InfoAut
Immagine di copertina per il post

Processo ai No Tav. La mafia in Val Susa non è argomento rilevante

Non sono rilevanti ai fini dei fatti sotto processo e non costituiscono fatti attenuanti. L’operazione “San Michele” e le informative dei Carabinieri che hanno recentemente portato a provvedimenti contro Giovanni Toro e i Pdem Vincenzo Donato, Nino Triolo e Franco Zaccone, l’ambiguità delle posizioni di Salvatore Gallo (“signore delle tessere” Pd in Val Susa) e di Ferdinando Lazzaro ex titolare Italcoge indagato per smaltimento illecito di rifiuti, l’informativa del Ten. Col. dei Carabinieri Domenico Mascoli in cui si parla dei rapporti tra ditte del cantiere e ‘ndrangheta…per la Corte, tutto questo non c’entra niente con le ragioni dei valsusini nel contestare anche duramente un cantiere già illegittimo per tanti dettagli (area recintata, Cup, ordinanze ripetute, appalto Cmc, costi delle forniture gonfiati a dismisura – v. Expo e Mose – e subappalti vari). Anzi, a sentire la pm Quaglino, contestato solo “da piccoli gruppi” di persone.

Questa è l’anomalia di un processo che non si vuole contestualizzare a costo di apparire provocatori come con il rifiuto dei pm di interrogare i testi a difesa “perchè ovviamente inattendibili” a priori manco fossero attendibili le schiere di agenti che hanno redatto relazioni di servizio identiche fin nella punteggiatura.

Sono state respinte anche le richieste di riascoltare dirigenti della Questura sulle cui dichiarazioni si sono rilevate incongruenze o mancanze, o di rivedere il ruolo delle ditte che lavorano a Chiomonte. Separare ogni motivazione dalle pietre lanciate dai dimostranti. Questo è il succo di un processo condotto da un Presidente che, interpellato sulla legittimità delle insistenti perquisizioni filmate all’ingresso dell’aula, dichiara di non sapere chi ne sia competente.

In questo clima è legittimo chiedersi quanto potrà incidere la “Lezione Magistrale” tenuta in apertura dal Prof. Massimo Zucchetti in veste di consulente sulla natura dei gas Cs ampiamente, anzi straordinariamente utilizzati nei giorni degli scontri (quasi 5000 solo il 3 Luglio – ricordiamo).

Zucchetti ha reso edotto il Tribunale su composizione, aspetti legislativi europei, effetti a breve, medio e lungo termine di gas classificati nel novero delle armi da guerra di gruppo BNC (batteriologico-nucleare-chimico) e in quanto tali vietati dalle convenzioni europee ma che per inaccuratezza (o per ovvietà conseguente) degli estensori non vengono citati negli usi “civili”.

Tutte cose che i valsusini sanno già a memoria da tempo ma di cui certo l’opinione pubblica non è al corrente.

Dopo aver quindi rifiutato ogni possibilità di ulteriori approfondimenti, il Presidente che – dicono gli informati – ha fretta di andare in pensione dopo questo processo, rinvia al 16 Settembre. Si prevedono le arringhe dei pm per il 30 Settembre o il 7 Ottobre, che saranno precedute da dichiarazioni spontanee degli imputati. (Fabrizio Salmoni)

da tgvallesusa

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

notavval susa

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Resistenza contro il saccheggio a Oaxaca

Il 7 giugno 2025, sotto il sole di Playa Salchi, un uomo cammina con il figlio verso il suo terreno. Di fronte alla prima staccionata, un bossolo di fucile brilla come un avvertimento silenzioso.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

I tribunali danno il via libera al progetto dell’A69, ma la lotta si sta organizzando

Francia: è stato lanciato un appello a concentrarsi davanti alle prefetture questo mercoledì, in vista di giorni di mobilitazione a luglio contro il cantiere della A69.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

“In Val Susa la repressione non ci ha vinto”, intervista a Nicoletta Dosio

Nicoletta Dosio la storica attivista del movimento No Tav sta terminando un anno di detenzione domiciliare per la sua lotta contro la linea ad alta velocità Torino-Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Zone di sacrificio e territori in lotta: intervista a Paola Imperatore (II PARTE)

