InfoAut
Immagine di copertina per il post

No Tav, passeggiata notturna verso la baita Clarea

Un’altra grande nottata di lotta nelle montagne della Val Susa. Con centinaia e centanaia di No Tav in marcia verso la baita Clarea, lungo i sentieri della Valle, compiendo un’ennesima e meravigliosa passeggiata come solamente il movimento No Tav sa fare, con determinazione e coraggio. Che la paura non sia di casa nella Valle che resiste e non si arrende è ancora, magnificamente, sotto gli occhi di tutti, sotto quelli dell’apparato militare che occupa la Maddalena e della lobby che prosegue in una inverosimile giustificazione dello scempio.

Era importante confermare quanto di buono seminato fino a qui, nell’opposizione ad un cantiere che non esiste ma sorvegliato giorno e notte da schiere di militari oramai specializzatisi tutti nel lancio del lacrimogeno. Che costoro non sono graditi l’avranno oramai capito (…), ma questa notte glielo si è comunque fatto presente ancora, compiendo un passo ulteriore: le reti che cascavano, sfondate e tagliate; il fortino è una tigre di carta, i No Tav non si arrendono.

La nottata si conclude con un No Tav ferito alla gamba dal lancio di un lacrimogeno, e due giovani fermati dalle forze dell’ordine, verso i quali va la nostra solidarietà, liber* tutt*!

Che il campeggio No Tav continui, nella lotta, per la lotta!

 

00:55 La polizia bersaglia a suon di lacrimogeni, dalla galleria del viadotto, il deflusso dei No Tav verso Giaglione.

00:50 I No Tav stanno cominciando a rientrare verso Giaglione. Decine e decine di metri di reti sfondate, tagliate, buttate giù.

00:46 Tagliati dieci metri di recinzione e filo spinato sotto il viadotto. #ForbiciNoTav

00:34 Portato via in barella un manifestante No Tav rimasto ferito, colpito da un lacrimogeno.

00:24 I No Tav resistono alla baita Clarea, sotto una pioggia di lacrimogeni.

00:22 Fittissimo lancio di lacrimogeni verso la baita Clarea. Numerosi mezzi delle forze dell’ordine in autostrada a Oulx in direzione Susa, che comunque continua ad essere chiusa.

00:20 Dalla Valle arriva la conferma dei due fermi.

00:15 Sembra che le forze dell’ordine abbiano effettuato un paio di fermi. Dalla Val Clarea pare manchino all’appello un ragazzo ed una ragazza.

00:12 Anche Radio Onda Rossa di Roma, insieme a Radio Blackout di Torino, sta seguendo l’evolversi dell’assedio No Tav.

00:10 No Tav e polizia continuano a fronteggiarsi nel solco tra il viadotto ed il sentiero.

00:05 Bellissima la solidarietà e il sostegno No Tav che viaggia su Twitter. Dall’estero, dalla Germania, dall’Inghilterra, tweets contro il Tav, raccontanto la battaglia di questa notte!

00:00  I No Tav continuano nel taglio delle reti!

23:50 Continua la battaglia in Val Clarea. Forti boati assediano il fortino.

23:22 La polizia sta sparando lacrimogeni anche dal cavalcavia, nel tentativo di colpire direttamente coloro che stanno assediando il non-cantiere.

23:20 L’esplosione dei fuochi d’artificio illuminano la resistenza dei No Tav!

23:16 La polizia lancia pietre contro la passeggiata, come il 3 luglio.

23:14 Battaglia No Tav alla congiuntura tra sentiero e viadotto. I No Tav da una mezz’oretta hanno cominciato a tweettare, migliore la copertura della rete 3g.

23:10 La polizia spara i lacrimogeni ad altezza d’uomo, il vento li devia.

23:00 Lacrimogeni meno potenti di quanto dovrebbero, grazie all’umidità, contrastati dalle sassaiole vicino al viadotto!

