InfoAut
Immagine di copertina per il post

Intervista a Erri De Luca

La denuncia depositata dalla ditta costruttrice della Tav in Val di Susa contro di me è solo uno dei tanti atti espliciti che vogliono ammutolire il dissenso. Fa coppia con il silenzio sulle ragioni della Comunità della Valle. Finora sono riusciti perfino a non far sapere in Italia che la Francia non vuole più farla, rimandando l’apertura del suo cantiere al 2030: non è un errore di battuta, è il 2030, cioè addio TAV. Ma la protervia nostrana va avanti lo stesso e la informazione segue allineata e coperta, da brava soldatina. Essere imputato di opinione è poco, voglio essere imputato di certezza, di verità, di evidenza.

Siamo alle porte di un mese molto caldo in Italia. Attendiamo tre appuntamenti importanti: la manifestazione per la costituzione del 12 ottobre, lo sciopero del 18 e l’altra manifestazione del 19. Parteciperà? In che modo? Cosa possiamo aspettarci da queste giornate?
Starò in strada e in piazza, come mia abitudine, restando lì a vedere in faccia le persone della brava Italia. Non su un palco e da una testa di corteo,perchè da lì non le vedo e io ho bisogno di vedere le facce standoci in mezzo. Non mi aspetto granchè dalle manifestazioni pubbliche, i poteri costituiti hanno il callo alle orecchie e i prosciutti sugli occhi, ma le manifestazioni servono a chi le fa per misurare la consistenza delle proprie ragioni.

Nei giorni trascorsi si è parlato di “allarme terrorismo” da parte del procuratore capo di Torino Giancarlo Caselli. Pochi giorni dopo una dichiarazione di Stefano Rodotà su una lettera di brigatisti è stata falsificata deliberatamente. In entrambi i casi c’è stata una reazione: il momento No Tav per l’accostamento che gli è stato assegnato tra nuove Br e No Tav ha risposto: “Una provocazione che respingiamo con forza”. Rodotà, invece, non ricevendo le scuse di Alfano lo ha denunciato. Cosa sta succedendo? Che idea ha di questo momento storico, da cittadino e da artista?
L’impressione buffa è che i titolari di polizia abbiano desiderio e bisogno di procurare allarme, inventandosi resurrezioni di brigate rosse, additando come segnale perfino una lettera pubblica spedita da due detenuti politici rinchiusi da molti anni, che commentano l’ attualità dal loro stretto punti di osservazione. I ministri di polizia fanno carte false per suscitare un allarme fasullo, ben assecondati dagli organi di informazione. Ma tutti insieme partecipano di una seduta spiritica che evoca lo spirito del brigatismo defunto.

Ho letto sulla sua pagina facebook un tuo status, diversi giorni fa in cui parlava di mense scolastiche e di migliaia di bambini esclusi per insolvenza dei genitori. “il digiuno degli innocenti”. Questo fatto mi ha ricordato un altro grave dramma: quello dei bambini che vengono coinvolti negli sfratti. Questione che sta facendo dialogare Unione Inquilini con Save the Children. Come risponderesti, di fatto, a forme di precarietà molto gravi, come il diritto alla casa o il diritto al cibo, in un’Italia che non pensa più, non solo ai diritti dei suoi cittadini, ma soprattutto trascura quelli dei bambini?
I bambini sono esseri minuscoli ma forti, resistono bene alle intemperie, così li ricordo nella mia infanzia napoletana di dopoguerra. Ma i genitori no, quelli subiscono l’ umiliazione di non poter pagare neanche una mensa scolastica, quelli si ammalano di mortificazione e di rancore.

La saluto con una domanda che ho ricevuto da parte di un suo lettore:Sabotaggio. chi è il nemico? e domanda principale: lei riconosce il diritto di usare la violenza contro le cose o le persone durante un’azione di sabotaggio? Se nella realtà il sabotaggio richiede una bastonata questa è lecita secondo Erri?”
Durante una manifestazione non autorizzata succedono scontri. Sono dalla parte di chi manifesta anche se non autorizzato, perchè il diritto di manifestare non è merce trattabile, né a disposizione della questura. Quegli scontri succedono in seguito a divieto di pubblica assemblea, un divieto arbitrario, illecito, che nega un diritto fondamentale. Fare lo stesso una manifestazione non autorizzata ripristina la legalità.Così come tagliare una recinzione abusiva, realizzata con il pieno appoggio delle forza pubblica.

