InfoAut
Immagine di copertina per il post

Brescia: permessi subito! Manifestazione sabato 28 marzo

Sabato 28 marzo previsto un nuovo grande corteo antirazzista, precario e meticcio in centro a Brescia. Appuntamento alle 15 in piazza Loggia.

PERMESSI DI SOGGIORNO SUBITO!

La lotta per i permessi di soggiorno è cominciata! La violenza e la repressione della questura non riescono a bloccarla.
Abbiamo ottenuto le dimissioni della Prefetta di Brescia responsabile del rigetto dell’80% delle domande di sanatoria del 2012. Ma questo non basta: vogliamo i permessi della sanatoria e quelli che devono essere rinnovati in questura. Dobbiamo continuare a lottare sempre più numerosi, con coraggio. Possiamo vincere! Per la dignità, la libertà, la giustizia. Per i fratelli espulsi e rinchiusi nei C.I.E.: li vogliamo qui, li vogliamo liberi!

Non siamo schiavi da sfruttare nella clandestinità e nel lavoro nero!
Basta razzismo istituzionale e legge Bossi-Fini. Basta precarietà.

Associazione Diritti per Tutti, Coordinamento immigrati CGIL, Associazione culturale islamica Muhammadiah, Associazione dei senegalesi di Brescia e provincia

****

Dopo tre giorni di mobilitazioni pressochè interrotte, oggi (ieri ndr) pomeriggio, martedì 24 marzo, nuovo appuntamento con presidio in piazza Loggia a Brescia con la lotta di migranti e antirazzisti contro l’anomalia Brescia, ossia la mole di rigetti nei permessi di soggiorno (quasi l’80%, contro una media nazionale di poco sopra il 20%) disposti da Prefettura e Questura nei confronti dei cinquemila richiedenti il permesso attraverso la sanatoria-truffa 2012.

QUESTA LA DIRETTA DELLA GIORNATA DI LOTTA:

Ore 20: a fine della quarta giornata di lotta, arriva un’altra bella notizia: il migrante fermato durante le cariche di lunedì 23 marzo e per la Questura aveva disposto l’espulsione immediata è stato invece liberato, tornando in piazza martedì pomeriggio e prendendo parte alla mobilitazione di oggi.

Ore 19: la mobilitazione si è conclusa. L’ultima corrispondenza di oggi con Daniele della redazione. Ascolta o scarica

Ore 18.40: L’aggiornamento dalla piazza con Francesco della redazione, dove il presidio si sta sciogliendo e si rilancia un nuovo presidio domani alle 17.30. Ascolta o scarica

Ore 18: Il collegamento dalla piazza con Daniele della redazione, che racconta come dal corteo si rilanciano le iniziative dei prossimi giorni per giungere alla grande manifestazione antirazzista e per i diritti che ci sarà sabato 28 marzo alle 15 in piazza della Loggia. Ascolta o scarica

Ore 17.45 : Intanto a Bologna è in corso un presidio di solidarietà promosso dal Laboratorio Crash, Cua, e Cas. Il collegamento con Fulvio Massarelli, redattore di Radio Infoaut. Ascolta o scarica

Alle 17.30: le circa 400 persone presenti sono partite in corteo dirette verso il quartiere del Carmine

La corrispondenza con Daniele della Redazione

Francesco della Redazione ci racconta il momento dell’ingresso in Piazza della Loggia

Il presidio di oggi è iniziato alle 16 in Piazza della Loggia, la stessa piazza che ieri lunedì, in tarda serata, i manifestanti hanno liberato dal dispositivo poliziesco installatosi nel centro città ormai da sabato. Un presidio “che si rivolge – dicono attiviste e attivisti – non solo a migranti e solidali, ma a tutte e tutti coloro hanno a cuore una Brescia aperta, dopo che da sabato pomeriggio il centro storico è stato trasformato in un parcheggio di blindati e celerini”. L’appello alla partecipazione con Gabriele dell’associazione Diritti per tutti.

Ascolta qui lo spot di lancio del presidio di martedì 24 marzo.

