Una brutta notizia ci ha svegliati questa mattina, pervanutaci dai compagni e dalle compagne di Cremona. A soli 58 anni, Mario Bini, un compagno di quelli da cui non si può precindere, ci è venuto a mancare, qualche settimana dopo uno sfortunato incidente in campagna.

Mario è stato in tutti questi anni un punto di riferimento per tanti compagni e compagne della bassa padana, una figura solida e incorruttibile in un’epoca e un territorio non facili per le lotte sociali e di classe. Per tant* giovani militanti una certezza di condotta antagonista non mercanteggiabile.

Un compagno che si porta dietro una storia lunga di militanza, dall’impegno giovanile nei gruppi extra-parlamentari alle lotte sociali che investirono tutta la società italiana negli anni ’70: la partecipazione al percorso dei “Proletari in divisa” dentro il servizio di leva e i tanti percorsi dell’autonomia poi.

E poi i duri anni ’80 con la repressione politica e sociale, la ripresa delle lotte nel movimento anti-nucleare e la fine dell’inverno con la nuova stagione di conflitto dei centri sociali negli anni ’90. Mario c’era sempre, presente e pronto, in prima linea, senza paura od opportunismo d’accatto. In tutti i questi anni, Mario ha sempre militato al nostro fianco con posizioni chiare e incompatibili con l’esistente capitalista.

Come compagn* autonom* lo ricordiamo con affetto e con la consapevolezza di aver perduto una figura importante, cert* però che tant* nuov* compagn* continueranno in quel territorio le sue lotte e il suo modo di essere militante comunista e autonomo.

La camera ardente sarà allestita nei locali del CSA Dordoni in via Mantova 7/A (ex foro boario) nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 luglio dalle ore 09.00 alle ore 22.00.

Il funerale con rito civile si svolgerà lunedì 7 luglio alle ore 10.00 presso il Centro Sociale.

Qui le righe scritte dai compagni e dalle compagne del CSA Dordoni