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Fuochi, lacrimogeni e apericena di lotta alla centrale di Chiomonte

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Come da programma venerdì 7 settembre il movimento no tav si è dato appuntamento ai cancelli della centrale di Chiomonte.

Ormai dal 2011 questo è il luogo di accesso al cantiere del tunnel geognostico tav di Chiomonte. Da circa due anni le lavorazioni di scavo sono concluse ma resta in piedi il recinto militare dell’area. Alpini, poliziotti e carabinieri difendo il cantiere-fortino, oggi solo più fortino. Ogni venerdì sera dunque l’appuntamento per una cena condivisa e azioni di lotta.

Da martedì 4 settembre decine di giovani si sono stabiliti a Venaus per l’annuale campeggio studentesco di lotta no tav. Ieri sera insieme ai no tav del territorio “meno giovani” si è dunque sviluppata una intensa e proficua serata di lotta. Dapprima con un taglio delle recinzioni ed infine con un colorato saluto di fuochi pirotecnici. La risposta è arrivata immediata dalle truppe di difesa che hanno usato idrante e lacrimogeni per cercare di allontanare il movimento. Il tutto è proseguito fino a tarda sera per poi concludersi a Venaus presso il presidio con una serata di musica e divertimento.

Da notare il “lavoro” della questura di Torino che al limite del ridicolo provvedeva a inviare una velina ai quotidiani anticipando denunce e numeri dei partecipanti ad iniziativa ancora in corso. Obiettivo questo discutibile e imbarazzante di chi oggi forse cerca di dare un senso alla sua presenza in val di Susa. Decine di poliziotti in borghese, decine di poliziotti antisommossa a difendere un cantiere di un’opera pubblica ferma. Le lavorazioni concluse e l’empasse politica fanno forse temere alla questura di Torino la perdita del “lavoro”? Sembra quasi di leggere un’ostinazione nel voler dimostrare un senso al proprio stipendio e un’utilità pubblica dello stesso.

Noi come sempre andiamo oltre. Nè ci fermiamo nè ci lasciamo intimidire. Non sono gli idranti, i lacrimogeni o le manette a fermare un movimento di lotta, sicuramente non il movimento no tav.

https://photos.app.goo.gl/vUF388kQTo1JUSWeA

da notav.info

 

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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