InfoAut
Immagine di copertina per il post

Irlanda: intervista a Danny Morrison, segretario del Bobby Sands Trust

Radio Onda d’Urto intervista Danny Morrison, 71 anni, nato e cresciuto a Belfast, figura storica del movimento repubblicano irlandese e protagonista di diverse fasi cruciali della storia dei Troubles.

Nominato poco più che ventenne direttore dell’organo ufficiale del movimento, Republican News, si avvicina a metà anni ’70 al gruppo di giovani repubblicani di sinistra, intorno a Gerry Adams, che prenderanno progressivamente la guida del movimento. Con loro collabora alla definizione di una strategia a lungo termine della lotta per l’unificazione dell’Irlanda che porterà il movimento verso l’accettazione  di una lotta mista e, di conseguenza, alla svolta politica e al processo di pace.

Morrison fu anche portavoce di Bobby Sands durante lo sciopero della fame del 1981. Attualmente è presidente del grande festival estivo di Belfast ovest Féile an Phobail e segretario del Bobby Sands Trust.

Dallo storico discorso della ‘scheda elettorale e del mitra’ del 1981 al riconoscimento della necessità di superarla, 30 anni fa in questo mese, Morrison è stato uno dei protagonisti del processo che ha portato Sinn Féin a essere il primo partito all’attuale Assemblea di Belfast, nei consigli locali e perfino nel numero di deputati eletti (ma tuttora astensionisti) alla Camera dei Comuni di Londra.

In mezzo ci sono stati 5 anni di prigione (1990-1995), dopo essere stato incastrato (come racconta nell’intervista) da quella che sarà poi smascherata come la più famigerata spia britannica nell’IRA, Freddie Scappaticci, un tentativo di omicidio a opera di miliziani filobritanici, quattro romanzi pubblicati e innumerevoli interventi sulla stampa irlandese, britannica e non solo.

In questa intervista, realizzata dal nostro collaboratore Carlo Gianuzzi, co-autore insieme a Sara Agostinelli della rubrica Diario d’Irlanda, Danny Morrison parla dei Troubles, delle prospettive delle istituzioni devolute di Belfast, del sostegno per il popolo palestinese, della minaccia dell’estrema destra xenofoba nelle 26 Contee e della sua incrollabile fiducia nella futura riunificazione dell’Irlanda.

Diario d’Irlanda ritorna sabato 28 settembre 2024, sempre alle ore 14, all’interno della Polvere della Battaglia, su Radio Onda d’Urto.

L’intervista a Danny Morrison su Radio Onda d’Urto.  Ascolta o scarica

da Radio Onda d’Urto

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

bobby sandsirlandaprocesso di pacetroubles

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Dall’Italia a Israele passando per gli USA, le armi di Leonardo consegnate a Tel Aviv

Quanto ha fatturato Leonardo S.p.A. con i cannoni utilizzati dalle unità della Marina militare israeliana per bombardare ininterrottamente dal 7 ottobre 2023 Gaza e il suo porto?

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

USA: nuovi incendi contro Cop City

L’incendio è avvenuto in Memorial Drive e le due macchine da costruzione incendiate intorno alle 2 del mattino appartenevano alla Brent Scarborough and Company.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia: Barnier come primo ministro, il figlio del RN e del macronismo

Macron voleva concludere il suo mandato governando con l’estrema destra. È con questo obiettivo che ha inaspettatamente lanciato uno scioglimento d’emergenza prima dell’estate.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Palestina: “Aysenur, attivista ISM, è stata uccisa a sangue freddo”

Le Nazioni Unite hanno chiesto “un’inchiesta approfondita” sull’uccisione per mano israeliana di Aysenur Ezgi Eygi, 26enne attivista statunitense dell’International Solidarity Movement

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Hezbollah lancia la “prima fase” di attacchi di rappresaglia contro Israele dopo l’assassinio del comandante Shukr

Il gruppo libanese Hezbollah ha annunciato domenica di aver lanciato centinaia di razzi e droni in profondità in Israele come parte della “prima fase” della sua risposta all’assassinio del suo comandante senior Fouad Shukr da parte di Tel Aviv.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Spettri di Working Class, il classico strumento repubblicano per vincere le presidenziali

Paul Samuelson, per quanto sia stato un genio della astrazione economica e della regolazione dei mercati, ci ha lasciato modelli matematici di efficienza delle transazioni di borsa che, nella realtà, si sono paradossalmente rivelati soprattutto strumenti ideologici. 