 

da controlacrisi

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

erri de lucanotav

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Stati Uniti: ambiente e terre pubbliche sotto attacco

La tavolata della ventina di rappresentanti delle Big Oil (le grandi aziende energetiche statunitensi), svoltasi presso la tenuta trumpiana in Florida nell’aprile del 2024, è ormai passata all’incasso

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Messina: in 10mila al corteo No Ponte

Sapevamo che sarebbe stato un corteo imponente. Non immaginavamo tanto.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

TAV tra milioni, polizia e teatrini: la farsa continua in Prefettura

Mentre si cerca di presentare una Valle pacificata, l’apparato politico-industriale a sostegno dell’opera Tav Torino-Lione si riorganizza attraverso l’ennesimo incontro in Prefettura, volto a rafforzare il controllo poliziesco del territorio e a ottenere nuovi finanziamenti pubblici.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Al via il campeggio No Pizzone II

Il coordinamento No Pizzone II organizza l’11 e 12 agosto 2025 a Rocchetta al Volturno (IS) due giornate di confronto, escursioni e proposte collettive contro la speculazione energetica e la marginalizzazione dei territori. Il programma definitivo.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sul tentativo di discredito del Movimento No Tav in seguito alla marcia del 26 luglio: la parola al Comitato di Susa

Si é appena conclusa la 9a edizione del Festival Alta Felicità.

Un’edizione ricchissima, giovane (nel corpo e nello spirito), colorata, consapevole, affamata di verità, coinvolgente, inclusiva.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Taranto: il sindaco Bitetti ritira le dimissioni e partecipa all’incontro al ministero. Slittate le decisioni sull’ex-ILVA il 12 agosto

Gli ambientalisti denunciano ciò che emerge chiaramente dalle carte: il processo di decarbonizzazione, se attuato, verrà portato a termine tra 10-12 anni.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il ponte della propaganda: il 9 agosto corteo No Ponte a Messina

Messina. Manca poco alla prossima manifestazione No Ponte. L’appuntamento è il 9 agosto alle 18.00 a Piazza Cairoli. Di seguito l’appello del movimento No Ponte.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Taranto: il sindaco si dimette di fronte alla rabbia dei cittadini per il dossier Ilva

Il sindaco di Taranto Piero Bitetti si è dimesso in seguito alla contestazione da parte dei cittadini sul suo ruolo nel dossier Ilva.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Tav: diecimila in marcia in Valle di Susa. Azioni dirette contro i cantieri dell’alta velocità

Diecimila No Tav hanno marciato sabato 26 luglio 2025, in Valle di Susa, contro l’Alta velocità Torino-Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La marcia No Tav invade i cantieri

Volevamo una grande manifestazione No Tav, e come sempre la realtà ha superato ogni aspettativa!

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Bentornata Nicoletta!

Nella giornata di ieri è stata scarcerata Nicoletta Dosio, dopo più un anno di detenzione domiciliare scontato presso la propria abitazione di Bussoleno finalmente è libera!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per salvare la piana di Susa

Ripubblichiamo di seguito il comunicato uscito in occasione della marcia popolare No Tav tenutasi ieri, 10 maggio, a tutela della piana di Susa.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Cade l’accusa per associazione a delinquere: una vittoria per le lotte sociali del Paese!

Riprendiamo il comunicato di associazione a resistere: Oggi il Tribunale di Torino ha pronunciato la sentenza in primo grado per il processo “Sovrano”: tutti e tutte assolti per il capo di associazione a delinquere! Le pene per i reati singoli sono stati ridimensionati. Un passaggio epocale per le lotte di tutto il Paese. Questo non […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Iniziati i lavori per la rotonda a San Didero

Questa mattina sono iniziati i lavori per la costruzione della rotonda di accesso al futuro autoporto di San Didero. Telt, per l’ennesima volta, non si è fatta scappare l’occasione per portare in Valsusa ulteriori disagi, soprattutto alla circolazione sulla statale. Con l’aiuto dei solerti operai e delle onnipresenti forze dell’ordine, la circolazione procede tutt’ora a […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Presidio di San Giuliano: conferenza stampa del Movimento No Tav dell’8 gennaio

Ieri mattina, Nicoletta Dosio è stata nuovamente convocata da Telt per concludere la presa di possesso del terreno del presidio di San Giuliano ereditato dopo la scomparsa di Silvano.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 DICEMBRE 2024: MANIFESTAZIONE POPOLARE NO TAV – ORE 14 PIAZZA D’ARMI, SUSA

A quasi vent’anni dall’8 dicembre 2005, il Movimento No Tav attraverserà di nuovo le strade ed i sentieri della Valsusa che con determinazione e coraggio difende da tanto tempo. Con un occhio al passato, per custodire ciò che la lotta insegna, ed un occhio al presente, per rafforzare le ragioni e la pratica che da […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Manifestazione di Soulèvements de la Terre contro il collegamento ferroviario ad alta velocità LGV Sud-Ouest tra Bordeaux e Tolosa

Più di 1.500 persone hanno risposto all’appello dei collettivi LGV NON MERCI (TAV NO GRAZIE) e Soulèvements de la Terre contro il progetto della linea ad alta velocità nel Sud-Ovest.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per le vie di Susa

Sabato pomeriggio le vie di Susa sono state attraversate da migliaia di No Tav nuovamente in marcia per esprimere il proprio dissenso contro un’opera ecocida e devastante.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Giù le mani dalla nostra terra! Assemblea e passeggiata verso San Giuliano

Questa sera si è svolta a Susa una partecipata assemblea No Tav, chiamata dal Movimento nelle ore centrali della giornata per iniziare a dare una prima risposta collettiva allo sgombero del presidio di San Giuliano avvenuto nella scorsa notte.