22:54 Nonostante l’imponente dispositivo militare predisposto dalle forze dell’ordine per respingere i No Tav, tagliate già decine di metri di reti del presunto cantiere…

22:41 Da qualche minuto è iniziato il lancio fitto di lacrimogeni. Le forze dell’ordine ne stanno lanciando senza soste.

22:40 Nella boscaglia difficoltà di accessibilità alla rete internet, impossibilità per i twetts.

22:34 I No Tav sono arrivati alle reti del non-cantiere. Impressionante il dispositivo militare. Iniziano a suonare le sirene…

22:20 S’infittisce il buio nella montagna della Maddalena… I No Tav proseguono la marcia.

21:59 Interminabile il corteo partito da Giaglione. Almeno 500 persone incolonnate al buio sotto una luna nascosta.

21:40 Partita la passeggiata da Giaglione!

21:30 #NoTav – Da Giaglione in partenza per la marcia. In centinaia in partenza verso il cantiere! Sarà dura!

21:00 Tutto pronto per l’ennesima iniziativa dei No Tav, dentro la cornice del campeggio No Tav, iniziato il 7 con l’assemblea popolare a Giaglione, ed arrivato alla sua terza giornata di mobilitazione perpetua – da mesi oramai, nostante l’estate – con la cena al presidio di Venaus e la passeggiata notturna verso la baita Clarea.

Come riporta il programma del movimento, questa sera: ’20:30 Partenza da Giaglione e Chiomonte verso la baita Clarea per passeggiata notturna al non-cantiere. Si prosegue nella dimensione di pressione all’apparato militare occupante che da tre mesi il movimento no tav cerca di impegnare il più possibile nell’arco delle giornate e dei turni’.

Infoaut seguirà la serata, via Twitter i No Tav hanno iniziato i cinguettii mentre si preparano per la partenza… Stay tuned!

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

baita clareacampeggio notavnotavval susa

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Zone di sacrificio e territori in lotta: intervista a Paola Imperatore (I PARTE)

A pochi giorni dalla manifestazione del 10 maggio, che ha portato migliaia di valsusini nuovamente in marcia contro il deposito di smarino spostato da Salbertrand alla piana di Susa, ci teniamo a pubblicare in due puntate questa intervista alla ricercatrice Paola Imperatore. da notav.info Abbiamo invitato Paola all’assemblea che si è tenuta mercoledì 7 maggio […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per salvare la piana di Susa

Ripubblichiamo di seguito il comunicato uscito in occasione della marcia popolare No Tav tenutasi ieri, 10 maggio, a tutela della piana di Susa.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La Tuscia dice no al deposito unico di scorie nucleari: domenica 11 marcia di protesta

Domenica 11 maggio a Corchiano- Viterbo la Tuscia manifesta nuovamente per dire No all’ipotesi del deposito nazionale unico dei rifiuti radioattivi di tutta Italia.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Non chiamiamola emergenza!

Le notizie e le immagini che si susseguono in queste ore, ci parlano di una valle alpina che non ha bisogno di grandi opere e nocività ma di interventi strutturali che possano salvaguardare e mettere in sicurezza un territorio.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

10 maggio 2025 – Susa: MARCIA POPOLARE: difendiamo la Piana di Susa! No al deposito di smarino e alla chiusura della stazione!

VOGLIONO SEPPELLIRE PRIMA SUSA E POI TUTTA LA VALLE. BLOCCHIAMO SUBITO LA DISCARICA DELLO SMARINO!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No al rigassificatore di Ravenna. E occorre organizzarsi per fermare il modello di sviluppo energivoro e devastante

Intervento della «Rete Nazionale Lavoro Sicuro» e dell’«Associazione Esposti Amianto» alla vigilia della manifestazione nazionale da La Bottega del Barbieri RIDURRE L’IMPRONTA CARBONICA.AUMENTARE L’IMPRONTA DI CLASSE Abbiamo a suo tempo presentato osservazioni al “commissario” delegato alla gestione dell’insediamento del rigassificatore di Ravenna: come tutti i soggetti che hanno manifestato la loro opposizione, non abbiamo ricevuto […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Michael Löwy e l’ecosocialismo

