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Roma: arrestati 12 attivist* di Ultima Generazione

Ieri mattina, dodici attivisti aderenti alla campagna FONDO RIPARAZIONE di Ultima Generazione hanno bloccato l’autostrada A12 a Fiumicino per 30 minuti in un’azione di disobbedienza civile nonviolenta. Dopo pochi istanti, un automobilista ha consapevolmente investito un manifestante.

Arrivata la polizia, gli attivisti sono stati portati in questura e poi trasferiti e rinchiusi in diversi carceri di Roma.

È ignobile che questo Governo scelga di chiudere in carcere delle persone che, attraverso il sacrosanto diritto costituzionale di manifestare, chiedono sicurezza e prevenzione per la più grande crisi dei nostri tempi – si legge in una nota di Ultima Generazione -. La gravità e l’urgenza della crisi eco-climatica vengono continuamente occultate da un status-quo mediatico, politico ed economico a cui conviene nascondere la situazione“.

Mercoledì 6 dicembre alle 9.00 processo per direttissima a Civitavecchia.

da Osservatorio Repressione

ONDA ANOMALA: 12 ATTIVISTI DI ULTIMA GENERAZIONE ARRESTATI A CIVITAVECCHIA. IL 16 DICEMBRE MANIFESTAZIONE A ROMA

“Il 16 dicembre saremo a Roma per un’azione collettiva, partecipata e rumorosa, che chiamerà a raccolta tutte le persone indignate per le ingiustizie di cui il governo è colpevole e che sognano un mondo diverso. Siamo l’UltimaGenerazione di figlie, mamme, papà e nonni che hanno la possibilità di cambiare rotta. Abbiamo l’ultima possibilità per creare un sistema più equo, sicuro e dignitoso. Non sprechiamola”.

Cosi gli attivisti di UG invitano a partecipare alla giornata di mobilitazione del 16 dicembre a Roma.

Nella mattinata di lunedì 4 dicembre 2023, gli attivisti del movimento ambientalista Ultima generazione hanno occupato le carreggiate dell’autostrada Roma-Civitavecchia all’altezza di Torrimpietra e nel corso della protesta hanno utilizzato del mastice per incollare le mani sull’asfalto. Un automobilista infuriato per l’impossibilità di transitare, procedendo a passo d’uomo, ha sostanzialmente investito due attivisti per poi farsi strada e passare. Come testimonia un video
dell’accaduto, la pericolosa manovra, non ha ferito i due manifestanti. Un automobilista, come testimonia il video, è sceso dalla sua vettura e ha aggredito un’attivista quindi è risalito a bordo e ha tentato di investirne un’altra. Le due persone non sarebbero rimaste ferite in modo serio. Sul posto è però intervenuta subito la polizia che ha rimosso il blocco e identificato i responsabili dell’iniziativa organizzata contro l’utilizzo di carboni fossili: sono stati tutti accompagnati negli uffici della polizia stradale. Dopo di che sono stati tratti in arresto e portati in diverse carceri di Roma. Saranno processati per direttissima o mercoledi 6 dicembre o giovedi 7 dicembre.

Uno degli arrestati Leonardo era stato invitato a presentare il suo libro Ultima al Piano Terra di Milano nella serata di mercoledi 6 dicembre, libro che parla del movimento di UG. L’iniziativa si terra’ ugualmente e sara’ preduta al mattino da un corteo che si svolgera’ dalle 9.00 dalla Camera del Non Lavoro di Milano.

Giovedì 7 dicembre ci sara’ invece un presidio al Tribunale di Bologna alle ore 9.00 per l’ultima udienza a Silvia Midia e Ettore. Nei giorni scorsi sono stati revocati i divieti di dimora, convertiti in obbligo di firma. Una piccola vittoria in un clima di repressione contro il dissenso.

Drammatico, invece, l’epilogo di una manifestazione per il clima a Panama, poche settimane fa. Stavano bloccando la Panamericana per protestare contro la riapertura di una miniera di rame della compagnia canadese First Quantum Minerals, quando un passante ha sparato con la sua pistola, uccidendo due dimostranti. Il tragico episodio si è verificato a novembre 2023, durante una delle numerose proteste degli ambientalisti organizzate nelle ultime settimane a Panama. L’aggressore, Kenneth Darlington, 77 anni, avvocato americano in pensione, è sceso dalla sua auto di fronte alla barricata che bloccava il traffico nella città di Chame, lungo l’autostrada Panamericana, e dopo aver discusso con alcuni manifestanti ha estratto l’arma ed ha sparato uccidendone due. I morti sono un insegnante e il marito di un’altra docente, uno è deceduto sul posto e il secondo in ospedale.

Sentiamo gli interventi di Simone e Atia di UG Ascolta o scarica

da Radio Onda d’Urto

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