InfoAut
Immagine di copertina per il post

Ennesima rappresaglia contro i Notav. Arresti e misure cautelari

PRESIDI DI SOLIDARIETA’
Torino h 18: p.za Castello
Chiomonte h 20.30 p.za Municipio

Numerosi presidi in solidarietà si terranno anche in altre città:

Pisa ore 18 in Logge dei Banchi
Palermo ore 18 sotto la prefettura in via Cavour
Modena ore 17.30 in piazza Matteotti

Aggiornamento ore 13.00: Mentre va a concludersi la conferenza stampa tenutasi nell’edificio universitario di Torino, i partecipanti hanno convocato un presidio in risposta alla rappresaglia giudiziaria. Il presidio è stato indetto per le ore 18.00 in piazza Castello a Torino.
Ascolta la conferenza stampa del Movimento Notav che si è tenuta a Palazzo Nuovo

{mp3remote}http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/11/confstampa.mp3{/mp3remote}

Aggiornamento ore 11.00:
Attraverso un comunicato stampa diffuso nelle ultime ore dalla Questura di Torino, si apprende che i fatti contestati dalla Procura non riguardano solo quelli relativi all’occupazione simbolica degli uffici della GeoValsusa del 24 agosto 2012, ma anche per i fatti avvenuti il 29 febbraio 2012 durante il blocco autostradale realizzato in quei giorni a Chianocco, quando giornalisti del Corriere della Sera presenti in loco con tanto di furgone e attrezzature necessarie (tra cui si riportano strumenti per intercettazioni e simili) sono stati allontanati, scambiati inizialmente per agenti della digos. Per questi fatti sono state 2 le persone, una di Roma e l’altra di Rovereto, a cui sono state somministrate misure cautelari agli arresti domiciliari, oltre ad alcune perquisizioni in altre città italiane. In questo momento si sta svolgendo una conferenza stampa a Palazzo Nuovo a Torino sugli arresti e le misure cautelari dell’ennesima operazione giudiziaria messa in campo questa mattina.
Ascolta la diretta con un’indagata e redattrice di Radio Blackout, appena uscita dagli uffici dell Questura di Torino (diretta effettuata durante la mattinata informativa di Radio Blackout).

{mp3remote}http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/11/notav_torinorepressione.mp3{/mp3remote}

Alle prime ore dell’alba, è scattata l’ennesima operazione da parte della Procura di Torino nei confronti di attivisti notav, il prodotto di un grottesco teatrino che tende a ripetersi. 17 persone, molte delle quali del comitato di lotta popolare di Bussoleno, sono state prelevate stamattina dalle loro abitazioni per essere condotte in questura, dove si trovano tutt’ora. 7 i domiciliari, 4 i provvedimenti di obbligo di non dimora a Torino e 6 obblighi di firma. Tra i capi d’imputazione violenza, minacce, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, accensione ed esplosione pericolose. L’operazione scattata quest’oggi si riferisce all’occupazione degli uffici della GeoValsusa a Torino avvenuta il 24 agosto 2012. Nei mesi precedenti il movimento notav infatti aveva reso pubblico un dossier all’interno del quale si indagavano le ditte e i personaggi che sono implicati nella costruzione della linea ad alta velocità, tra cui alcuni soci della Geovalsusa, complice della devastazione e della militarizzazione del territorio della Val Susa. La campagna “C’è lavoro e lavoro” contro le ditte complici guidate da interessi affaristici e con brama di riempirsi le tasche con denaro pubblico, aveva portato a numerose azioni tra cui quella dell’occupazione dei locali della Geovalsusa srl di Torino, evidentemente mal digerita da parte della questura, particolarmente infastidita quel giorno di agosto e completamente colta impreparata di fronte all’azione dei notav. Un’altra operazione, quella di oggi, che ne svela ancora una volta il tentativo ridicolo di indebolire il movimento. Non è probabilmente un caso che la questura muova le sue pedine a pochi giorni di distanza dalla manifestazione di Lione del 3 dicembre. Come sempre, rappresaglie di questo tipo non daranno l’effetto sperato da procura e questurini che vorrebbero più notav in carcere, più deboli e più vulnerabili. Ancora una volta, Sarà Dura, ma per loro.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

arresti no tavgeovalsusanotavval susa

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Uragano a Mayotte: un’isola devastata e le miserie della politica coloniale francese

A Mayotte, Dominio d’Oltremare (DOM) francese nell’Oceano Indiano, si contano già diverse decine di migliaia di morti, dopo il passaggio del devastante ciclone Chido.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Quattro mega-bacini, tra cui quello di Sainte-Soline, sono stati dichiarati illegali dalla giustizia: è tempo di festeggiare in Francia

Il 18 dicembre il tribunale di Bordeaux ha dichiarato illegali quattro bacini, tra cui quello di Sainte-Soline.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Buon 8 dicembre No Tav! (Video)

