InfoAut
Immagine di copertina per il post

New IRA: anche un palestinese tra gli arrestati. Ruolo chiave dei servizi segreti nell’operazione. Notte di scontri e fiamme a Lurgan

||||

Un uomo palestinese è stato interrogato ieri sera a Belfast come parte di una grande operazione di sorveglianza dell’MI5 – i servizi segreti britannici –  che si estende dalle sei contee alla Scozia congiuntamente alla SDU – Aonad Speisialta Bleachtaireachta – diretta da Dublino.

Il 62enne è stato arrestato sabato all’aeroporto di Heathrow e più tardi quello stesso giorno è stato portato dagli uomini dell’antiterrorismo a Belfast.

Resta inteso che, sebbene sia originario della Palestina, negli ultimi anni ha vissuto a Edimburgo.

Sabato, nell’ambito dell’operazione, è stata perquisita una proprietà nella città scozzese.

Ieri alla polizia sono state concesse altre 36 ore per interrogare l’uomo.

La stampa locale sa che nelle procedure dell’operazione di sorveglianza, l’MI5 ha intercettato due proprietà a  Tyrone e ha anche registrato conversazioni tenutesi in Scozia.

Il palestinese è stato arrestato nell’ambito dell’operazione Arbacia, che sta indagando sulle attività dell’IRA, chiamata dai media “Nuova IRA”.

Si è anche capito dal flusso di voci che si rincorrono nelle ultime 48 ore, che l’uomo era noto a Dennis McFadden, un ex shinner nella squadra di Saoradh,  originario della Scozia e ora sospettato di essere l’agente per i servizi di sua maestà al centro dell’operazione.

Nessuno è riuscito a contattarlo da quando nove persone – sette uomini e due donne – sono state arrestate a Derry, Tyrone e Armagh la scorsa settimana.

È emerso che l’operazione di sorveglianza ha comportato l’intercettazione di due riunioni nella contea di Tyrone all’inizio di quest’anno.

Beninteso, soprattutto, che questi meeting si sono svolti in luoghi separati e che sono state raccolte prove sia audio che video.

È stato anche affermato che il cittadino palestinese era presente a una delle riunioni.

In precedenza aveva partecipato a un ard fheis del partito repubblicano Saoradh.

Si afferma che due pesi massimi dell’army council si siano rivolti ai membri dell’esecutivo dell’organizzazione in entrambe le riunioni di Tyrone.

Un avvocato che rappresenta uno degli arrestati ha detto che circa 500 agenti della PSNI sono stati coinvolti nell’operazione, che ha assicurato 36 ore di registrazioni.

Mercoledì alla polizia sono state concesse 72 ore in più per interrogare i nove arrestati originali, di età compresa tra i 26 ei 50 anni.

Sabato due uomini, Shea Reynolds di Lurgan e Paddy McDaid di Derry, sono comparsi in tribunale accusati di una serie di reati, tra cui la direzione del terrorismo.

Quelli che rimangono in custodia includono gli uomini di Tyrone Kevin Barry Murphy, Damien McLaughlin, David Jordan e sua moglie Sharon Jordan, gli uomini di Derry Joe Barr e Gary Hayden insieme alla donna Lurgan e la presidente di Saoradh Mandy Duffy.

Le due donne insieme agli uomini di Derry e Damien McLaughlin dovrebbero comparire oggi in tribunale a Belfast.

Nel frattempo, sabato alla polizia sono state concesse 36 ore in più per continuare a interrogare i restanti due.

Anche proprietà a Dublino, Laois, Cork e Kerry sono state perquisite da gardaí nell’ambito dell’operazione transfrontaliera.

Sembra chiaro che anche altri sono ancora ricercati in relazione alle indagini.

Intanto ieri sera (domenica) un furgone è stato sequestrato e incendiato a Lurgan assieme ad un altro veicolo.

L’ispettore Adam Ruston ha dichiarato: “Abbiamo avuto a che fare con un incidente sulla linea ferroviaria a Lake Street – che attraversa il distretto repubblicano di Kilwilkie – dove un furgone è stato dirottato e dato alle fiamme questa sera.