I primi due cantieri stanno cominciando a mostrare le loro conseguenze disastrose sul nostro territorio, un terzo sta per essere installato e sarà potenzialmente il più impattante su tutto l’eco-sistema (ambientale, economico e sociale) valsusino.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Zone di sacrificio e territori in lotta: intervista a Paola Imperatore (I PARTE)

A pochi giorni dalla manifestazione del 10 maggio, che ha portato migliaia di valsusini nuovamente in marcia contro il deposito di smarino spostato da Salbertrand alla piana di Susa, ci teniamo a pubblicare in due puntate questa intervista alla ricercatrice Paola Imperatore. da notav.info Abbiamo invitato Paola all’assemblea che si è tenuta mercoledì 7 maggio […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per salvare la piana di Susa

Ripubblichiamo di seguito il comunicato uscito in occasione della marcia popolare No Tav tenutasi ieri, 10 maggio, a tutela della piana di Susa.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La Tuscia dice no al deposito unico di scorie nucleari: domenica 11 marcia di protesta

Domenica 11 maggio a Corchiano- Viterbo la Tuscia manifesta nuovamente per dire No all’ipotesi del deposito nazionale unico dei rifiuti radioattivi di tutta Italia.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Non chiamiamola emergenza!

Le notizie e le immagini che si susseguono in queste ore, ci parlano di una valle alpina che non ha bisogno di grandi opere e nocività ma di interventi strutturali che possano salvaguardare e mettere in sicurezza un territorio.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

10 maggio 2025 – Susa: MARCIA POPOLARE: difendiamo la Piana di Susa! No al deposito di smarino e alla chiusura della stazione!

VOGLIONO SEPPELLIRE PRIMA SUSA E POI TUTTA LA VALLE. BLOCCHIAMO SUBITO LA DISCARICA DELLO SMARINO!

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Bentornata Nicoletta!

Nella giornata di ieri è stata scarcerata Nicoletta Dosio, dopo più un anno di detenzione domiciliare scontato presso la propria abitazione di Bussoleno finalmente è libera!

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Cade l’accusa per associazione a delinquere: una vittoria per le lotte sociali del Paese!

Riprendiamo il comunicato di associazione a resistere: Oggi il Tribunale di Torino ha pronunciato la sentenza in primo grado per il processo “Sovrano”: tutti e tutte assolti per il capo di associazione a delinquere! Le pene per i reati singoli sono stati ridimensionati. Un passaggio epocale per le lotte di tutto il Paese. Questo non […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Iniziati i lavori per la rotonda a San Didero

Questa mattina sono iniziati i lavori per la costruzione della rotonda di accesso al futuro autoporto di San Didero. Telt, per l’ennesima volta, non si è fatta scappare l’occasione per portare in Valsusa ulteriori disagi, soprattutto alla circolazione sulla statale. Con l’aiuto dei solerti operai e delle onnipresenti forze dell’ordine, la circolazione procede tutt’ora a […]

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Acqua di montagna: la salute ci guadagna? 

Con questo articolo dal titolo amaro desideriamo dare spazio al sit in organizzato a Bussoleno dal Comitato L’Acqua SiCura di venerdì 24 gennaio.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Presidio di San Giuliano: conferenza stampa del Movimento No Tav dell’8 gennaio

Ieri mattina, Nicoletta Dosio è stata nuovamente convocata da Telt per concludere la presa di possesso del terreno del presidio di San Giuliano ereditato dopo la scomparsa di Silvano.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 DICEMBRE 2024: MANIFESTAZIONE POPOLARE NO TAV – ORE 14 PIAZZA D’ARMI, SUSA

A quasi vent’anni dall’8 dicembre 2005, il Movimento No Tav attraverserà di nuovo le strade ed i sentieri della Valsusa che con determinazione e coraggio difende da tanto tempo. Con un occhio al passato, per custodire ciò che la lotta insegna, ed un occhio al presente, per rafforzare le ragioni e la pratica che da […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Manifestazione di Soulèvements de la Terre contro il collegamento ferroviario ad alta velocità LGV Sud-Ouest tra Bordeaux e Tolosa

Più di 1.500 persone hanno risposto all’appello dei collettivi LGV NON MERCI (TAV NO GRAZIE) e Soulèvements de la Terre contro il progetto della linea ad alta velocità nel Sud-Ovest.