Ancora sigilli a Chiomomte
, quando tutti insieme torneremo per rimuovere nuovamente le grate. Consapevoli del fatto che questo tira e molla andrà avanti ancora qualche giorno, oggi abbiamo staccato il foglio di sequestro dalla casetta e l’abbiamo appeso laddove ha senso di stare: sul portone del comune di Chiomonte!
Nel frattempo alcune decine di altri No Tav si sono ritrovati a Giaglione e in questo momento si trovano lungo le reti del cantiere, a monitorare la situazione e ci riferiscono che nessuno dei grandi lavori annunciati dalla stampa sia effettivamente iniziato…Ritorneremo anche li domani, dopo il passaggio dal presidio di Chiomonte.
A domani quindi, i No Tav non si arrendono mai!
ore 13.00: con un’operazione “lampo” i carabinieri della compagnia di Susa hanno nuovamente sgomberato il presidio no tav di Chiomonte riapponendo i sigilli di sequestro. I presidianti no tav presenti sono stati fatti uscire dal presidio e la porta di ingresso è stata chiusa con un nastro bianco e rosso. L’invito a tutti è quindi quello di accorrere secondo le proprie possibilità al presidio no tav per ritornare insieme nella struttura.
da notav
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