Gran Bretagna: Natale di scioperi senza precedenti per chiedere aumenti salariali. Si fermano anche le ambulanze
Inghilterra. Infermieri, ambulanze, addetti ai controlli aeroportuali, lavoratori delle poste e delle ferrovie: tutti e tutte in sciopero in queste settimane per ottenere il tavolo sull’adeguamento salariale.
E i sindacati continuano a minacciare la paralisi dei servizi pubblici. Ora o mai più, sembra il motto dei sindacati in questi settori chiave dei servizi pubblici britannici. Così per la seconda volta ieri, martedì 20 dicembre, in Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord tornano in strada 100mila infermieri aderenti al sindacato della Rcn (Royal College of Nurses) con lo slogan: ‘gli applausi (che la nazione rivolgeva loro durante la pandemia) non ci pagano le bollette’.
Oggi, mercoledì, il turno degli addetti alle ambulanze di Inghilterra e Galles. Sono in sciopero questo mercoledì 21 dicembre per la sempre più ampia vertenza salariale in Gran Bretagna. Adesione praticamente totale. Il servizio è assicurato solo per i codici rossi, che corrisponde al pericolo di vita immediato. Il ministero della Sanità ha dovuto diramare una nota in cui chiede, di fatto, di non chiamare l’ambulanza se non in caso di estrema urgenza. Chiesti aumento di stipendio a fronte di un’inflazione record.
Il collegamento dall’Inghilterra con il nostro corrispondente Claudio Ceruti. Ascolta o Scarica.
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