InfoAut
Immagine di copertina per il post

La mobilitazione dell’Agro Caleno contro la crisi ambientale e sociale

Agro Caleno: Si è svolto oggi, sabato 11 ottobre, un presidio delle comunità calene in lotta a difesa del territorio nell’area ex-Pozzi, dove dovrebbe nascere una centrale a biomasse, ennesimo eco-mostro fortemente voluto dall’imprenditore dei rifiuti Francesco Iavazzi (attuale presidente della Juve Caserta che milita nella serie A della lega basket) che si prepara ad intascare 17 milioni di euro per la costruzione della stessa.

Un presidio trasformato in sopralluogo popolare, che anticipa i controlli ambientali e sanitari disposti dall’alto, attesi in queste settimane e di cui le comunità non si fidano assolutamente. Un sopralluogo che ha anche denunciato gli strani movimenti avvenuti negli ultimi giorni. Infatti, dopo che il Comitato aveva denunciato la presenza di strane buche all’interno dell’area, nei giorni scorsi alcuni trattori sono intervenuti per movimentare il terreno.

In tanti e tante, uomini e donne dell’Agro Caleno, si sono ritrovati in presidio all’esterno dell’area ex-Pozzi e dinanzi ai cancelli chiusi, mentre il grosso del presidio esponeva cartelli e stiscioni all’ingresso, una decina di attivisti, gli ormai noti “mutanti” con K-way rosso e maschera, hanno tagliato le reti e si sono introdotti all’interno dell’area.

Un presidio che lancia con forza un altro importante passaggio: il corteo popolare del 25 ottobre che attraverserà le strade del comune di Calvi Risorta. Ad un anno dal corteo di oltre 2mila persone che aveva inondato le strade dell’Agro Caleno, i comitati chiamano nuovamente all’appello le comunità, per quello che vuole essere un altro momento di massa in cui ribadire, con determinazione, il “No” alla centrale e alla devastazione di un territorio già martoriato.

Mobilitazione che sempre di più sembra andare ad intrecciarsi con le altre lotte e vertenze dovute alla crisi profonda che attraversa questo territorio. Una su tutte quella che vede il rischio di 25 licenziamenti per gli operai e le operai della Nuroll di Pignataro Maggiore. Operai e operaie che si apprestano a scendere nuovamente in piazza chiamando all’appello tutte le comunità della zona per un corteo cittadino il 18 ottobre a Pignataro Maggiore. Una vertenza che, come dicevamo, mostra sempre di più la capacità di intrecciarsi con le lotte a difesa del territorio, facendo sua anche la mobilitazione del 25 ottobre e inserendo nelle proprie rivendicazioni la volontà che quei 17 milioni destinati all’impresa della famiglia Iavazzi per la costruzione della centrale a biomasse, vengano usati per far fronte alla crisi sociale che investe il territorio e non per la sua ulteriore distruzione.

In tutto questo vanno ad inserirsi le azioni che si metteranno in campo nella giornata dello Sciopero Sociale del 16 ottobre. Ulteriore momento di accumulazione per dare maggiore forza alla mobilitazione in un autunno che si prospetta molto intenso per la provincia casertana.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

agro calenosciopero sociale

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 DICEMBRE 2024: MANIFESTAZIONE POPOLARE NO TAV – ORE 14 PIAZZA D’ARMI, SUSA

A quasi vent’anni dall’8 dicembre 2005, il Movimento No Tav attraverserà di nuovo le strade ed i sentieri della Valsusa che con determinazione e coraggio difende da tanto tempo. Con un occhio al passato, per custodire ciò che la lotta insegna, ed un occhio al presente, per rafforzare le ragioni e la pratica che da […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sardegna: sgomberato il presidio “La rivolta degli ulivi”

Sgombero di polizia in corso questa mattina a Selargius, nel Cagliaritano, del presidio permanente “La rivolta degli ulivi” sorto per contestare il cavidotto elettrico “Tyrrhenian Link” tra Sardegna e Sicilia. 

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Nessun bacino a Saint-Sauvan, uno sguardo sulla marcia popolare e contadina

Sabato 16 novembre 2024, nonostante il freddo e i blocchi stradali della gendarmeria, quasi 1.000 persone hanno manifestato a Saint Sauvant contro i mega bacini e a favore di un’equa condivisione dell’acqua, in risposta all’appello lanciato dai collettivi Bassines Non merci, A l’eau la Vonne e dalla Confédération Paysanne.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

COP29: l’assenza di molti stati responsabili della crisi climatica e “il petrolio dono di dio…”

Da Radio Blackout: Quasi cento capi di governo sono atterrati a Baku per la COP29, ma tra loro mancano Xi Jinping, Joe Biden, Narendra Modi, Ursula von Der Leyen. La prima giornata è partita con la presidenza che da subito ha annunciato un accordo sui crediti di carbonio -meccanismi di mercato per ridurre le emissioni, […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Nucleare: vecchi rischi e falsi miti sul tavolo della transizione energetica

Lo scorso 6 novembre si è svolto presso il ministero degli affari Esteri e della cooperazione internazionale l’evento inaugurale del World Fusion Energy Group (WFEG). Il summit, incassata l’assenza per malattia della premier Giorgia Meloni, la quale non ha comunque mancato di far pervenire il suo appoggio al mirabile consesso per voce del sottosegretario Alfredo […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Criminale è chi nega la crisi climatica, non chi la denuncia!

L’alluvione che lo scorso 20 ottobre ha colpito la piana di Lamezia ha mostrato, ancora una volta, tutta la fragilità idrogeologica del nostro territorio.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Non siamo vittime del maltempo ma del malgoverno del territorio

L’Italia è tormentata dal mal tempo o da inadeguata agenda politica? O da entrambe?