“La linea è attualmente chiusa”.

Nel frattempo, il consigliere dello Sinn Fein Keith Haughey ha condannato l’imboscata avvenuta a Lurgan.

“Un uomo innocente che faceva il suo lavoro consegnando pizza è stato minacciato ieri sera da due uomini, uno dei quali aveva un’arma, ha spiegato.

“Hanno poi lasciato un dispositivo falso che ha causato gravi sconvolgimenti ai residenti locali.

“Un certo numero di persone ha dovuto uscire dalle loro case per rifugiarsi in alloggi di emergenza mentre la situazione veniva risolta”.

Da lesenfantsterribles

 

{mp4}22552{/mp4}

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

irlandaNEW IRA

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Guerra alla guerra

Un appello per la costruzione di un percorso contro la guerra, il riarmo e il genocidio in Palestina Facciamo appello a tutti e tutte coloro che sentono la necessità di sviluppare un percorso largo e partecipato contro la guerra, contro il riarmo dell’Europa e il genocidio in Palestina. A tutt coloro che già si mobilitano […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Haaretz: soldati israeliani sparano deliberatamente contro richiedenti aiuti disarmati vicino ai siti di distribuzione sostenuti dagli USA a Gaza

“È un campo di sterminio“, ha detto un soldato. “Dove ero di stanza, venivano uccise da una a cinque persone ogni giorno. Vengono trattate come una forza ostile”

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Vertice Nato: servili o complici?

Entro il 2035 la spesa militare dei 32 paesi della Nato dovrà raggiungere il 5% del PIL.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La Russia formalmente sostiene l’Iran, ma mantiene un difficile equilibrio nello scacchiere mediorietale.

Con l’Iran la Russia ha un accordo strategico che però non prevede l’assistenza militare reciproca formalizzato nel Trattato di partenariato strategico del gennaio 2025, in realtà  è un accorod molto più all’insegna del pragmatismo e degli interessi reciproci anche perchè Mosca continua ad avere buone relazioni con Israele non fosse altro perchè un sesto circa della popolazione israeliana è costituito da russi di origine più o meno ebraica.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: bilancio delle due manifestazioni nazionali di sabato 21 giugno contro guerra, riarmo e genocidio

Sabato 21 giugno, a Roma, si sono svolte due manifestazioni nazionali contro la guerra, il riarmo e il genocidio a Gaza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia: le loro armi, i loro profitti, i nostri morti

Più di 4.000 persone hanno manifestato e portato avanti delle azioni contro l’Air Show di Parigi, il commercio della morte e a sostegno della Palestina.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Gli USA bombardano l’Iran, ogni maschera è caduta

Ieri notte gli USA hanno bombardato tre siti nucleari in Iran, quello di Fordo, di Isfahan e di Natanz ufficializzando di fatto l’entrata in guerra al fianco di Israele.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Messico: media e organizzazioni documenteranno con una Missione di Osservazione la persecuzione politica a Eloxochitlán

Si tratta della prima missione di osservazione a Eloxochitlán che sorge “come una risposta urgente” alla violenza politica e giudiziaria contro la popolazione

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Difendere Anan, Alì e Mansour significa difendere la resistenza del popolo palestinese

Udienze ed iniziative all’Aquila Il 25, 26, 27 giugno si terranno al tribunale dell’Aquila tre udienze consecutive del processo ad Anan, Alì e Mansour, tre palestinesi accusati di proselitismo e finanziamento del terrorismo, contemporaneamente si terranno alcune giornate di mobilitazione. La corte ha intenzione di arrivare alla sentenza entro il 10 luglio. Le iniziative proposte […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

l’Occidente che uccide:retoriche vuote per giustificare l’ingiustificabile.

