Vicepresidente di Casapound ferito in un regolamento di conti
Andrea Antonini, 40 anni, consigliere del XX Municipio di Roma eletto con La Destra, poi passato al gruppo Misto, ma allo stesso
Antonini è probabilmente vittima delle sue conoscenze e dei suoi loschi affari personali: fonti giornalistiche comunicano che egli avesse, già in mattinata, raggiunto il XX Municipio in evidente stato di agitazione e con un occhio gonfio; nel primo pomeriggio, poi, mentre vi si allontanava in motorino, veniva raggiunto alla coscia da due colpi di piccolo calibro sparati a bruciapelo.
Nonostante l’evidenza, immediate le convulse reazioni di esponenti politici e giornali, che gridano ad un fantomatico ritorno agli “anni di piombo”: dal Pdl al Pd, da Buontempo a Fiano, in tanti colgono l’occasione per parlare di “clima pericoloso” e “deriva sociale”, di fatto perdendo, ancora una volta, una buona occasione per tacere.
Ma chi è veramente Andrea Antonini?
Tutti i giornali ricordano la sua presenza durante la “passeggiata futurista” compiuta negli studi Rai di “Chi l’ha visto” , trasmissione colpevole di avere mandato le immagini degli scontri in Piazza Navona del 2008, ma nessuno pare ricordarsi che Antonini in Piazza Navona c’era, proprio in mezzo a quel manipolo di esaltati con caschi e bastoni tricolori, che tentavano di prendere la testa di un corteo e di un movimento studentesco ed universitario che li ha poi ricacciati, fuori dalla piazza e dalle assemblee.
Antonini era presente anche il 22 aprile dello scorso anno quando aggredì, con altre decine di neofascisti romani, alcuni studenti dell’ateneo Tor Vergata durante un volantinaggio, ferendo gravemente sei studenti e un dipendente dell’università.
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