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Notav: passeggiata notturna al cantiere [la diretta][video]

L’estate di lotta si avvia quindi verso la conclusione, col ritorno di centinaia di No Tav sui luoghi storici della mobilitazione. Un’estate che ha dimostrato a più riprese e in forme diverse che la militarizzazione della valle e gli attacchi della controparte non fermano la determinazione dei No Tav nel voler bloccare quest’opera inutile.


Per chi pensa di fermarci, ancora una volta il messaggio è chiaro…a sarà dura!

 

Questa sera i No Tav si preparano a tornare al cantiere sul finire della lunga estate di lotta, per dimostrare una volta di più che, nonostante la militarizzazione, il movimento prosegue la sua operazione di pressione e disturbo su quell’area, che dovrebbe essere interdetta ma che, ancora ieri sera, si è dimostrata più volte violabile…

Segui la diretta:

ore 2: i notav hanno raggiunto il piazzale di Giaglione. Tanti i sorrisi per questo nuovo pezzo di lotta e resistenza costruito assieme!Fermarci è impossibile!

ore 1.10: ultimi fuochi d’artificio sul cantiere mentre i notav iniziano lentamente a rientrare tutt* assieme verso Giaglione

ore 00.50: la polizia cerca di avanzare sul sentiero principale ma viene fermata dall’intervento dei notav! Intanto continua l’azione contro il cantiere con lanci di petardi e fuochi d’artificio

ore 00.40: una spessa nube di gas lacrimogeno si alza dai boschi ma l’azione contro il cantiere non si ferma:”la valle non vi vuole, andatevene via!”

ore: 00.10: mentre una parte dei notav costruisce la barricata sul sentiero principale, altri notav prendono i sentieri per i boschi per raggiungere il cantiere. Dopo un po’ l’aria comincia a prendere l’odore acre di lacrimogeno. La polizia cerca di disperdere i  notav dalla zona del cantiere, bersagliata dai fuochi d’artificio sparati dai boschi. Mentre, sul sentiero principale, riecheggia lo slogan: “i popoli in rivolta scrivono la storia, notav fino alla vittoria”

 

 

ore 23.20: poliziotti nei boschi controllano il corteo che avanzano verso il cantiere. Reti metalliche sul ponte della Clarea, sbarrano il passaggio. Un gruppo di notav fronteggia la polizia mentre altri notav cominciano a costruire una barricata per difendersi da un’eventuale avanzata della polizia.

ore 22.15: il corteo ha muove i primi passi: grida forte la Valsusa che paura non ne ha!

ore 21.47: nonostante la pioggia sono in centinaia, 500, i notav pronti a partire verso il cantiere. Forza notav! Ora e sempre resistenza!

 

ore 21.15: una leggera pioggia porta un po’ di sollievo, dopo il caldo di questi giorni in valle, ai tanti notav che si trovano al campeggio di Venaus. Intanto le prime macchine hanno raggiunto Giaglione per cominciare a  radunarsi di fronte al campo sportivo e partire tutti insieme verso il cantiere.

ore 20.30: in questo momento i campeggiatori notav cominciano a prepararsi per andare a Giaglione da dove partirà la passeggiata notturna. Altri notav, provenienti da varie città, stanno intanto raggiungendo il campeggio di Venaus per partecipare all’iniziativa di lotta di questa sera.

Da segnalare blocchi e controlli delle forze dell’ordine sulla tangenziale a Torino al casello di Rivoli.

 

da  notav.info

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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