InfoAut
Immagine di copertina per il post

Ma perché le guardie inciampano sempre? Lo racconta Ascanio Celestini (VIDEO)

Una riflessione pubblica “sul nostro domani”; con l’attenzione e la consueta sensibilità dedicate ai temi socialmente più delicati, Ascanio Celestini riparte proprio da lì, dalla morte di Davide Bifolco, 16 anni, ragazzo. Ucciso dalla pallottola di un carabiniere dopo essere stato inseguito e speronato “per un errore di persona” mentre andava in giro sul suo motorino per il rione Traiano, “senza casco e senza assicurazione”. Nemmeno sulla vita. Era la notte del 5 settembre 2014.

 

Nei giorni successivi si costruì sulla vicenda di Davide una narrazione mediatica che non seppe o non volle evitare stereotipi e orientalismi. L’immagine che ne venne fuori fu più il processo al “ghetto” in cui davide era vissuto che alle responsabilità di chi l’aveva ucciso. Si parlò molto di più della sua famiglia e dei suoi amici e delle sue abitudini che di una legge come la legge Reale, dalla cui approvazione molto più spesso di prima si è sparato “accidentalmente” a un posto di blocco o presunto tale.

Nelle scorse settimane è cominciato in udienza preliminare il processo al carabiniere che ha sparato. Neanche imputato il suo collega che ha speronato un motorino su cui viaggiavano tre ragazzi colpevoli di nulla. Un procedimento complesso, dal momento che il bossolo del proiettile non è stato mai ritrovato e la scena del delitto è stata ampiamente manomessa dai carabinieri prima che arrivasse la scientifica. Il comitato verità e giustizia per davide spera che il contributo di riflessione di Ascanio Celestini possa almeno aiutarci a ragionare sul nostro futuro, sugli effetti piu perversi delle retoriche securitarie, sulle nostre periferie che non sono un luogo di guerra, ma aspettano interventi di tutt’altra natura

da osservatoriorepressione.info

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Culturedi redazioneTag correlati:

ascanio celestinidavide bifolco

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Culture

Altri Mondi / Altri Modi – III edizione

E quindi uscimmo a riveder le stelle Scommettere su altri mo(n)di possibili è l’ambizione del Festival Culturale Altri Mondi Altri Modi che anche quest’anno si terrà al centro sociale Askatasuna. Sentiamo la necessità di approfondire e conoscere le complessità del mondo in cui viviamo, dotarci di strumenti per conquistare la possibilità di una trasformazione radicale […]

Immagine di copertina per il post
Culture

A.C.A.B.: la Val Susa secondo Netflix vs la realtà che viviamo

In Val Susa abbiamo avuto modo di vedere A.C.A.B., la serie prodotta dalla multinazionale americana Netflix e uscita ieri. da notav.info Eravamo curiosi di osservare come una fiction di tale portata avrebbe trattato la nostra terra e la nostra lotta. Quello che abbiamo visto non ci ha colpiti: la Val Susa, in questo caso, è […]

Immagine di copertina per il post
Culture

We are not robots – Cambiamento tecnologico e conflittualità

«Dalla miniera a cielo aperto di Lützerath in Germania alla “Zone à defendre” di Notre Dame des Landes passando per la lotta no tav in Val di Susa, negli anni a noi più vicini la battaglia contro lo strapotere della tecno-industria non ha né la fabbrica come epicentro, né la classe operaia come protagonista.

Immagine di copertina per il post
Culture

György Lukács, un’eresia ortodossa / 3 – Dal “popolo” al popolo. Il proletariato come classe dirigente

Nel paragrafo “Il proletariato come classe dirigente” Lukács ripercorre tutto il lavoro compiuto da Lenin all’interno del movimento rivoluzionario dell’epoca per far emergere il proletariato come classe dirigente dentro la rivoluzione russa. di Emilio Quadrelli, da Carmilla Sulla scia di quanto argomentato in precedenza, l’attualità della rivoluzione, Lenin combatte una battaglia teorica, politica e organizzativa […]

Immagine di copertina per il post
Culture

PAN – Un bandito a Torino

Banche, uffici postali, treni, portavalori e quant’altro. Nella sua lunga carriera, Pancrazio Chiruzzi, lucano di nascita ma torinese di adozione, non si è fatto mancare nulla.

Immagine di copertina per il post
Culture

Dario Paccino: dall’imbroglio ecologico.. alla crisi climatica

Recensione di Louis Perez, pubblicato su La Bottega Del Barbieri

«Oggi diciamo che “l’ecologia senza lotta di classe è giardinaggio” ma se questo è possibile lo si deve anche al lavoro di chi – come Dario Paccino – e come il gruppo che diede vita alla rivista Rosso Vivo aveva già letto presente e futuro».

Immagine di copertina per il post
Culture

Sostieni Radio Blackout 105.250 fm – Torino

Ultimi giorni della campagna di autofinanziamento per Radio Blackout: sosteniamo le esperienze di controinformazione, sosteniamo l’informazione libera.