L’idea che si possa “difendere la civiltà” a suon di bombe e crimini di guerra è il paradosso fondativo del progetto coloniale. E oggi è il cuore della propaganda bellica israeliana, e di chi la sostiene in Occidente.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Irlanda: intervista a Danny Morrison, segretario del Bobby Sands Trust

Radio Onda d’Urto intervista Danny Morrison, 71 anni, nato e cresciuto a Belfast, figura storica del movimento repubblicano irlandese e protagonista di diverse fasi cruciali della storia dei Troubles.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

I prigionieri repubblicani iniziano 24 ore di sciopero della fame a sostegno dei detenuti palestinesi.

I prigionieri repubblicani di tutta l’Irlanda si apprestano a fare uno sciopero della fame di un giorno, venerdì, a sostegno dei palestinesi attualmente detenuti nelle carceri israeliane.

Immagine di copertina per il post
Culture

Sinéad O’Connor, cantante irlandese pro-Palestina, muore all’età di 56 anni

O’Connor, conosciuta per il suo successo del 1990 “Nothing Compares 2 U“, era nota anche per il suo attivismo politico ed il suo sostegno alla causa palestinese.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Irlanda del Nord: condannata una militante repubblicana

Tra questioni irrisolte e repressione del dissenso, come procede in Irlanda del Nord? In mancanza di chiarimenti da parte degli “addetti ai lavori”, cerchiamo di orientarci.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Lo sciopero della fame, simbolo della storia di solidarietà tra Irlanda e Palestina

Dai boicottaggi a Balfour fino al trattamento dei prigionieri politici, gli irlandesi e i palestinesi hanno molto in  comune   di Yousef M Aljamal*  al-Jazeera *(Traduzione a cura di Valentina Timpani) Roma, 9 dicembre 2021, Nena News – Durante gli undici giorni di assalto della Striscia di Gaza da parte di Israele a maggio, che […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La scrittrice irlandese Sally Rooney rifiuta per motivi politici la traduzione da parte di una casa editrice israeliana del suo ultimo libro

La scrittrice si è rifiutata di vendere i diritti di traduzione in ebraico del suo ultimo romanzo “Beautiful World, Where Are You” a causa della sua posizione sul conflitto israelo-palestinese. Fonte: english version Lucy Knight – 12 ottobre 2021 Immagine di copertina: Il libro “Beautiful World, Where Are You “è stato lanciato in occasione di […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’INLA spara in aria per commemorare la morte dell’hunger striker Micky Devine

La polizia britannica (PSNI) in Irlanda del Nord sta indagando dopo che un filmato di uomini con il volto coperto dai passamontagna e armati a un evento per commemorare un hunger striker repubblicano morto è apparso sui social media. Si sostiene che gli uomini abbiano sparato dei colpi in aria a Derry per celebrare il […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’IRLANDA CONDANNA UFFICIALMENTE ISRAELE PER L’ANNESSIONE DEI TERRITORI PALESTINESI

Lo scorso 25 maggio 2021 il Dáil Éireann, la Camera dei Deputati irlandese, ha approvato all’unanimità una mozione contro l’annessione de facto dei territori palestinesi occupati da Israele, presentata dallo Sinn Féin, lo storico partito di tradizione repubblicana e socialista, sempre molto attento alle questioni legate alla sovranità nazionale, ai diritti sociali e alle lotte […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

COSA SUCCEDE IN IRLANDA DEL NORD? L’INTERVISTA ALLA GIORNALISTA PATRICIA DEVLIN

Irlanda del Nord. Settimane di tensioni e scontri causate dagli unionisti. Racconteremo la situazione con Patricia Devlin, giovane giornalista irlandese che negli ultimi due anni ha subito pesanti minacce di morte dai gruppi paramilitari lealisti, in particolare dall’Ulster Defence Association (UDA), per i suoi articoli di inchiesta su quel mondo. Le minacce, che sono state […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Violet Gibson, l’irlandese che sparò a Benito Mussolini

Il 7 aprile 1926 una donna irlandese uscì dalla folla a Roma e sparò un colpo a uno dei dittatori più famigerati del XX secolo. Un proiettile ha sfiorato il naso di Benito Mussolini, ma il leader italiano è sopravvissuto al tentativo di omicidio. Tra i molti atti di coraggio individuale contro il fascismo in […]