InfoAut
Immagine di copertina per il post

Contestazione a Renzi: il mio futuro non è un hashtag!

Oggi un gruppo di studenti delle scuole e delle facoltà occupate, ha contestato il comitato elettorale di Matteo Renzi a Roma. Una cinquantina di studenti hanno megafonato, esposto dei cartelli con su scritto “rottamiamo il neoliberismo” e “il mio futuro non è un ashtag” all’interno del comitato elettorale di Matteo Renzi, su Corso Rinascimento. Renzi ha occupato per troppo tempo giornali televisioni e media negli ultimi mesi, per questo oggi abbiamo deciso di occupare la sua sede per un’ora, per mettere di nuovo al centro del dibattito i reali bisogni dei giovani.
Da mesi, in televisione e sui giornali, assistiamo ad un teatrino ben poco entusiasmante sulle primarie che ci saranno fra due giorni, e da tempo ci sentiamo ripetere che noi giovani dovremmo votare proprio Matteo Renzi, un volto nuovo e fresco, che può ben rappresentare la nostra generazione. Ebbene, caro Renzi, non basta saper usare twitter per essere giovani. Non basta avere trent’anni per poter rappresentare la nostra generazione che ha più volte dimostrato che non si sente e non vuole essere rappresentata, che
sceglie di autordeterminarsi, che riempie le piazze di questo paese, che assedia i palazzi del potere e non cerca una poltrona al loro interno. Non serve avere un volto nuovo se quello che si dice e si pensa è sempre la stessa minestra riscaldata, non c’è bisogno di rottamare le persone, rottamiamo piuttosto il neoliberismo!
Vogliamo smascherare quello che è realmente il PD: un partito che si candida a governare il Paese nei prossimi anni presentandosi come alternativa nel panorama politico odierno, come partito “democratico” ma che in realtà ha sempre appoggiato questo governo tecnico e le sue misure di austerità e che continuerà a sottostare ai diktat della Troika, banche e speculatori. Vogliamo smascherare quello che c’è effettivamente dietro la faccia pulita di Renzi: idee vecchie, marce, tristi che nulla hanno a che fare la vivacità ed i desideri dei giovani.
Vogliamo smascherare quello che c’è effettivamente dietro la faccia pulita di Renzi: idee vecchie, marcie, tristi che nulla hanno a che fare la vivacità ed i desideri dei giovani. Ciò che i giovani vogliono, d’altronde, non è un segreto: le centinaia di scuole e facoltà occupate in tutta italia lo spiegano bene. Vogliamo riprenderci tutto quello di cui abbiamo bisogno, non siamo più disposti ad osservare in silenzio la distruzione del nostro presente e del nostro futuro. Non andremo a votare per le primarie, siamo troppo impegnati a lottare, ma se Renzi è effettivamente interessato ai bisogni dei giovani potrebbe –ad esempio- osservare la piazza del prossimo 24 Novembre, quando saremo di nuovo in piazza, senza paura e con determinazione. In questa giornata non si cercherà però lo scontro con la polizia, caschi e book block verranno portati in piazza solo in maniera simbolica, attraverseremo le strade della città: sarà una grande giornata di comunicazione. Rispediamo al mittente le accuse di chi ci addita come violenti, come il 14n dimostra bene, rivendichiamo il nostro diritto a resistere e a difenderci dalla brutalità delle forze dell’ordine: l’unica violenza qui è quella di chi ci distrugge il futuro.

Il mio futuro non è un ashtag! Vogliamo tutto!

Ci vediamo sabato 24 ore 9.30  @ piramide!

*Scuole e facoltà occupate*

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Formazionedi redazioneTag correlati:

renziromauniversità

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Formazione

Occupare per la Palestina: Se la scuola sta in silenzio, gli e le studentesse alzano la voce!

Ripubblichiamo questo contributo scritto e pubblicato da “Riscatto – Cronache dalla Pisa che non si rassegna!” in merito all’ondata di occupazioni nelle scuole in solidarietà alla Palestina che si sta verificando in queste settimane a Pisa e non solo.

Immagine di copertina per il post
Formazione

L’intelligenza artificiale a scuola ovvero del pappagallo stocastico

In sintesi: è insostenibile dal punto di vista ambientale, replica discriminazioni e stereotipi della società, standardizza scrittura e pensiero.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Senza dargli pace

In un mondo che scende sempre più in guerra, il problema che si pone è come rompere la pace che l’ha prodotta. da Kamo Modena «Senza dargli pace». È l’indicazione di metodo che ci consegna la lunga tradizione di lotta degli oppressi nel difficile movimento a farsi classe, tra sviluppo di autonomia e costruzione di […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

Guerra alla guerra nelle università – Comunicato Conclusivo

Si è conclusa pochi giorni fa l’assemblea nazionale studentesca “Guerra alla guerra nelle università”, tenutasi il 13 e il 14 settembre nell’Università di Pisa, al Polo Piagge occupato.

