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Comunicato di solidarietà agli studenti e alle studentesse romane

Già davanti alle scuole però sono iniziate le provocazioni, camionette e polizia a presidiare le scuole, ad identificare chi oggi ha deciso di ribellarsi al potere finanziario e di mostrarlo pubblicamente, ma ugualmente a centinaia ci si è diretti verso la stazione Tiburtina, concentramento del corteo indetto dagli studenti autorganizzati.

Dopo pochi minuti la situazione era chiara, la Questura aveva già preso la sua decisione, oggi a Roma contestare la dittatura della finanza e riprendersi il diritto a manifestare sfilando per la città non doveva accadere.

E cosi decine di celerini e camionette hanno e stanno accerchiando un corteo di studenti e studentesse, nostri coetanei che in prima persona avevano deciso di sfidare le ordinanze figlie del peggior regime, a volto scoperto ma con la determinazione che Piazza S.Giovanni ci ha insegnato.

Determinazione che non è piaciuta ad Alemanno, sono partite ripetute cariche per evitare che gli studenti partissero in corteo, alcuni feriti tra i manifestanti, inseguimenti e caccia all’uomo.

La questura fa sapere che non ci si può allontanare a meno che non si passi sotto le forche caudine di due cordoni di polizia per farsi identificare…l’inizio di un nuovo tipo di gestione dell’ordine pubblico???

Rispondiamo a chiare lettere a chi vorrebbe fermare la rabbia di una generazione schiacciata sotto il peso di una crisi che non gli appartiene, a chi vorrebbe che subisse l’ennesima manovra lacrime e sangue, a chi predica austerità…una risposta chiara che definisce i fatti che in questo momento continuano a verificarsi a Roma, le pratiche dei peggiori regimi, un tentativo di minacciare una generazione che già da mesi sta mettendo in crisi e alla luce del sole il sistema del debito e della finanza e che non intende fermarsi, nemmeno di fronte a fatti gravissimi come quelle di oggi.

Tutta la nostra solidarietà va quindi a chi in questo momento sta lottando e resistendo a queste provocazioni inaccettabili…NON POTETE FERMARE IL VENTO CI FATE SOLO PERDERE TEMPO.

 

NON E’ CHE L’INIZIO…

StudAut

tratto da www.studaut.it

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