Continuiamo la pubblicazione di contributi in vista della terza edizione del Festival Altri Mondi / Altri Modi che si sta tenendo dal 10 al 13 aprile a Torino. Di seguito potete trovare una raccolta di articoli di Michael Löwy sull’ecosocialismo. Sarà ospite di Altri Mondi per il dibattito di domenica 13 aprile alle 16 dal titolo “Pensare la rivoluzione“. […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Riprendere la terra dalle macchine. Manifesto della cooperativa L’Atelier paysan

Da dieci anni la cooperativa l’Atelier Paysan, con sede nell’Isère, lavora per l’adozione diffusa di un’agroecologia contadina, con l’obiettivo di cambiare il modello agricolo e alimentare.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Territori in lotta. Capitalismo globale e giustizia ambientale nell’era della crisi climatica

Indipendentemente dal nome con cui le si chiamino, le proteste locali in difesa del territorio sono divenute a partire dagli anni Novanta un vero e proprio fenomeno sociale con cui sia policy-makers che studiosi hanno dovuto fare i conti.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Cade l’accusa per associazione a delinquere: una vittoria per le lotte sociali del Paese!

Riprendiamo il comunicato di associazione a resistere: Oggi il Tribunale di Torino ha pronunciato la sentenza in primo grado per il processo “Sovrano”: tutti e tutte assolti per il capo di associazione a delinquere! Le pene per i reati singoli sono stati ridimensionati. Un passaggio epocale per le lotte di tutto il Paese. Questo non […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Iniziati i lavori per la rotonda a San Didero

Questa mattina sono iniziati i lavori per la costruzione della rotonda di accesso al futuro autoporto di San Didero. Telt, per l’ennesima volta, non si è fatta scappare l’occasione per portare in Valsusa ulteriori disagi, soprattutto alla circolazione sulla statale. Con l’aiuto dei solerti operai e delle onnipresenti forze dell’ordine, la circolazione procede tutt’ora a […]

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Acqua di montagna: la salute ci guadagna? 

Con questo articolo dal titolo amaro desideriamo dare spazio al sit in organizzato a Bussoleno dal Comitato L’Acqua SiCura di venerdì 24 gennaio.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Presidio di San Giuliano: conferenza stampa del Movimento No Tav dell’8 gennaio

Ieri mattina, Nicoletta Dosio è stata nuovamente convocata da Telt per concludere la presa di possesso del terreno del presidio di San Giuliano ereditato dopo la scomparsa di Silvano.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 DICEMBRE 2024: MANIFESTAZIONE POPOLARE NO TAV – ORE 14 PIAZZA D’ARMI, SUSA

A quasi vent’anni dall’8 dicembre 2005, il Movimento No Tav attraverserà di nuovo le strade ed i sentieri della Valsusa che con determinazione e coraggio difende da tanto tempo. Con un occhio al passato, per custodire ciò che la lotta insegna, ed un occhio al presente, per rafforzare le ragioni e la pratica che da […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Manifestazione di Soulèvements de la Terre contro il collegamento ferroviario ad alta velocità LGV Sud-Ouest tra Bordeaux e Tolosa

Più di 1.500 persone hanno risposto all’appello dei collettivi LGV NON MERCI (TAV NO GRAZIE) e Soulèvements de la Terre contro il progetto della linea ad alta velocità nel Sud-Ovest.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per le vie di Susa

Sabato pomeriggio le vie di Susa sono state attraversate da migliaia di No Tav nuovamente in marcia per esprimere il proprio dissenso contro un’opera ecocida e devastante.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Giù le mani dalla nostra terra! Assemblea e passeggiata verso San Giuliano

Questa sera si è svolta a Susa una partecipata assemblea No Tav, chiamata dal Movimento nelle ore centrali della giornata per iniziare a dare una prima risposta collettiva allo sgombero del presidio di San Giuliano avvenuto nella scorsa notte.