Atlanta: RICO contro 61 attivisti di Stop Cop City
Il 29 agosto l’ufficio del procuratore generale della Georgia ha presentato un’accusa RICO contro 61 persone che si presume facciano parte del movimento Stop Cop City.
Il Racketeer Influenced and Corrupt Organizations Act è una legge federale statunitense, pensata per combattere il crimine organizzato – soprattutto di tipo mafioso – emanata nel 1970 durante la presidenza di Richard Nixon.
Le accuse di RICO sono l’ultimo evento di un movimento di protesta che dura da anni contro il Centro di addestramento della pubblica sicurezza di Atlanta, soprannominato “Cop City” dagli oppositori.
Gli attivisti del movimento Stop Cop City avevano da tempo avvertito che le accuse di RICO sarebbero state usate contro il movimento. Il 27 febbraio, l’Atlanta Solidarity Fund ha pubblicato un comunicato stampa in cui annunciava l’imminente incriminazione per RICO. L’Atlanta Police Foundation, l’organizzazione responsabile della costruzione del Centro di addestramento per la pubblica sicurezza di Atlanta, ha comunicato al suo consiglio di amministrazione e agli appaltatori del progetto che si aspettava incriminazioni contro gli attivisti di Stop Cop City all’inizio di febbraio.
Anche tre organizzatori dell’Atlanta Solidarity Fund, arrestati e accusati di frode di beneficenza a maggio, sono inclusi nei capi d’accusa. L’atto di accusa di 109 pagine dipinge ampiamente gli organizzatori del Solidarity Fund come il centro della cospirazione RICO, incolpando i tre per ogni post sul sito web scenes.noblogs.org, che rimborsa i presunti cospiratori incriminati e non incriminati per varie forniture. Oltre alle accuse di RICO, ciascuno dei tre organizzatori del Fondo di Solidarietà è stato accusato anche di 15 capi d’accusa per riciclaggio di denaro sporco, per transazioni risalenti al 12 gennaio 2022, per l’acquisto di colla per soli 11,91 dollari.
Tutti i 43 individui precedentemente accusati di terrorismo interno sono elencati nell’atto di accusa. Tra le altre persone incriminate vi sono tre persone arrestate ad aprile per aver presumibilmente distribuito volantini con i nomi degli agenti della Georgia State Patrol che hanno ucciso l’attivista ambientalista Manuel “Tortuguita” Paez Teran a gennaio; cinque persone arrestate per violazione di domicilio nella foresta di Weelaunee nel maggio 2022; e almeno tre persone arrestate nella Contea di Cobb per protestare contro l’impresa edile Brasfield & Gorrie, appaltatrice generale del progetto di costruzione del Centro di addestramento della pubblica sicurezza di Atlanta.
La tendenza ad utilizzare accuse di criminalità organizzata contro i movimenti sociali è ormai un vero e proprio metodo strutturato che le polizie occidentali stanno applicando sistematicamente. Il caso di Stop Cop City è particolarmente significativo perché mostra chiaramente tutti i legami tra polizia, politica, appaltatori privati, devastazione del territorio e tribunali. Ma questo genere di commistioni di interessi sono un vero e proprio modello esportato ovunque un territorio individuato come nuovo spazio di espropriazione e profitto mostri una capacità di resistenza.
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