InfoAut
Immagine di copertina per il post

Uno schiaffo al confronto, gli Stati Generali dell’Alternanza sono una farsa

||||

Tra spintoni e ipocrisie. La storia del Partito Democratico che si sottrae al confronto e manda la Polizia contro gli studenti.

Ieri il Partito Democratico ha organizzato una conferenza sul Diritto allo Studio a cui partecipava la Ministra Fedeli.
Diverse decine di studenti si sono presentati in Piazza di Pietra chiedendo di entrare al convegno per confrontarsi con la Ministra. Un dispiegamento sproporzionato di forze dell’ordine ha prima allontano dall’entrata della conferenza e poi aggredito gli studenti.

Minacce, spintoni, schiaffi, pugni.
Ancora una volta il Partito Democratico pur di non confrontarsi con i problemi reali del paese, ha mandato avanti la Polizia.
Ancora una volta il Partito Democratico si è nascosto dietro la scusa dell’ordine pubblico.
Come se qualche decina di studenti fosse un problema di ordine pubblico.
La verità è che quella decina di studenti rappresentavano e rappresentano un problema politico per il Partito Democratico.
Guai per chi racconta una storia differente rispetto a quella preconfezionata.

Pd dibattito

Idee per il diritto allo studio, l’università, la ricerca: così titolava la locandina dell’iniziativa.
Un convegno ‘pubblico’, ma evidentemente aperto solo a ministri, politici e amici del Partito Democratico.
Un convegno accessibile solo per chi si è reso responsabile di riforme che hanno smantellato scuole e università di questo paese.
Difficilmente la giornata poteva essere più autoreferenziale.

A meno di due settimane dagli Stati Generali dell’Alternanza Scuola-Lavoro che si terranno il 16 Dicembre sono già saltati tutti i presupposti sulla quale la Ministra raccontava di aprire i tavoli di discussione.
Per la Fedeli gli Stati Generali dovranno, o meglio dovevano, essere un momento di confronto.

La verità è che, per loro, il confronto è solo una bella parola da sventolare davanti alle telecamere.
Confrontarsi con chi l’alternanza la vive tutti i giorni, dietro i banconi di MacDonalds, tra i fumi tossici dell’Ilva di Taranto, rompendosi le gambe con i muletti nei magazzini, pulendo bagni, lavorando come camerieri, subendo molestie dai datori di lavori, è troppo scomodo.

A meno di due settimane dagli Stati Generali si è aperto il vaso di Pandora.
Il confronto che il Partito Democratico e la Fedeli raccontano è una farsa.
I tavoli, le discussioni saranno delle autorappresentazioni. I problemi reali saranno tenuti fuori.
Con buona pace di chi è stato invitato e vuole parteciparvi.

Oggi ci misuriamo con questo dato di fatto. Il 15 Dicembre a Roma si terrà un corteo che dovrà marcare una distanza, tra chi si troverà il giorno successivo all’interno di queste conferenze fantoccio e tra chi invece ha dei problemi reali da raccontare.
Perché il Partito Democratico, il governo e la Ministra Fedeli non possono più scappare dal confronto con gli studenti.
Il 15 Dicembre sarà la giornata di mobilitazione contro gli Stati Generali dello Sfruttamento!

15 Dicembre – Ore 9.30 – Piazza della Repubblica

Il video dell’aggressione improvvisa della Polizia fuori la conferenza del Partito Democratico

[iframe src=”https://www.facebook.com/plugins/video.php?href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Finfoaut.org%2Fvideos%2F10156115912719604%2F&show_text=0&width=560″ width=”560″ height=”315″ style=”border:none;overflow:hidden” scrolling=”no” frameborder=”0″ allowTransparency=”true” allowFullScreen=”true” ]

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

ALTERNANZA SCUOLALAVORO

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: Lecornu s’est mazziat

500 000 persone in tutta la Francia contro Macron e la sua politica a due giorni dalla caduta del Primo Ministro francese Bayrou, record per il neo incaricato Sébastien Lecornu, contestato al suo secondo giorno di mandato.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: il 10 settembre blocchiamo tutto, atteso il voto di fiducia per Bayrou

Da circa un mese sui social e sui siti di movimento, ma non solo, è iniziato a girare un appello per una giornata di mobilitazione e di blocco per il 10 settembre. In questa giornata infatti, in tutto l’esagono si terranno iniziative, manifestazioni, blocchi stradali per cacciare Macron e il primo Ministro francese François Bayrou.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quarticciolo: 26 e 27 settembre “Alza la voce, alza la testa!” Due giorni di festival per un cambiamento radicale

A Quarticciolo il 26 e il 27 settembre si terrà una due giorni di festival per un “cambiamento radicale”, ancora una volta la realtà romana alza la voce e alza la testa per portare i propri contenuti, le proprie istanze di lotta per una vita dignitosa, per un quartiere sicuro. A partire da questi temi […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lotte operaie: sabato 6 settembre manifestazione SUDD Cobas a Forlì contro caporalato e sfruttamento