Immagine di copertina per il post
Formazione

La banalità del male accademico: difendere un’ora di lezione e ignorare un genocidio

Di seguito pubblichiamo il comunicato uscito da Studentx per la Palestina Pisa e ripreso anche da Giovani Palestinesi e Rete Ricerca e Università per la Palestina in merito alle iniziative svolte in Università a Pisa in solidarietà alla Palestina e per dare seguito allo slogan “blocchiamo tutto”.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Assemblea geografa per la Palestina: quanto successo in parallelo al Congresso Geografico Italiano 2025 di Torino

Dal 3 al 5 settembre 2025, presso il Campus Einaudi e il Castello del Valentino di Torino, si è svolto il 34° Congresso Geografico Italiano. 

Immagine di copertina per il post
Formazione

Assemblea sulle scuole: organizziamoci per liberare le scuole dalla guerra

Partecipa anche tu all’assemblea sulle scuole che si terrà il 6 settembre a Venaus, per organizzare forme di lotta concrete che dalle scuole siano in grado di inceppare la macchina bellica.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Guerra alla guerra nelle università

Assemblea nazionale universitaria, 13-14 settembre, Pisa

Immagine di copertina per il post
Formazione

Guerra alla guerra: come organizzarci nelle scuole?

Nei contesti che attraversiamo occorre ripartire dalla concretezza del rifiuto per sabotare e opporsi realmente alla ristrutturazione, definendo con l’esperienza pratiche di conflitto riproducibili per bloccare sul nascere la guerra.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Campeggio studentesco a Venaus dal 2 al 7 settembre: uniamoci contro chi ci vuole in guerra

Lanciamo un grande e allargato momento di confronto e lotta nei territori liberati di Venaus dal 2 al 7 settembre!

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: accendiamo i riflettori della festa del cinema sulla Palestina, blocchiamo l’ambasciata israeliana

Venerdì 24 novembre alle ore 18 in piazza Verdi a Roma è stato chiamato un corteo da parte di diverse realtà di cui riprendiamo il comunicato.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“Un milione di corpi in movimento, di bandiere, striscioni, messaggi a pennarello su pezzi di cartone”

Pubblichiamo di seguito il contributo di Nicoletta Dosio in merito al corteo nazionale per la Palestina dello scorso sabato a Roma. Buona lettura!

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Réflexions à chaud sur le mouvement « Bloquons tout »

Traduzione in francese dell’editoriale “Riflessioni a caldo sul movimento Blocchiamo tutto”. Il est presque impossible de dresser un bilan organique de ces journées incroyables. Le mouvement « Bloquons tout » a représenté une véritable rupture politique et sociale dans l’histoire italienne.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: attacco sionista al csoa La Strada

Nella notte tra giovedì e venerdì, poco dopo le 4, ignoti hanno lanciato una bomba carta contro l’ingresso del Centro Sociale “La Strada” in via Passino.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’11 settembre No al summit della guerra a Roma!

È stato annunciato dal Sole 24 Ore il primo “Defence Summit”, appuntamento programmato dal giornale di Confindustria per l’11 settembre a Roma.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Cosa c’è dietro l’operazione dei Carabinieri contro il Movimento per il Diritto all’Abitare di Roma?

Riprendiamo il comunicato di Autodifesa Abitativa: Questa mattina 8 tra attiviste e attivisti del Movimento per il Diritto all’Abitare di Roma hanno subito la perquisizione dell’abitazione e del posto di lavoro con il sequestro dei cellulari, dei computer e di materiale cartaceo di varia natura. Un’operazione con uno spropositato dispiegamento di personale dei Carabinieri e […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: bilancio delle due manifestazioni nazionali di sabato 21 giugno contro guerra, riarmo e genocidio

Sabato 21 giugno, a Roma, si sono svolte due manifestazioni nazionali contro la guerra, il riarmo e il genocidio a Gaza.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Roma: Manifestazione nazionale no dl sicurezza. “Alziamo la testa contro lo stato di paura”.

Sabato 31 maggio migliaia di persone si sono radunate a Roma per manifestare contro il nuovo DDL sicurezza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Manifestazione nazionale contro il riarmo, la guerra e il genocidio in Palestina: 21 giugno a Roma

La data per la manifestazione nazionale a Roma contro il riarmo e la guerra è stata individuata nel 21 giugno, poco prima che si tenga il summit NATO all’Aja dal 25 al 25 giugno sulla Difesa e la spesa militare.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Roma: il DL Sicurezza approda alla Camera. Cariche contro il corteo dei movimenti

AGGIORNAMENTO LUNEDì 26 MAGGIO POMERIGGIO – Alla Camera il governo ha aubito posto la fiducia sul Dl Sicurezza. Sempre a Roma la rete “A Pieno Regime – no Dl Sicurezza” oggi pomeriggio si è ritrovata in Piazza Barberini per raggiungere il Parlamento, trovandosi però davanti uno sbarramento poliziesco su via del Tritone, che ha impedito […]