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Barcellona, voci dalla piazza per l’indipendenza

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Un ulteriore contributo della delegazione di InfoAut in Catalogna.

Barcellona. Subito dopo il discorso del 10ottobre, con cui Puigdemont ha dichiarato l’indipendenza della Repubblica catalana, ma con cui ne ha al tempo stesso sospeso l’applicazione immediata, abbiamo ascoltato le reazioni di alcuni dei numerosi catalani presenti sotto il parlamento.

Delusione, confusione, ma tanta voglia di lottare per conquistare un’indipendenza reale e piena sono il minimo comun denominatore della piazza.

Da sottolineare come alcune delle voci descrivano nel giusto ordine l’evolversi degli eventi, puntualizzando come sia stato l’immane sforzo di tantissimi catalani – espresso anche nello scontro e con la difesa a colpi di barricate dei seggi elettorali – a obbligare Puigdemont a parlare di indipendenza, e non il contrario.

Da questa disponibilità al conflitto, che abbiamo anche testimoniato nelle assemblee di quartiere e semplicemente girando per la città a fare interviste, si ripartirà quando nei prossimi giorni si tornerà a giocare di nuovo a carte scoperte.

Rajoy ha infatti intimato al Presidente della Generalitat di esplicare meglio i suoi convincimenti in relazione all’indipendenza. Se Puigdemont non farà marcia indietro, verrà utilizzato l’ormai famoso articolo 155 con il quale l’autonomia della Regione Catalana verrebbe sospesa.

Mentre l’Unione Europea sembra compattamente schierata dalla parte di Madrid, la CUP, ovvero la formazione anticapitalista che appoggia esternamente la giunta di Puigdemont, ha chiesto al Presidente di togliere la sospensione alla dichiarazione di indipendenza e proclamare la Repubblica entro tre giorni.

Intanto ieri nel Columbus Day, di fatto una giornata dell’orgoglio ispanico a più di 500 anni dall’epopea degli eccidi in Sud America, centinaia di migliaia di unionisti sono scesi in strada nel paese unendo il ricordo coloniale alla rivendicazione anticatalana di unità nazionale.

La parola ora alle voci della piazza:

 

 

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pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

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