Ecologia, marxismo e decrescita: spunti di riflessione
Ecologia, marxismo e decrescita: quali convergenze e prospettive? Questa è la domanda da cui parte la giornata di approfondimento che si terrà a Torino presso il Campus Luigi Einaudi organizzata a partire dalla sezione monografica dei Quaderni della decrescita a. 1, dal titolo “Marxismo e decrescita”.
Ne abbiamo parlato con Alice Dal Gobbo ricercatrice presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento e autrice di Vita quotidiana e materialismo sostenibile e dell’Introduzione all’ecologia politica, in quanto interverrà in questa occasione. In un’ottica di necessario capovolgimento del modello di produzione e consumo attuale occorre immaginare delle prospettive che possano renderlo compatibile con la sopravvivenza del sistema ecologico e la riproduzione stessa dei territori e di chi li abita. Con uno sguardo femminista e decoloniale la ricercatrice approfondisce alcuni spunti su come aggredire il cortocircuito del sistema così come lo conosciamo oggi.
La traiettoria di classe è centrale nell’analisi, in particolare per un’ecologia che non sia appannaggio della borghesia. In questo senso, occorre mettere a critica e aprire nuovi spazi di dibattito che mettano l’accademia a servizio delle lotte che si danno su questi temi. La domanda sociale di una scienza e di una tecnica di parte è trasversale oggi e pone le questioni della non neutralità della scienza e della sua eredità coloniale.
Un’ulteriore occasione di dibattito organizzato da chi dal basso difende il proprio territorio sul tema della salute, della sicurezza e della democrazia, delle lotte per la giustizia sociale ed ecologica, avverrà all’interno del Festival (r)Esistenze Verdi a Torino
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