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Valencia: sale la rabbia contro il governo regionale, mentre ancora si scava nel fango e si cercano 1300 dispersi

A Valencia si scava ancora nel fango per cercare i sopravvissuti a tre giorni dall’alluvione che ha messo in ginocchi il sud della penisola iberica. Il bilancio dei morti ora raggiunge quota 211, ma ci sono ancora 1300 dispersi. L’agenzia meteo lancia l’allarme rosso a Huelva, in Andalusia, così come alle Baleari: “Evitare gli spostamenti, […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Non abbandoniamo i paesi interni!

Sono anni che sentiamo da più parti (specialmente negli ambienti politici), il richiamo alla necessità di ripopolare i paesi dell’entroterra calabrese.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Valencia: disastro climatico, lotta di classe e governance di estrema destra

158 morti. È questo il bilancio provvisorio delle imponenti inondazioni che hanno colpito la regione di Valencia, in Spagna, il 29 ottobre.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Basta guerre sui nostri corpi. Tra violenza di genere e ristrutturazione della riproduzione sociale

Domani si terrà a Roma la manifestazione di NUDM contro la violenza maschile sulle donne e quella di genere. Una manifestazione che parte da un assunto chiaro, la guerra si ripercuote sui corpi delle donne e delle soggettività non normate con estrema violenza. Un filo rosso che apre a molteplici considerazioni.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Agro Caleno: il movimento contro le nocività irrompe alla conferenza dei servizi

Mattinata movimentata a San Nicola la Strada dove il movimento contro i nuovi impianti novcivi previsti nella zona dell’Agro Caleno ha conquistato grazie alla propria determinazione la possibilità di partecipare alla Conferenza dei servizi sul futuro del territorio. Riportiamo integralmente il comunicato del Movimento sui fatti di quest’oggi. Come previsto ormai da settimane ed annunciato […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Due nuovi impianti per il trattamento di rifiuti pericolosi nell’Agro Caleno: il 28 ottobre mobilitazione popolare

L’Agro Caleno, in provincia di Caserta, è una zona già tristemente nota per la devastazione ambientale e la messa a profitto dei territori. In zona infatti c’è la ExPozzi che è la discarica abusiva di rifiuti tossici più grande d’Europa (grande come ben 12 campi di calcio), la centrale turbogas Calenia frutto di un inciucio […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

L’Agro Caleno ancora in piazza contro la centrale e la logica dell’emergenzialità

La manifestazione, partita dalla piazza antistante il comune di Calvi, è stata organizzata dal Comitato per l’Agro Caleno: No centrale a biomasse e rientra nel percorso di lotta intrapreso circa due anni fa per contrastare l’insediamento dell’ennesima centrale in un’area già fortemente svilita da attacchi ambientali fortissimi.   La centrale, infatti, sarebbe dovuta sorgere in […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sciopero sociale a Pisa: scontri, blocchi, occupazioni

I lavoratori AVR verso le 9 del mattino hanno raggiunto l’aeroporto. Qui la vertenza della GB è stata in grado di estendersi e generalizzarsi nelle ultime settimane avendo il coraggio di puntare in alto: SAT deve iniziare a redistribuire i propri milionari profitti ridiscutendo le regole degli appalti nei servizi dell’aeroporto e le condizioni di […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sciopero sociale a Pisa: scontri, blocchi, occupazioni

I lavoratori AVR verso le 9 del mattino hanno raggiunto l’aeroporto. Qui la vertenza della GB è stata in grado di estendersi e generalizzarsi nelle ultime settimane avendo il coraggio di puntare in alto: SAT deve iniziare a redistribuire i propri milionari profitti ridiscutendo le regole degli appalti nei servizi dell’aeroporto e le condizioni di […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La Roma meticcia delle lotte sociali occupa per colpire i veri responsabili della crisi

la Roma meticcia delle lotte sociali occupa per colpire i veri responsabili della crisi In questa nuova giornata di sciopero sociale e di mobilitazione diffusa contro l’austerity e la precarietà, contro lo sfruttamento e la devastazione dei territori, come movimenti per il diritto all’abitare abbiamo deciso colpire ancora. Oggi abbiamo occupato in piazza Albania a […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

14N: Renzi forza la mano ma lo sciopero è sociale!

Diretta dalle piazze italiane dello sciopero sociale e metropolitano Non sappiamo se Renzi ha scelto esplicitamente la giornata di oggi per annunciare i tempi accelerati per l’approvazione definitiva del Jobs Act (domani mattina seduta dedicata all’ammissibilità degli emendamenti al ddl delega, domenica pomeriggio il voto),quello che è certo è che le piazze di tutte le […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Pisa verso lo sciopero del 14N

Questo collante ha definito il carattere offensivo delle lotte che si agitano in città: da quelle sul lavoro, a quelle per l’abitare, fino ad arrivare alle scuole. Il 14 sarà non solo un momento di comunicazione tra questi spazi di conflitto ma l’occasione per approfondire questo legame, simboleggiarlo politicamente e rafforzarlo come rivendicazione collettiva: nonostante […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Pisa verso lo sciopero del 14N

Questo collante ha definito il carattere offensivo delle lotte che si agitano in città: da quelle sul lavoro, a quelle per l’abitare, fino ad arrivare alle scuole. Il 14 sarà non solo un momento di comunicazione tra questi spazi di conflitto ma l’occasione per approfondire questo legame, simboleggiarlo politicamente e rafforzarlo come rivendicazione collettiva: nonostante […]