra piccola e provinciale penisola, è semplicemente insufficiente a farlo.

Chi afferma che il 99% è contro gli scontri, le azioni, la resistenza di Roma, è disinformato e in malafede : il 99% è contro quell’1% che detiene la ricchezza e fagocita risorse e beni comuni. Non parlano a nome nostro nè di tantissimi altri, nè tantomeno di un movimento globale. Al movimento globale non frega niente di criminalizzare le pratiche di Roma, questo è interesse sicuramente dei partiti che devono candidarsi per una alternativa responsabile, piccoli affari italiani, insomma poca cosa.

Forse noi qua nella piccola italia non capiamo, perchè abbiamo uno sguardo troppo corto e poco fiato. Ma da uno sguardo globale e di più ampio respiro sembra sicuramente più strano che da 20anni in Italia ci siano Berlusconi e la sua accozzaglia che non il fatto che il 15 Ottobre a Roma ci siano stati riots e scontri.

A quanti legittimamente coltivano il dubbio sulla necessità o meno di determinate pratiche rispondiamo che non sappiamo in assoluto quale è la pratica giusta, ma certamente nessuno si può arrogare di escludere tra le pratiche quelle di azione contro il sistema (o i suoi simboli) e la resistenza contro le cariche.

Infiltrati?!? Fascisti e apparati scatenati?!? Possibile, anche probabile: la memoria storica ci narra di questo ma la memoria dell’oggi ci racconta una altra storia, quella del fatto che la maggioranza di quanti sono stati protagonisti per scelta o necessità negli scontri e nelle azioni sono con noi dalla stessa parte della barricata. Non vanno ricercati da nessuna altra parte.

Cerchiamo gli infiltrati? troviamo chi evoca misure speciali di polizia. Cerchiamo i devastatori? troviamo chi ha votato l’ennesima fiducia all’accozzaglia.

Del 15 Ottobre a Roma non ci interessa sapere chi era dietro un passa, sciarpa o bandana, è evidente che c’erano molte persone, moltissime.

Come stanno i feriti del 15 Ottobre? Quanti sono? Come sta lo studente romano pestato fino a rischiare di perdere un occhio? Come sta il ragazzo investito nei folli caroselli di San Giovanni? Ci sono altri feriti? Cosa sta accadendo a quelli fermati? E agli arrestati? E i perquisiti?

Come cacciare davvero il nostro rais? Come uscire dalla precarietà? Come non pagare il debito? Come difendere i beni comuni?

Come cambiare questo sistema di merda e condividere la ricchezza dell’1%? Queste domande ci interessano, non altre.

E non ci interessano quanti tentanto di rappresentarsi antististema rispetto a capitalismo e neo-liberismo, nascondendosi su una presunta neutralità (nè rossi nè neri, nè di destra nè di sinistra) solo utile ad alimentare facili odiose ricette di neo-nazionalismi e razzismi. Questa ultima è la nostra unica discriminante.

“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone che vengono oppresse e amare quelle che opprimono” (Malcom X)

Centro Sociale Cantiere Milano, italy, europe, world – www.cantiere.org

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

15ottobrecantiereMilanoroma

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un rito meneghino per l’edilizia

Sul quotidiano del giorno 7 novembre, compare un suo ultimo aggiornamento sotto il titolo “Il Salva-città. Un emendamento di FdI, chiesto dal sindaco Sala, ferma i pm e dà carta bianca per il futuro”.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La parabola della salute in Italia

È un potente monito in difesa del Servizio sanitario nazionale quello che viene dall’ultimo libro di Chiara Giorgi, Salute per tutti. Storia della sanità in Italia dal dopoguerra a oggi (Laterza, 2024). di Francesco Pallante, da Volere la Luna Un monito che non si limita al pur fondamentale ambito del diritto alla salute, ma denuncia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cuba: blackout ed embargo

Cuba attraversa la sua maggiore crisi energetica, con la pratica totalità dell’isola e con 10 su 11 milioni di abitanti privati di elettricità.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Movimento No Base: Fermarla è possibile. Prepariamoci a difendere la nostra terra!