Immagine di copertina per il post
Culture

Aldo dice 8×5. L’innovazione non porta nuovi diritti

“Rage against the machine? Automazione, lavoro, resistenze”, il numero 65 di «Zapruder» è in distribuzione da qualche giorno.

Immagine di copertina per il post
Culture

Abolire il turismo

Indipendentemente da dove arriveremo, non è possibile che sia più facile immaginare la fine del capitalismo che la fine del turismo. Il presente testo è la traduzione di un articolo di Miguel Gómez Garrido, Javier Correa Román e María Llinare Galustian (Escuela de las Periferias, La Villana de Vallekas) su El Salto il 21/11/2024 Spain […]

Immagine di copertina per il post
Culture

György Lukács, un’eresia ortodossa / 2 — Affinità elettive

Se decliniamo, infatti, il tema della alienazione dentro l’ambito coloniale avremo la netta sensazione di come le argomentazioni lukácsiane abbiano ben poco di datato, e ancor meno di erudito, ma colgano esattamente la questione essenziale di un’epoca. di Emilio Quadrelli, da Carmilla Qui la prima parte Ciò apre qualcosa di più che un semplice ponte tra Lukács e […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“Neanche se fosse stato ucciso un cane”, pena dimezzata all’assassino di Davide Bifolco

Cancellati in appello i precedenti 4 anni e 4 mesi al carabiniere Gianni Macchiarolo che sparò al diciassettenne Davide Bifolco in sella a un motorino al Rione Traiano di Napoli la notte del 4 settembre 2014. I giudici hanno ridotto di due anni la pena sospendendola. “Due anni, solo due anni, neanche se fosse stato […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Napoli: a tre anni dall’assassinio di Davide un corteo per Rione Traiano

Sono passati tre anni dal 5 settembre 2014, quando alle prime luci del mattino, un carabiniere, al termine di un inseguimento speronò un motorino che non si fermò all’alt, sul quale viaggiavano tre ragazzi facendo fuoco e uccidendo il diciassettenne Davide Bifolco. Una storia di periferia, una storia schifosa che racconta del sospetto dello Stato […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Napoli, 11 marzo di lotta per Davide Bifolco!

In centinaia tra parenti, amici e attivisti impegnati a vario titolo nelle tante associazioni nate per chiedere giustizia e verità per la famiglia di Davide si sono ritrovati a piazzale Cenni, di fronte al Tribunale, per mantenere alta l’attenzione sulla vicenda e sostenere il lavoro della difesa della famiglia Bifolco. E non è stato uno […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Verità e giustizia per Davide Bifolco. Incontro dibattito con il padre di Davide

La storia di Davide, così come tutte le morti di stato, non va lasciata al dolore della famiglia, ma riguarda tutti e tutte noi. Ma soprattutto vogliamo provare a contestualizzare questo evento all’interno di un quadro più ampio. Affrontare quindi il problema delle periferie. In territori che vedono la mancanza di qualsiasi garanzia e tutela […]

Immagine di copertina per il post
Culture

La galera serve a chi sta fuori. Lettera di Ascanio Celestini

Il detenuto siciliano parla così, ma non lo so se è vero quello che dice. Veramente ha parlato col direttore del carcere e quello l’ha trattato come un confratello massone? Anzi sono sicuro che s’è vantato e basta. Mi ha detto solo scemenze che fanno il paio coi suoi muscoli pompati. “Qui siamo peggio delle […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

#IociSarò. #18A Giustizia e Verità per Davide Bifolco

Venerdì 20 marzo a Napoli si è tenuta una partecipata assemblea per la costruzione del percorso di avvicinamento al corteo del 18 Aprile contro le morti di Stato e per ribadire ancora una volta che vogliamo “Verità e Giustizia per Davide Bifolco”. In piazza quel giorno, così come in questo mese di mobilitazione che ci […]

Immagine di copertina per il post
Culture

«Quello che non ci fanno dire su Davide Bifolco»

«Davide non ha mai avuto una moto. Lo scooter che è stato sequestrato è di colore grigio scuro ed è di proprietà di Salvatore Triunfo, uno dei ragazzi che si trovavano sul mezzo», dice alle agenzie Gianluca Muro, portavoce della famiglia di Davide Bifolco, il giovane ucciso da un carabiniere al termine di un inseguimento […]

Immagine di copertina per il post
Culture

La morte di Davide Bifolco e il vittimismo del potere

Sul serio, andate a leggerlo, e solo dopo tornate qui. Lo avete letto? Bene, riprendiamo il discorso. Il fatto che gli amici di Davide e la popolazione del Rione Traiano non abbiano accettato in silenzio e a capo chino la solita versione del «colpo accidentale» (sono ormai centinaia i «colpi accidentali» da quando fu approvata […]