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Legge contro il velo? Rispedire al mittente!

Ciò avviene nel primo giorno in cui in Francia scatta la legge anti velo, voluta dal presidente Sarkozy. Velo che per alcune determina una vera e propria individualità, velo sinonimo di appartenenza, velo che alcuni fra musulmani e musulmane indossano nello Stato in cui vivono in quanto portatore di cultura e tradizione delle loro origini. Velo che il governo al potere avrebbe vietato in quanto lesivo dei valori nazionali della Francia. Ma che appare in realtà come chiaro segno di una islamofobia che sempre più imperversa sul fronte occidentale, utilizzata dal potere politico come espediente per instaurare circoli viziosi di paura e diffidenza.

Ancora una volta dietro il presunto universalismo dei valori nazionali si nasconde la retorica dell’assimilazione coatta che pretende di includere la diversità negandola in quanto tale.

E’ per questo che ci schieriamo al fianco delle lotte e proteste che in Francia, in particolar modo in questi giorni, ma già da un paio d’anni ormai, stanno infiammando l’opinione pubblica.

Contro un sistema istituzionale che tenta di reprimere quotidianamente le nostre ben salde certezze riguardanti chi siamo e cosa vogliamo.

Al fianco, quindi, di tutte quelle che come noi ogni giorno si trovano all’interno delle lotte, celate o meno dietro ad un velo.

di: SguardisuiGeneris

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pubblicato il in Intersezionalitàdi redazioneTag correlati:

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