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Roma #16Ott: il Lucernario riprende casa!

ari… ECCOCE! IL LUCERNARIO RIPRENDE CASA

Oggi Giovedí 16 ottobre noi, studenti e studentesse di Sapienza Clandestina, abbiamo occupato una struttura facente parte del dipartimento di Fisiologia e Farmacologia all’interno della cittá universitaria, abbandonata e non utilizzata da anni. Come questo tantissimi altri edifici, stanze, stanzoni e camere all’interno dell’universitá sono abbandonati e dimenticati, quando la necessità di spazi di aggregazione, socialità, aule studio, sentita dagli studenti è sempre più forte.

Non solo questi spazi rimangono inutilizzati, ma quando gli studenti decidono di trovare da soli la soluzione per i loro bisogni, queste iniziative vengono contrastate e represse. Le esperienze del Lucernario Occupato, dell’Aula Portico di Sociologia e dell’aula Mohammed Bannour a Scienze Politiche, parlano proprio di questo: tutti esempi di spazi sotratti all’abbandono e all’incuria, cui gli studenti hanno donato nuova vita trasformandole in aule studio e luoghi di confronto e condivisione, e che quest’estate sono state sgomberate e restituite nuovamente al buio e alla polvere.

Sgomberi che, avvenuti tramite l’intermediazione di agenti di polizia, sono stati tutti fortemente voluti e richiesti dal nostro dimissionario Rettore Luigi Frati. Il Magnifico ha infatti sempre rifiutato il confronto diretto con gli studenti, probabilmente proprio perchè l’idea di università che ha in testa e che ha cercato di realizzare non è un’università per gli studenti. La strategia politica del suo mandato è stata tesa a realizzare un’università di elitè, con numeri chiusi e percorsi di eccellenza, in cui nessun servizio viene offerto agli studenti che sono trattati solo come piccoli robotini che senza farsi troppe domande devono frequentare questo posto grigio, avvilente e cupo che sta diventando l’università.

Proprio perchè fra pochi giorni avverrà l’insediamento del nuovo Rettore Gaudio, vogliamo fin da subito ribadire la nostra contrarietà al progetto di distruzione dell’università e non  ci stancheremo mai di ripeterlo e di dimostrarlo. La nostra azione di oggi, l’occupazione di uno spazio, la restituzione agli studenti di un luogo altrimenti condannato all’incuria, per noi rappresenta ancora un passo per la costruzione di un’ alterità: un passo verso la costruzione di un’università libera e accessibile a tutte e tutti, in cui si condividono liberamente saperi, in cui tutti possono permettersi di pagare le tasse universitarie e di acquistare i libri di testo.

La giornata di oggi è una data significativa perchè sarà attraversata in tutta Italia da decine e decine di iniziative e mobilitazioni, caratterizzate dalla parola d’ordine di Sciopero Sociale, che vedranno protagonisti lavoratori, studenti, precari, migranti, tutte e tutti impegnati a riconquistare la loro dignità ed il loro futuro.

Invitiamo tutte e tutti alle iniziative che svolgeremo nei prossimi giorni:

 

Giovedi 16 Ottobre

@ piazzale della Minerva – Università La Sapienza

appuntamento pubblico “Blocchiamo i viali dell’università! Blocchiamo le lezioni!”

@ Garage del Dipartimento di Farmacologia, La Sapienza

16 Ottobre – IO SCIOPERO!

Assemblea pubblica: i protagonisti dello sciopero si raccontano

@  Garage del Dipartimento di  Farmacologia, La Sapienza

aperitivo musicale

 

Venerdi 17 Ottobre

@ Garage del Diparimento di Farmacologia, La Sapienza

workshop “book scanner e archivio digitale”

@ Garage del Diparimento di Farmacologia, La Sapienza

“uno sguardo negli USA: cause ed evouzioni di Ferguson”

ne parliamo con Niccolò del Lab. Crash di Bologna e ass. Acad contro gli abusi in divisa

@ Garage del Diparimento di Farmacologia, La Sapienza

aperitivo e festa trash con RO.T.A.S. e el Pinche Perro

 

Nel tuo piano di studi metti la lotta!

Sapienza Clandestina

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