Da mesi le iniziative e le mobilitazioni contro il progetto strategico di mega hub militare sul territorio pisano si moltiplicano in un contesto di escalation bellica in cui il Governo intende andare avanti per la realizzazione del progetto di base militare.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sanità: dalle inchieste torinesi al G7 Salute di Ancona

Due approfondimenti che riguardano la crisi sanitaria per come viene messa in atto dalle istituzioni locali e nazionali.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui!

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Comunicato del cs Rivolta di Marghera sulla manifestazione di sabato 28 ottobre

Sabato 28 settembre una straordinaria ed imponente manifestazione ha attraversato le vie di Mestre per ricordare Jack e stringersi forte alla sua famiglia e a Sebastiano. Oltre 10000 persone, forse di più, si sono riprese le vie della città, una città che ha risposto nel migliore dei modi alle vergognose dichiarazioni di Brugnaro e dei suoi assessori. Comitati, associazioni, centri sociali, collettivi studenteschi con la rete “riprendiamoci la città” e una marea di cittadine e cittadini, hanno trasformato una parola d’ordine in una pratica collettiva.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Per Jack, per noi, per tutt*. Riprendiamoci la città, sabato la manifestazione a Mestre.

Mestre (VE). “Per Jack. Per noi. Per tutt*”. Manifestazione in ricordo di Giacomo, compagno 26enne del centro sociale Rivolta ucciso venerdì a Mestre mentre – con un altro compagno poi rimasto ferito – cercava di difendere una donna da una rapina. Il 38enne aggressore si trova in carcere.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MESTRE: UN COMPAGNO UCCISO E UNO FERITO NEL TENTATIVO DI DIFENDERE UNA DONNA VITTIMA DI RAPINA

La scorsa notte un compagno è stato ucciso ed un altro ferito a Mestre nel tentativo di sventare una rapina nei confronti di una donna. Come redazione di Infoaut esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza nel dolore ai compagni e alle compagne di Mestre.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosentine in lotta per il diritto alla salute

Il collettivo Fem.In Cosentine in lotta nasce nel 2019 e da allora si occupa del tema dell’accesso alla sanità pubblica, del diritto alla salute, con uno sguardo di genere.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Piazze per la Palestina: una speranza che può esistere, un punto segnato alla controparte

Il 5 ottobre a Roma è stata una giornata importante, la conferma di una speranza che può esistere, un punto segnato sulla controparte.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: in diecimila rompono gli argini per la Palestina

Più di diecimila persone ieri hanno raggiunto la Capitale per manifestare il fermo sostegno alla Palestina e al Libano sotto attacco da parte di Israele nella complicità internazionale.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

5 Ottobre: GPI e UDAP confermano la manifestazione nazionale per la Palestina e il Libano

Manifestazione nazionale per la Palestina e il Libano lanciata da Giovani Palestinesi d’Italia e Unione Democratica Arabo-Palestinese per sabato 5 ottobre 2024 a Roma (ore 14, piazzale Ostiense – metro Piramide).

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Manifestazione no tav sui luoghi della devastazione

In occasione del Festival Alta Felicità, che anche quest’anno si terrà nella splendida cornice della borgata 8 dicembre a Venaus dal 26 al 28 luglio, il Movimento No Tav scenderà di nuovo per le strade ed i sentieri della Valsusa. Fin dalle prime edizioni è stato un appuntamento fondamentale nella lotta contro la linea ad alta velocità Torino – Lione.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: migliaia in piazza contro il governo Meloni. Scontri tra collettivi universitari e polizia

Si è svolto ieri a Roma, partito da piazza Vittorio Emanuele II, il corteo “contro il governo Meloni” diretto a Porta Pia a cui si sono aggiunti i collettivi universitari e liceali che si sono dati appuntamento a Piazzale Aldo Moro.  In testa al corteo lo striscione con lo slogan della manifestazione e il sottotitolo […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Dalla Francia all’Italia, la terra si ribella

Domenica 12 maggio una delegazione del movimento francese Soulèvements de la Terre era a Roma per incontrare altri movimenti ecologisti e invitare alle prossime mobilitazioni. Un racconto a più voci di un importante momento di scambio.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Intifada studentesca: le rivendicazioni.

L’articolo viene arricchito quotidianamente con le iniziative, i comunicati e gli aggiornamenti dalle Intifada studentesche in corso..

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

La polizia odia i/le giovani

Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un inasprimento della violenza poliziesca e delle intimidazioni nei loro confronti.