InfoAut
Immagine di copertina per il post

Non si ferma l’assedio nella città di Cizre

La notizia che rimbalza da giorni sui siti kurdi parla di un edificio bersagliato da razzi e di feriti riparati negli scantinati che non possono uscire per trovare soccorso e tantomeno essere soccorsi. I militari sparano sulle ambulanze, non ci si può assolutamente avvicinare, 6 dei 25 feriti sono già morti. Da almeno otto giorni dentro le cantine si vive ormai senza cibo e acqua, l’ultima vittima per quello che sono le notizie giunte fino ad oggi sarebbe un bambino di tredici anni morto a causa

delle ferite riportate, che privato di cure e acqua non ha potuto che spirare.

Una crudeltà che non accenna a fermarsi, testimoni riferiscono di aver visto ad opera di esplosioni controllate dall’esercito che hanno fatto crollare i piani sovrastanti gli scantinati, molte le famiglie dei feriti e delle vittime accorse per poter dare aiuto ai propri cari ma di fatto allontanate a colpi d’arma da fuoco almeno un centinaio di metri da questi palazzi che si stanno trasformando in tombe.

Leggi anche “Le persone rinchiuse a Cizre sono state giustiziate?”

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

assedioCizre

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Elezioni presidenziali in Camerun: proteste, repressione del dissenso e delle opposizioni

Le elezioni presidenziali in Camerun del 12 ottobre hanno portato ad un clima di crescente tensione nel Paese.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Napoli: occupata l’Aula Nugnes del Consiglio Comunale, “Rispettate la mozione contro la collaborazione con Israele”

Nel corso del pomeriggio di venerdì 31 ottobre è stata occupata dalla rete Napoli con la Palestina l’aula Nugnes del consiglio comunale di Napoli.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cosa c’entra la base del Tuscania al CISAM con il genocidio in corso in Sudan?

In Sudan si consuma un massacro che il mondo continua a ignorare.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Argentina: Milei-Trump hanno vinto e si sono tenuti la colonia

Il governo libertario ha imposto la paura della debacle e ha vinto nelle elezioni legislative.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Palestina libera, Taranto libera

Riceviamo e pubblichiamo da Taranto per la Palestina: Il porto di Taranto non è complice di genocidio: i nostri mari sono luoghi di liberazione! Domani, la nostra comunità e il nostro territorio torneranno in piazza per ribadire la solidarietà politica alla resistenza palestinese. Taranto rifiuta di essere zona di guerra e complice del genocidio: non […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Gaza è Rio de Janeiro. Gaza è il mondo intero

Non ci sono parole sufficienti per descrivere l’orrore che ci provoca il massacro di oltre 130 giovani neri, poveri, uccisi dalla polizia di Rio de Janeiro, con la scusa di combattere il narcotraffico.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

I “potenti attacchi” su Gaza ordinati da Netanyahu hanno ucciso 100 palestinesi

I palestinesi uccisi ieri dai raid aerei israeliani sono un centinaio, tra cui 24 bambini, decine i feriti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Monza: martedì 4 novembre corteo “contro la guerra e chi la produce”

Martedì 4 novembre a Monza la Rete Lotte Sociali Monza e Brianza e i Collettivi studenteschi di Monza hanno organizzato un corteo “Contro la guerra e chi la produce “.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cosa c’entra Leonardo con il genocidio a Gaza?

Gianni Alioti, ricercatore di The Weapon Watch – Osservatorio sulle armi nei porti europei e mediterranei, ha scritto per Pressenza un approfondimento, con notizie inedite, sulle responsabilità di Leonardo nel genocidio a Gaza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Libano: continuano gli attacchi israeliani nonostante la tregua del novembre 2024. Due persone uccise

Ancora bombardamenti israeliani nel sud del Libano, nonostante l’accordo di tregua concordato nel novembre 2024.

Immagine di copertina per il post
Culture

Conversazione sul film curdo For Freedom (Ji Bo Azadiye).

La Comuna del Cine del Rojava è un collettivo di registi fondato il 14 luglio 2015 nella regione autonoma del Rojava, nel nord della Siria. Da quel giorno, il collettivo lavora attivamente nella regione per ricostruire e riorganizzare tutte le infrastrutture per la realizzazione e la proiezione di film, nonché per la formazione dei giovani nella […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cizre, 200 vittime per mano turca. Marito consegnato in un sacco di ossa

Come tanti altri, anche Lütfiye Duymak ha consegnato il DNA per identificare i resti degli assassinati nelle cantine di Cizîr resi irriconoscibili con il fuoco e così almeno avere una certezza sul destino dei propri cari. Cerca suo marito. Sa dov’era. Anche lui era in una cantina di Cizîr … Anche se la maggioranza non […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Ultime notizie da Cizre: 66 morti e 73 persone disperse

Delle 134 persone note per essere bloccate negli scantinati-94 nel quartiere Cudi e 45 a Sur,finora è stato verificata l’uccisione di 66. Primo scantinato:nessuna notizia di 15 feriti e di altre 9 persone È da 19 giorni da quando un totale di 31 persone rifugiate in uno scantinato di un edificio in via Bostancı nel […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Kurdistan: il problema della legge

Report sul rapporto tra rivoluzione e diritto da Istanbul, Cizre e Diyarbakir (Prima parte) Il processo di autonomia avviato dal Rojava e le dichiarazioni di autogoverno in molte città del Kurdistan turco (Bakur) dall’estate 2015 hanno colpito l’attenzione dei movimenti occidentali, ma sono parte di un processo politico che viene da lontano. La nozione di […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Turchia, il sotterraneo-tomba della kurda Cizre

Tra loro il tesoriere del partito e un membro della segreteria. La stessa corte ha aperto un’inchiesta contro l’emittente turca della Cnn per aver usato il termine “dittatore” in riferimento a Erdogan. Sorte peggiore per Refik Tekin, cameraman di Imc Tv, ferito dai soldati a Cizre mentre catturava il momento della barbara uccisione di 9 […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

A Cizre e Van i curdi sfidano il coprifuoco turco per chiedere i corpi delle persone uccise. La polizia reprime, la popolazione resiste

La goccia che ha fatto traboccare il vaso e spinto la popolazione a scendere in massa e unita per strada è stato il massacro della giornata di ieri, quando le forze speciali turche si sono macchiate dell’esecuzione di dodici ragazzi minorenni nel distretto di Edremit.Secondo la fondazione dei diritti umani turca sono circa 80 i […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Nuove stragi di migranti in Turchia. Report dai campi profughi

Nella serata di ieri, il bilancio del coprifuoco che colpisce la città di Cizre dal 16 dicembre era di trentuno morti, oltre che di centinaia di feriti e di decine di case distrutte. La vicina Silopi, al confine con l’Iraq, ha subito venti morti nello stesso lasso di tempo. L’itinerario dei migranti siriani e iracheni è […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Kurdistan: dietro le barricate (3). Le strade di Cizre, città che non si piega

Ce lo aveva detto Mehmet, un compagno dell’Hdp della città, durante un’intervista nella sede del partito crivellata di proiettili: “Durante il coprifuoco di settembre il governo è venuto per uccidere. Molte persone sono partite durante le violenze e le esecuzioni sommarie: obiettivo del governo è svuotare la città in vista delle elezioni, smembrare e intimidire […]