Non si placano le proteste dei lavoratori della filiera Gruppo 8 a Forlì e a Cesena. L’azienda vuole delocalizzare gli stabilimenti romagnoli, dai quali escono prodotti di lusso brandizzati Made in Italy.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bologna: cariche della polizia contro il picchetto antisfratto a difesa di una famiglia con minori

Manganellate di polizia contro attiviste e attivisti di Plat – Piattaforma di intervento sociale, stamane in occasione di un picchetto antisfratto in via Cherubini a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sullo sgombero del Leoncavallo

I “centri sociali” sono luoghi dove persone giovani e meno giovani si riprendono il senso dell’esistenza, si riprendono i loro desideri, non sono (o non dovrebbero essere) ambiti in cui una generazione ripiegata su se stessa cerca consolazione alle proprie sfighe.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Calabria: vincere la rassegnazione. Costruire l’alternativa

La Calabria si avvicina a una nuova tornata elettorale e ciò che emerge, senza troppi giri di parole, è l’ennesima prova di quanto poco i principali partiti nazionali tengano davvero a questa terra. In questi giorni assistiamo al solito teatrino: spartizione di poltrone, nomi tirati fuori dal cilindro senza radici, senza sostanza, senza un’idea chiara […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Botulismo in Calabria: come la sanità privata ci lascia morire per strada

La vicenda non riguarda solo le intossicazioni, ma l’intero sistema sanitario calabrese ed il ruolo delle cliniche private.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Urbanistica: cosa hanno in comune Milano e Torino?

Fa notizia in questi giorni (finalmente!) come una giunta sedicente di sinistra abbia stravolto la città di Milano, ma in realtà non molto diversa è la situazione di quell’altra metropoli del nord che è Torino.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: il 10 settembre “Blocchiamo tutto”

Ovunque in Francia, dei gruppi si incontrano, si organizzano e condividono delle idee con un obiettivo comune: bloccare tutto il 10 settembre prossimo.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Immaginare un contropercorso nelle scuole, partire dalle condizioni oggettive della lotta

Ci troviamo in una fase in cui le organizzazioni studentesche della politica anti-istituzionale da anni si muovono solo in un terreno tattico di risposta alle grandi dichiarazioni scandalose dei politici e dei padroni, molto spesso assumendole come punto di vista generale.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Contro Stato e dirigent3 tutto e subito all3 student3!

Scendiamo in piazza, il 15 novembre, pochi giorni prima dalla giornata dell3 student3, contro un sistema scolastico devastato da continui tagli ai fondi pubblici, dall’autoritarismo e dalla repressione che tende ad insinuarsi anche nei nostri luoghi del sapere e da una didattica che non pone al centro lo sviluppo del pensiero critico bensì una valutazione numerica.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Scuola. Tecnici e professionali: un “capolavoro” al servizio delle imprese

L’iter parlamentare della riforma degli istituti tecnici e professionali è in discussione alla Camera.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Il castello di carte della questura è sempre più instabile.

A proposito del processo conclusosi in primo grado per i fatti di Confindustria a Torino, in occasione di una manifestazione studentesca dell’anno scorso contro l’alternanza scuola-lavoro, di seguito diamo spazio ad alcune valutazioni da parte degli studenti e delle studentesse coinvolti e che parteciparono alla mobilitazione di quel periodo.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Si ricomincia, con l’alternanza scuola-caserma

Come la scuola diventa laboratorio sperimentale dei processi di militarizzazione.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Lecce: Alternanza scuola-caserma con la manutenzione dei caccia dell’Aeronautica

Si è tenuta, giovedì 4 maggio, presso il 10° Reparto Manutenzione Velivoli di Galatina (Lecce) la cerimonia di chiusura del “Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento” (PCTO) a favore di 69 studenti dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “A. Righi” di Taranto (TA).

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quei giovani di cui vendere cara la pelle

Considerazioni sulla condizione giovanile parlata da altri.

Immagine di copertina per il post
Formazione

A Sigonella l’Alternanza Scuola Lavoro diventa Scuola di Guerra: no alla militarizzazione degli studenti

Ma c’è anche una scuola che attraverso il PCTO viene militarizzata, come accade in Sicilia con i protocolli firmati fra l’Ufficio Scolastico Regionale e il 62° Reggimento Fanteria Sicilia dell’Esercito Italiano che porteranno i militari nelle scuole di Catania, Messina e Palermo e le studentesse e gli studenti nelle caserme.

Immagine di copertina per il post
Formazione

La famiglia di Giuliano, morto in alternanza scuola-lavoro, non riceverà alcun risarcimento dall’Inail

Apprendiamo l’ennesima orribile notizia connessa alle morti in alternanza scuola-lavoro. La famiglia di Giuliano Seta, giovane di 18 anni di Ceggia morto al quarto giorno di PCTO durante un incidente in fabbrica, non riceverà alcun rimborso dall’INAIL.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Torino, associarsi per resistere: Sara, Emiliano, Jacopo e Francesco sono liber*.

Riceviamo una bella notizia: i quattro giovani studenti arrestati l’11 maggio scorso a Torino, a seguito della manifestazione che indicava in Confindustria la responsabilità della morte di Giuseppe e Lorenzo in alternanza scuola-lavoro, sono finalmente liberi.