InfoAut
Immagine di copertina per il post

Studenti Notav arrivano in via Avanà

Il terzo giorno di campeggio studentesco no tav è stato per la maggior parte dedicato ad un momento di confronto e discussione tra gli studenti. La giornata è iniziata intorno alle 11 con due tavoli di lavoro sui temi della scuola e della metropoli, che sono poi confluiti in una assemblea plenaria incentrata sulla prima data di mobilitazione nazionale del 5 ottobre. Riguardo a questa assemblea verrà pubblicato a breve un documento riassuntivo.

Intorno alle 18.30 si è però deciso di svolgere anche una iniziativa di lotta, per mettere nuovamente in difficoltà le truppe di occupazione. Percorso il sentiero in direzione della val Clarea, si è scesi poi attraverso le vigne. Respinti in un primo momento dalle forze dell’ordine, gli studenti non si sono fatti intimidire e hanno proseguito per poi imboccare un piccolo sentiero e cogliere di sorpresa quei pochi militari restati a “difendere” via dell’Avanà. Gli studenti sono quindi riusciti ad arrivare sulla strada all’interno della zona militarizzata, per poi abbandonarla dopo qualche coro e dopo l’arrivo a grande velocità di un blindato della polizia. Ancora una volta si è tornati tutti insieme al grido di “la questura i sentieri non li sa!”.

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

campeggio studentesconotav

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il Tav, I media e I voltagabbana

Nessun movimento di opposizione ha mai avuto in Italia la capacità di dare una continuità trentennale alle ragioni della propria lotta, e la recente e partecipata manifestazione dell’8 dicembre, ventennale dall’epico sgombero popolare nel 2005 del cantiere nella piana di Venaus, ne è la dimostrazione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 dicembre 2025: in migliaia in marcia a vent’anni dalla ripresa di Venaus

Ieri la Val Susa è tornata a riempire le strade con la marcia popolare No Tav da Venaus a San Giuliano, una giornata intensa che segna l’8 dicembre del ventennale del 2005

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Presidio permanente di San Giuliano: dove abbattono case, noi costruiamo resistenza!

Martedì 2 dicembre, durante l’assemblea popolare, i/le giovani No Tav, hanno fatto un importante annuncio: casa Zuccotti, dopo essere stata espropriata da Telt, torna a nuova vita.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Messina: migliaia in manifestazione contro il progetto del Ponte sullo Stretto

Migliaia di persone hanno partecipato nel pomeriggio del 29 novembre 2025 alla manifestazione contro il ponte sullo Stretto a Messina.  

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Transizioni armate: riflessioni sul rapporto tra guerra, riarmo, natura e territori

Il tema della transizione energetica ed ecologica si lega a doppio filo con la corsa al riarmo e la riconversione al contrario

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

COP30: Extinction Rebellion scarica 30 tavoli davanti alla Regione Piemonte. “Tutte le occasioni mancate”

Nei giorni conclusivi della conferenza sui cambiamenti climatici che si tiene a Belém, il movimento denuncia gli impegni disattesi da Governo e Regione

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

San Giuliano: Telt prende possesso delle case, ma la valle non si arrende

Ieri mattina Telt è entrata ufficialmente in possesso delle abitazioni di San Giuliano di Susa che verranno abbattute per far spazio al cantiere della stazione internazionale del Tav Torino-Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Confluenza: 22 e 23 novembre insieme nel Mugello per la difesa dell’Appennino

Mentre a livello globale e nazionale l’aggressione estrattivista dei territori si fa sempre maggiore, in Italia continua il percorso di Confluenza, affiancata dalla coalizione TESS.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Guerra alla guerra: come organizzarci nelle scuole?

Nei contesti che attraversiamo occorre ripartire dalla concretezza del rifiuto per sabotare e opporsi realmente alla ristrutturazione, definendo con l’esperienza pratiche di conflitto riproducibili per bloccare sul nascere la guerra.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Campeggio studentesco a Venaus dal 2 al 7 settembre: uniamoci contro chi ci vuole in guerra

Lanciamo un grande e allargato momento di confronto e lotta nei territori liberati di Venaus dal 2 al 7 settembre!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Val di Susa: si è svolto nel fine settimana il campeggio di lotta No Tav organizzato dagli studenti

Posto di fronte al cantiere che dovrebbe ospitare montagne di smarino proveniente dagli scavi del tunnel di base, a Traduerivi è nato il nuovo Presidio No Tav.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Campeggio di lotta No Tav

Dal 18 al 21 luglio ci troveremo in Val di Susa per un campeggio di lotta giovanile per ribadire la nostra opposizione trentennale a un progetto inutile e dannoso che oggi si va configurando sempre più nella sua brutalità.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Bentornata Nicoletta!

Nella giornata di ieri è stata scarcerata Nicoletta Dosio, dopo più un anno di detenzione domiciliare scontato presso la propria abitazione di Bussoleno finalmente è libera!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per salvare la piana di Susa

Ripubblichiamo di seguito il comunicato uscito in occasione della marcia popolare No Tav tenutasi ieri, 10 maggio, a tutela della piana di Susa.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Cade l’accusa per associazione a delinquere: una vittoria per le lotte sociali del Paese!

Riprendiamo il comunicato di associazione a resistere: Oggi il Tribunale di Torino ha pronunciato la sentenza in primo grado per il processo “Sovrano”: tutti e tutte assolti per il capo di associazione a delinquere! Le pene per i reati singoli sono stati ridimensionati. Un passaggio epocale per le lotte di tutto il Paese. Questo non […]