InfoAut
Immagine di copertina per il post

STRAGE PIOLTELLO: A PROCESSO 10 PERSONE, TRA CUI DIRIGENTI DI RFI A CAPO DI NUOVE OPERE (COME IL TAV BRESCIA-VERONA)

||||

Il gup di Milano Anna Magelli ha disposto il processo per 10 persone tra cui Maurizio Gentile, ex ad di Rete ferroviaria italiana e attuale commissario straordinario per la messa in sicurezza della A24 e A25 e la stessa Rfi, imputate per il disastro ferroviario del 25 gennaio 2018 a Pioltello, nel Milanese, nel quale, in seguito al deragliamento del regionale Cremona-Milano Porta Garibaldi, morirono 3 persone e diverse decine rimasero ferite. Tra questi anche Vincenzo Macello, nominato recentemente a commissario dell’Alta Velocità della tratta Brescia-Verona, dirigente RFI. Il processo è stato fissato davanti al tribunale il 12 ottobre. Il giudice ha rigettato, perché incongrua la pena, la richiesta di patteggiamento a tre anni e mezzo di carcere per un imputato.

La strage ferroviaria è quella di quel treno partito da Cremona e diretto a Milano che, alle 6.57 de 25 gennaio 2018, è deragliato, causando la morte di tre donne – Pierangela Tadini, Giuseppina Pirri e Ida Milanesi, tutte donne lavoratrici pendolari – e il ferimento di oltre 100 persone.

Dario Balotta di ONLIT (Osservatorio Nazionale delle Liberalizzazioni nelle infrastrutture e trasporti).

{mp3remote}https://www.radiondadurto.org/wp-content/uploads/2021/06/Balotta-strage-pioltello.mp3{/mp3remote}

Da Radio Onda d’Urto

 

 

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

pioltellotav

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Zone di sacrificio e territori in lotta: intervista a Paola Imperatore (I PARTE)

A pochi giorni dalla manifestazione del 10 maggio, che ha portato migliaia di valsusini nuovamente in marcia contro il deposito di smarino spostato da Salbertrand alla piana di Susa, ci teniamo a pubblicare in due puntate questa intervista alla ricercatrice Paola Imperatore. da notav.info Abbiamo invitato Paola all’assemblea che si è tenuta mercoledì 7 maggio […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per salvare la piana di Susa

Ripubblichiamo di seguito il comunicato uscito in occasione della marcia popolare No Tav tenutasi ieri, 10 maggio, a tutela della piana di Susa.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La Tuscia dice no al deposito unico di scorie nucleari: domenica 11 marcia di protesta

Domenica 11 maggio a Corchiano- Viterbo la Tuscia manifesta nuovamente per dire No all’ipotesi del deposito nazionale unico dei rifiuti radioattivi di tutta Italia.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Non chiamiamola emergenza!

Le notizie e le immagini che si susseguono in queste ore, ci parlano di una valle alpina che non ha bisogno di grandi opere e nocività ma di interventi strutturali che possano salvaguardare e mettere in sicurezza un territorio.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

10 maggio 2025 – Susa: MARCIA POPOLARE: difendiamo la Piana di Susa! No al deposito di smarino e alla chiusura della stazione!

VOGLIONO SEPPELLIRE PRIMA SUSA E POI TUTTA LA VALLE. BLOCCHIAMO SUBITO LA DISCARICA DELLO SMARINO!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No al rigassificatore di Ravenna. E occorre organizzarsi per fermare il modello di sviluppo energivoro e devastante

Intervento della «Rete Nazionale Lavoro Sicuro» e dell’«Associazione Esposti Amianto» alla vigilia della manifestazione nazionale da La Bottega del Barbieri RIDURRE L’IMPRONTA CARBONICA.AUMENTARE L’IMPRONTA DI CLASSE Abbiamo a suo tempo presentato osservazioni al “commissario” delegato alla gestione dell’insediamento del rigassificatore di Ravenna: come tutti i soggetti che hanno manifestato la loro opposizione, non abbiamo ricevuto […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Michael Löwy e l’ecosocialismo

