La guerra del grano e le multinazionali dell’agroalimentare
Di chi è il grano prodotto dell’Ucraina e bloccato nei silos senza possibilità di essere esportato, in Africa soprattutto? Un rapporto della Oakland Institut, anche se un po’ datato (è del 2014), spiega come alcune imprese agroalimentari transnazionali stavano investendo sempre di più in Ucraina e come stavano prendendo il controllo di tutti gli aspetti del sistema agricolo ucraino. Tra le altre le americane Monsanto, Cargill e Du Pont.
A chi appartiene il terminal del porto di Odessa?
Il 16 luglio 2021, cioè esattamente un anno fa, una delle società interessate all’acquisto dei terreni agricoli ucraini, la Cargill – la società a conduzione familiare più grande del mondo, con sede in Minnesota e non quotata in borsa – è diventata proprietaria del 51 per cento della joint venture Neptune, possessore del terminal più profondo del Mar Nero.
Ne abbiamo parlato con Massimo Alberizzi, che su “Africa ExPress” ha pubblicato la prima parte i un’inchiesta sui padroni del grano ucraino.
Ascolta la diretta:
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