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I leader indigeni si accampano di fronte al Congresso del Brasile

Il gruppo, una volta montato l’accampamento,è intenzionato a permanere davanti al Congresso a tempo indeterminato.I provvedimenti governativi andrebbero a cancellare le conquiste delle lotte indigene sancite con le modifiche costituzionali strappate alla controparte nel 1998.

Una volta di più balzano agli occhi della popolazione brasiliana le contraddizioni targate Lula e ora Dilma, tra crescita del livello di benessere non più promulgabile rispetto al picco raggiunto nel 2003 e politiche di esclusione semre più forzate nei confronti della manodopera migrante delle periferie, degli abitanti delle favelas, e delle popolazioni indigene distribuite negli stati confederali dell’interno. Tre ore fa un gruppo di attivisti non indigeni è salito in cima al Congresso per apporre una bandiera indigena sopra quella della Confederazione Brasiliana.

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