“Ristabilire il diritto a manifestare, non ridurre a problema di ordine pubblico gli esiti della sanatoria 2012 e del rigetto dei permessi di soggiorno determinato dalla crisi economica” il comunicato stampa della CGil. Ai nostri microfoni il confronto tra Gabriele dell’associazione diritti per tutti e Damiano Galletti della camera del lavoro di Brescia.

Il pomeriggio di ieri, lunedì, è stato infatti il terzo ad alta tensione: il furgone sequestrato, le cariche poliziesche, i feriti – tre, tra cui una ragazzina del Ksl appena maggiorenne finita in ospedale e poi dimessa con diversi punti di sutura in testa – e 4 fermati: una compagna del Magazzino 47, una…passante, finita in mezzo ai manganelli di polizia e ai cani poliziotto, usati in piazza, e due migranti. Per uno decretata l’espulsione diretta – oggi l’udienza di convalida, per l’altro c’è l’arresto e  il processo è in programma nel primo pomeriggio. Il punto della situazione alle 12 con l’avvocato Manlio Vicini, legale dell’associazione Diritti per TuttiAscolta o scarica

Alle 14.30 Manlio Vicini ci ha comunicato che Jabal, il ragazzo pakistano arrestato ieri è tornato libero.

Ascolta anche l’intervista a Elena del Ksl ferita ieri pomeriggio durante la prima carica in piazza Loggia. Ha ricevuto quattro punti di sutura in testa. Ascolta.

Clicca qui per le videointerviste fatte lunedì sera al presidio da No Tav Brescia a chi era in piazza Rovetta durante le cariche.

Clicca qui per vedere i video delle cariche

Intanto stamattina fissato incontro tra delegazione attiviste e attivisti e la giunta del Comune di Brescia, non solo per la vertenza dei permessi ma per porre fine a tre giorni di città gestita direttamente da blindati, caschi e manganelli. All’incontro è annunciato anche il sindaco Del Bono.

L’incontro è terminato attorno alle 10.30, e vi proponiamo un resoconto dell’avvocato Manlio Vicini, legale dell’ Associazione Diritti per Tutti. Ascolta o scarica

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Intersezionalitàdi redazioneTag correlati:

bresciamigranti

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Femminicidi in Italia: due studentesse universitarie uccise in meno di 24 ore dagli ex partner. Manifestazioni di Non Una di Meno

Due femminicidi nel giro di 24 ore in Italia. Due studentesse universitarie, entrambe di 22 anni, uccise per mano dell’ex partner. A Roma è stata uccisa Ilaria Sula: l’ex fidanzato Mark Antony Samso l’ha accoltellata in casa sua, ha messo il corpo in una valigia e l’ha scaricato in un dirupo a est della Capitale. […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Ci facciamo spazio, zona fucsia ovunque

Riprendiamo il comunicato di Non Una di Meno Torino sulla giornata di ieri

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

8 marzo: “Lotto, boicotto, sciopero”. Le corrispondenze dalle mobilitazioni in tutta Italia

8 marzo, giornata internazionale dei diritti delle donne. “Lotto, boicotto, sciopero” è lo slogan scelto da Non Una di Meno per il nono sciopero transfemminista. Oltre 60 le piazze mobilitate, da Nord a Sud, in tutta Italia per “uno sciopero – dice Nudm nell’appello (clicca qui per il testo completo) – dal lavoro produttivo, riproduttivo, di cura e dai consumi, […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Verso lo sciopero dell’8 marzo: lotto, boicotto, sciopero

Ripubblichiamo questa puntata speciale in avvicinamento a L8 marzo curata da Radio Fabbrica e Non Una di Meno Torino.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Perché non c’è nulla di esaltante nell’arrivo di più donne ai vertici della polizia

Pochi giorni fa è stato pubblicato su La Stampa Torino un articolo intitolato “Anche in Questura si può rompere il tetto di cristallo”.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Lotto, Boicotto, Sciopero!