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Le armi uccidono anche se non sparano

Le guerre ci hanno catapultato nel vortice di una furiosa corsa al riarmo globale, come non accadeva da prima dell’89 del ‘900.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cronaca da Beirut: “Magari una guerra potrebbe ridurre la pressione su Gaza”

Durante la scorsa settimana, i jet israeliani hanno sorvolato il Libano a bassa quota, un costante promemoria della minaccia di guerra imminente. “Se vogliono fare guerra contro di noi, così sia. Forse potrebbe ridurre la pressione su Gaza,” dice mia madre.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bangladesh: il riscatto di una generazione

Ripubblichiamo il contributo del Collettivo Universitario Autonomo – Torino in merito alle rivolte in Bangladesh. Un punto di vista e una riflessione sulla componente giovanile e il carattere studentesco delle mobilitazioni.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

I prigionieri repubblicani iniziano 24 ore di sciopero della fame a sostegno dei detenuti palestinesi.

I prigionieri repubblicani di tutta l’Irlanda si apprestano a fare uno sciopero della fame di un giorno, venerdì, a sostegno dei palestinesi attualmente detenuti nelle carceri israeliane.

Immagine di copertina per il post
Culture

Sinéad O’Connor, cantante irlandese pro-Palestina, muore all’età di 56 anni

O’Connor, conosciuta per il suo successo del 1990 “Nothing Compares 2 U“, era nota anche per il suo attivismo politico ed il suo sostegno alla causa palestinese.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Irlanda del Nord: condannata una militante repubblicana

Tra questioni irrisolte e repressione del dissenso, come procede in Irlanda del Nord? In mancanza di chiarimenti da parte degli “addetti ai lavori”, cerchiamo di orientarci.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Chi non vuole la pace

La visita a Kiev di Biden è un chiaro messaggio, la guerra in Ucraina deve continuare, approfondirsi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Lo sciopero della fame, simbolo della storia di solidarietà tra Irlanda e Palestina

Dai boicottaggi a Balfour fino al trattamento dei prigionieri politici, gli irlandesi e i palestinesi hanno molto in  comune   di Yousef M Aljamal*  al-Jazeera *(Traduzione a cura di Valentina Timpani) Roma, 9 dicembre 2021, Nena News – Durante gli undici giorni di assalto della Striscia di Gaza da parte di Israele a maggio, che […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La scrittrice irlandese Sally Rooney rifiuta per motivi politici la traduzione da parte di una casa editrice israeliana del suo ultimo libro

La scrittrice si è rifiutata di vendere i diritti di traduzione in ebraico del suo ultimo romanzo “Beautiful World, Where Are You” a causa della sua posizione sul conflitto israelo-palestinese. Fonte: english version Lucy Knight – 12 ottobre 2021 Immagine di copertina: Il libro “Beautiful World, Where Are You “è stato lanciato in occasione di […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’INLA spara in aria per commemorare la morte dell’hunger striker Micky Devine

La polizia britannica (PSNI) in Irlanda del Nord sta indagando dopo che un filmato di uomini con il volto coperto dai passamontagna e armati a un evento per commemorare un hunger striker repubblicano morto è apparso sui social media. Si sostiene che gli uomini abbiano sparato dei colpi in aria a Derry per celebrare il […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’IRLANDA CONDANNA UFFICIALMENTE ISRAELE PER L’ANNESSIONE DEI TERRITORI PALESTINESI

Lo scorso 25 maggio 2021 il Dáil Éireann, la Camera dei Deputati irlandese, ha approvato all’unanimità una mozione contro l’annessione de facto dei territori palestinesi occupati da Israele, presentata dallo Sinn Féin, lo storico partito di tradizione repubblicana e socialista, sempre molto attento alle questioni legate alla sovranità nazionale, ai diritti sociali e alle lotte […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

COSA SUCCEDE IN IRLANDA DEL NORD? L’INTERVISTA ALLA GIORNALISTA PATRICIA DEVLIN

Irlanda del Nord. Settimane di tensioni e scontri causate dagli unionisti. Racconteremo la situazione con Patricia Devlin, giovane giornalista irlandese che negli ultimi due anni ha subito pesanti minacce di morte dai gruppi paramilitari lealisti, in particolare dall’Ulster Defence Association (UDA), per i suoi articoli di inchiesta su quel mondo. Le minacce, che sono state […]