Riceviamo e pubblichiamo. da notav.info Contro ogni devastazione, contro politiche corrotte e incapaci di guardare ai bisogni delle persone e dell’ambiente, a fianco dei popoli in lotta e per chi si trova privato della libertà per aver difeso la sua valle! Avanti No Tav!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Torino: Extinction Rebellion scarica sacchi anti allagamento in Consiglio Regionale

Extinction Rebellion scarica sacchi anti allagamento all’ingresso del Consiglio Regionale del Piemonte, poco prima della discussione sul Piano di Qualità dell’Aria.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 dicembre 2024, marcia popolare No Tav: una data di cui non smetteremo mai di raccontare

Nel pomeriggio di ieri, più di 5000 No Tav si sono riversati per le strade di Susa per la tradizionale manifestazione popolare in occasione dell’ 8 dicembre.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Operaio contaminato dal plutonio a Casaccia: per i responsabili diventa garanzia di sicurezza.

Al centro nucleare della Casaccia alle porte di Roma un operaio è stato contaminato dal plutonio presente nel sito; a renderlo noto è stata l’Agenzia di stampa per l’energia e le infrastrutture (Ageei) lo scorso venerdì.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Perù: Annunciata giornata nazionale contro l’attività mineraria

Gli indigeni dell’Amazzonia si mobiliteranno per chiedere l’implementazione di 15 azioni concrete contro l’attività mineraria aurifera che avanza nei loro territori. Con una giornata nazionale di azione che includerà mobilitazioni a Lima e nei territori indigeni, diversi popoli dell’Amazzonia questo 2 e 3 dicembre esprimeranno il loro rifiuto dell’attività mineraria aurifera. Stanchi di promesse, chiederanno […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Crisi idrica in Basilicata

In questi giorni la Basilicata, in particolare la rete di 29 comuni in provincia di Potenza, è rimasta senz’acqua: sono ancora in corso i razionamenti e questa crisi idrica senza precedenti lascia a secco più di 140mila persone.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 DICEMBRE 2024: MANIFESTAZIONE POPOLARE NO TAV – ORE 14 PIAZZA D’ARMI, SUSA

A quasi vent’anni dall’8 dicembre 2005, il Movimento No Tav attraverserà di nuovo le strade ed i sentieri della Valsusa che con determinazione e coraggio difende da tanto tempo. Con un occhio al passato, per custodire ciò che la lotta insegna, ed un occhio al presente, per rafforzare le ragioni e la pratica che da […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sardegna: sgomberato il presidio “La rivolta degli ulivi”

Sgombero di polizia in corso questa mattina a Selargius, nel Cagliaritano, del presidio permanente “La rivolta degli ulivi” sorto per contestare il cavidotto elettrico “Tyrrhenian Link” tra Sardegna e Sicilia. 

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Manifestazione di Soulèvements de la Terre contro il collegamento ferroviario ad alta velocità LGV Sud-Ouest tra Bordeaux e Tolosa

Più di 1.500 persone hanno risposto all’appello dei collettivi LGV NON MERCI (TAV NO GRAZIE) e Soulèvements de la Terre contro il progetto della linea ad alta velocità nel Sud-Ovest.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per le vie di Susa

Sabato pomeriggio le vie di Susa sono state attraversate da migliaia di No Tav nuovamente in marcia per esprimere il proprio dissenso contro un’opera ecocida e devastante.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Giù le mani dalla nostra terra! Assemblea e passeggiata verso San Giuliano

Questa sera si è svolta a Susa una partecipata assemblea No Tav, chiamata dal Movimento nelle ore centrali della giornata per iniziare a dare una prima risposta collettiva allo sgombero del presidio di San Giuliano avvenuto nella scorsa notte.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Settimana di lotta in Val Susa dal 31 agosto al 5 settembre

Da pochi giorni si è conclusa una lunga settimana lotta, socialità, dibattiti e discussioni nella Valle che Resiste.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Comunicato stampa: dalla Venezia Verde alla Laguna di Venezia dal 2 all’8 settembre

Il 2 settembre, su iniziativa del collettivo Bassines Non Merci e nell’ambito della stagione 7 di Soulèvements de La Terre, una delegazione partirà per una grande traversata dalla Venezia verde del Marais Poitevin a Vicenza, dove dal 5 all’8 settembre si svolgerà il Venice Climate Camp.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Mettere in comune i saperi: Estrattivismo e cura della terra alle Giornate di Antropologia Conviviale, 22-25 agosto 2024

Diffondiamo volentieri l’indizione al tavolo su Estrattivismo e cura della Terra che si terrà in occasione delle giornate di Antropologia Conviviale al quale il progetto Confluenza è invitato a prendere parte.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Importante mobilitazione contro la base MUOS della US Navy

Ripubblichiamo di seguito il comunicato apparso su Notav.info in merito alla mobilitazione No Muos degli scorsi giorni.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Avanti No Tav! Note sul Festival 2024

Ci siamo presi qualche giorno per tirare le somme di questa ottava edizione del Festival Alta Felicità, una tre giorni in cui la Valsusa e il territorio di Venaus si sono trasformati in un laboratorio di esperienze e condivisione, andando ben oltre la già ricca programmazione culturale e artistico-musicale.