APPELLO ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI, ALL3 SINDACALIST3, ALL3 DELEGAT3 PER LOSCIOPERO TRANSFEMMINISTA DELL’8 MARZO 2025 di Non Una di Meno L’8 marzo 2025 si svolgerà in un contesto di forti spinte autoritarie e di profonda crisi economica, di chiusura degli spazi democratici e approfondimento di violenza e disuguaglianze. Vogliamo riversare nelle piazze delle città la nostra rabbia, con tutto l’amore e […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Violenza di genere a scuola: parte la mobilitazione

A seguito della notizia di uno stupro avvenuto in una scuola di Genova da parte di un ragazzo sedicenne nei confronti di una ragazza di 15 anni molte scuole a Torino hanno organizzato iniziative di mobilitazione in reazione a un evento che non deve passare sotto silenzio e per ribadire che questa violenza non è un caso isolato.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Da Milano a Torino e in molte altre città italiane cortei chiedono giustizia per Ramy

Dopo la pubblicazione del video dell’inseguimento dei carabinieri nei confronti di Ramy che ne ha procurato la morte, la reazione da parte dei giovani di moltissime città italiane è stata quella di scendere in piazza per chiedere giustizia.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Non Una di Meno: in piazza a Roma e a Palermo con la parola d’ordine “disarmiamo il patriarcato”

Un anno dopo le imponenti manifestazioni di Roma e Messina, ieri le manifestazioni nazionali organizzate contro la violenza patriarcale da Non una di meno! erano a Roma e a Palermo.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Il Consiglio dei Ministri approva il decreto sicurezza

Blitz del governo, approvato il decreto Sicurezza, varato dal governo Meloni nel Consiglio dei ministri di ieri sera.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Lettere dal nuovo incubo americano

USA. Persone migranti, non importa se regolari o meno, vengono rastrellate per strada, sequestrate da uomini dal volto coperto e senza divise o distintivi, e sbattute in pulmini neri per poi scomparire nei centri di detenzionea dell’ICE (U.S. Immigration and Customs Enforcement).

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Palestina: 23 denunce e 17 fogli di via da Brescia per il blocco dell’azienda armiera Leonardo. Denunce di abusi subiti in questura

Si è chiusa con 23 denunce e 17 fogli di vita l’iniziativa di lotta di Extinction Rebellion, Ultima Generazione e Palestina Libera a Brescia, con il blocco – lunedì 14 gennaio – di Leonardo, azienda armiera italiana controllata al 30% dal Ministero dell’economia e finanza, coinvolta nella vendita di armi in mezzo mondo, compreso Israele, da 15 mesi impegnato nel genocidio del popolo palestinese.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Brescia è antifascista: il comunicato di Magazzino 47, Diritti per tutti e Cos sui fatti di sabato 28 dicembre a Brescia

Pubblichiamo il comunicato di centro sociale Magazzino 47, Associazione Diritti per tutti e Collettivo Onda studentesca diffuso domenica 29 dicembre 2024, sui fatti avvenuti sabato 28 dicembre 2024, in piazza Vittoria, a Brescia.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Brescia: imponente risposta antifascista contro le provocazioni fasciste.

Migliaia di persone presenti e corteo spontaneo di massa verso la stazione FS

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Governo Meloni: tra propaganda e decreti

La decisione del governo italiano di collaborare con l’Albania per la gestione dei migranti si inserisce in un processo di esternalizzazione delle frontiere, oltre che di chiusura delle frontiere, che da decenni va avanti concorrendo a una vera e propria guerra contro i migranti.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Per Anàs, morto in mare e per tutte le altre vittime dei confini

Lo scorso 9 agosto la comunità lametina si è stretta attorno alla piccola bara bianca contenente i resti di Anàs, bimbo di sei anni annegato in un naufragio e ritrovato nel nostro mare.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Storia di Classe – 5 puntate speciali dedicate alla strage fascista, di Stato e della NATO di Piazza della Loggia a Brescia

In onda su Radio Onda d’Urto lo speciale di Storia di Classe dedicato alla strage fascista, di Stato e della Nato di piazza della Loggia, il 28 maggio 1974 a Brescia.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Trieste: in Via Gioia uno spazio di accoglienza negato a due passi dal Silos

A Trieste, città di frontiera che non si riconosce tale, vogliamo mostrare che trovare uno spazio dove accogliere le persone migranti è possibile.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

L’accusa si basa su testimoni compromessi – Il processo Iuventa si sgretola!

L’audizione ha contribuito a far emergere i secondi fini e la assoluta mancanza di credibilità dei testimoni su cui l’accusa ha costruito l’intero caso.