#RefugeesWelcome: oltre 600 persone al corteo di San Colombano di Collio
Nella piccola frazione montana di Collio da settimane una ventina di profughi sono vittime di provocazioni e intimidazioni dell’ultradestra locale e non. Solo quest’oggi i profughi sono usciti liberamente dall’hotel “Al Cacciatore“ (vedi video in fondo al post) dove risiedono, e sono arrivati nella piazza antirazzista e solidale, accolti da un lungo applauso dei tanti presenti.
Radio Onda d’Urto ha seguito in diretta la mobilitazione (a San Colombano di Collio la frequenza è 95.200 FM).
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18.30 – Manifestazione finita, la carovana autodifesa di compagne e compagni bresciani sta scendendo dall’Alta Val Trompia. Al rientro verso le autovetture da segnalare il secondo patetico tentativo di protagonismo del gruppetto di fascisti locali che, nascosti dietro decine di forze dell’ordine e a una cinquantina di metri dagli ultimi manifestanti, hanno urlato qualche slogan razzista lanciando nel contempo un…sasso. La corrispondenza finale dalla giornata #refugeeswelcome a San Colombano di Collio con Umberto, della nostra redazione e di Diritti per Tutti. Ascolta o scarica qui.
18.00 – Mentre i manifestanti iniziano a lasciare San Colombano noi abbiamo raggiunto telefonicamente Pamela dell’associazione Diritti per tutti per chiederle una valutazione della giornata, ma anche per farci raccontare lo scambio di battute che ha avuto con alcuni abitanti di questa frazione di Collio. Ascolta o scarica.
17.30 – Verso la conclusione gli interventi finali del corteo #refugeeswelcome di San Colombano di Collio. Con noi Francesco, della Redazione, e Michele, del centro sociale Magazzino 47 di Brescia. Ascolta o scarica qui.
17.00 – Prosegue in piazza a San Colombano di Collio la “maniFESTAzione” #refugeeswelcome tra interventi, musica e buffet aperto a tutte e tutti. In piazza anche la ventina di profughi dell’albergo “Al Cacciatore”, che hanno liberamente – e un po’ a sorpresa – raggiunto gli oltre 600 manifestanti saliti in Alta Valtrompia per il corteo #refugeeswelcome.
La parte numericamente più consistente, oltre la metà, era quella rappresentata dallo spezzone autodifeso delle lotte sociali, partito in carovana dal centro sociale Magazzino 47 di Brescia, assieme a occupanti, sfrattati, associazione Diritti per Tutti e Kollettivo Studenti in Lotta. Le prime valutazioni di Umberto, della nostra redazione e di Diritti per Tutti. Ascolta o scarica qui.
16.40 – Il corteo, ingrossatosi fino a contare oltre 600 partecipanti (più del totale degli abitanti di San Colombano di Collio), è arrivato nella piazza conclusiva e accoglie con un applauso la ventina di profughi dell’albergo “Cacciatore” arrivati al momento di festa con antirazziste/i giunti in Alta Valtrompia. La corrispondenza con Manuel, della Redazione. Ascolta o scarica qui.
16.10 – Momenti di tensione davanti al ristorante “Cristal resort” di Collio per la presenza di una trentina di fascisti, locali e non, che insultano il corteo da dietro i blindati di Polizia e Carabinieri. Con noi Marco, della Redazione. Ascolta o scarica qui.
16.00 – Il corteo muove i primi passi. Diverse centinaia i presenti. Foltissimo lo spezzone composto dalla carovana antirazzista partita dal csa Magazzino 47 di Brescia.
15.40 – La carovana partita dal csa Magazzino 47 di Brescia è arrivata al concentramento #refugeeswelcome di San Colombano di Collio. La manifestazione inizia a comporsi, verso la partenza. Un breve corteo, di circa un chilometro, attraverserà la piccola frazione valtriumplina dove da alcune settimane ci sono una ventina di profughi, osteggiati nelle scorse settimane da diverse formazioni dell’ultradestra locale con provocazioni e intimidazioni.
Il corteo sarà aperto da 18 compagne, con addosso una grande fascia arcobaleno: un modo provocare per ricordare l’assenza dal corteo dei 18 Comuni della ValTrompia. Corteo che non vede la partecipazione ufficiale di Pd, Cgil e dell’Anpi provinciale di Brescia, che si sono sfilati man mano dalla giornata. Ridotta al momento la presenza, almeno quella visibile, di forze dell’ordine. La corrispondenza con Manuel, della Redazione. Ascolta o scarica qui l’audio da San Colombano di Collio.
15.00 – Oltre duecento i compagne e compagni partiti dal csa Magazzino 47 di Brescia alla volta dell’alta Valtrompia per il corteo #refugeeswelcome. A loro si stanno aggiungendo, lungo la strada, numerose altre autovetture di compagne e compagni valtriumplini. Il torpedone è composto da auto, un autobus (con gli occupanti delle quattro realtà abitative autogestite bresciane) e dal furgone di amplificazione del corteo stesso.
La carovana, autodifesa, al momento non ha registrato provocazioni esterne e risale in direzione del concentramento. La corrispondenza con Umberto, della Redazione. Ascolta o scarica qui.
14.40 – La prima corrispondenza con l’avvocato Manlio Vicini, legale dell’associazione Diritti per Tutti, dal punto di concentramento del corteo a San Colombano di Collio. Iniziato da pochi minuti il concentramento, il corteo partirà non prima delle 15 – 15.30 per attendere la numerosa carovana di compagne e compagni partiti dal csa Magazzino 47 di Brescia. Ascolta o scarica qui.
Il video dell’arrivo dei migranti dall’albergo “Al Cacciatore” al corteo #refugeeswelcome di San Colombano di Collio (Brescia) sabato 19 settembre 2015:
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