Continuiamo la pubblicazione di contributi in vista della terza edizione del Festival Altri Mondi / Altri Modi che si sta tenendo dal 10 al 13 aprile a Torino. Di seguito potete trovare una raccolta di articoli di Michael Löwy sull’ecosocialismo. Sarà ospite di Altri Mondi per il dibattito di domenica 13 aprile alle 16 dal titolo “Pensare la rivoluzione“. […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Riprendere la terra dalle macchine. Manifesto della cooperativa L’Atelier paysan

Da dieci anni la cooperativa l’Atelier Paysan, con sede nell’Isère, lavora per l’adozione diffusa di un’agroecologia contadina, con l’obiettivo di cambiare il modello agricolo e alimentare.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Territori in lotta. Capitalismo globale e giustizia ambientale nell’era della crisi climatica

Indipendentemente dal nome con cui le si chiamino, le proteste locali in difesa del territorio sono divenute a partire dagli anni Novanta un vero e proprio fenomeno sociale con cui sia policy-makers che studiosi hanno dovuto fare i conti.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il Comune di Bussoleno allunga le mani sulla stazione internazionale ed è subito bufera

“Metti la cera, togli la cera”. Chi di noi non si ricorda della famosa frase pronunciata dal maestro Miyagi nel film “Karate Kid” all’inizio degli anni 80.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il TAV si schianta contro un muro. La Francia rinvia i lavori per la tratta nazionale al 2043

E’ notizia di questa mattina che il governo francese sta valutando di rinviare fino al 2043 la costruzione della tratta nazionale (60 km per 9 miliardi di costi) che dovrebbe collegare il tunnel a Lione. Il motivo di questo rinvio risiederebbe nei costi eccessivi dell’opera.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il codice degli appalti di Salvini è un attacco ai territori

Il nuovo Codice Appalti di Salvini è un regalo a speculatori di ogni risma. Di fatto il 98% dei lavori pubblici verrà affidato senza gara, riempiendo le tasche degli amici degli amici e mettendo a rischio territori e comunità.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Valsusa: lamento di un prato distrutto dopo 15 mila anni

Pubblichiamo di seguito l’articolo di Luca Mercalli uscito ieri su “Il Fatto Quotidiano” . da notav.info Chi vi parla è il suolo terrestre alle coordinate 45.094 N, 7.436 E. Un appezzamento di terreno agricolo pianeggiante nel Comune di Caselette, 30 km a ovest di Torino, all’imbocco della valle di Susa. Sono nato circa 15.000 anni […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

“A scuola di Tav”, ennesima assurdità a firma Telt e Regione Piemonte.

Ripubblichiamo il contributo uscito dalla pagina Ksa Torino – Kollettivo Studenti Autorganizzati a seguito dell’iniziativa svoltasi a San Didero in occasione del campeggio studentesco di questo week end. Un segnale importante nei confronti di una proposta inaccettabile formalizzata dal Consiglio Regionale del Piemonte che individua nei lavori dei cantieri della grande opera inutile una possibilità di formazione […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Considerazioni sul non-cantiere TAV di San Didero

A più di un anno dallo sgombero del presidio No Tav di San Didero, i lavori per l’autoporto sono fermi. O meglio, non sono mai partiti, ad esclusione dalla costruzione di un vero e proprio fortino militare, tanto che anche i vari media mettono in dubbio il fatto che a San Didero verrà mai realizzato […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il Tav all’interno dei corridoi di mobilità militare europea

Insieme ad un compagno di No Tav Torino e cintura abbiamo presentato l’opuscolo “Il Tav all’interno dei corridoi di mobilità militare europea“. L’opuscolo nasce come raccolta di interventi di un’iniziativa pubblica che si è svolta nel luglio 2021 ma che, alla luce di quello che sta succedendo in Ucraina, acquista oggi ancora maggiore rilevanza. {mp3remote}https://cdn.radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/04/notav.mp3{/mp3remote} […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

TAV BRESCIA-VERONA: TROVATI RIFIUTI TOSSICI E PERICOLOSI IN UN CANTIERE A CALCINATO

E’ notizia di oggi che durante i lavori di scavo in uno dei cantieri del Tav a Calcinato sono stati rinvenuti rifiuti tossici e pericolosi. Nello strato più superficiale del terreno si trovano resti di lavaggio da cava e gessi, mentre in quello più profondo materiali che rilasciano, secondo quanto appurato da Arpa, “vapori di […]