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VOGHERA. ASSESSORE LEGHISTA SPARA E UCCIDE UN 39ENNE IN PIAZZA

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Si trova ai domiciliari l’assessore alla Sicurezza della Lega del Comune di Voghera (Pavia), Massimo Adriatici, con l’accusa di aver ucciso un 39enne di nazionalità marocchina. Il fatto è avvenuto ieri sera in piazza Meardi e secondo quanto ricostruito lo sparo avrebbe fatto seguito a un litigio. Secondo la versione di Adriatici, l’accusato sarebbe stato buttato a terra con uno spintone e il colpo sarebbe partito casualmente. L’uomo ferito è stato trasportato urgentemente al pronto soccorso dell’ospedale di Voghera. Le sue condizioni si sono aggravate fino al decesso avvenuto durante la notte.

Secondo quanto riportato dall’Ansa Adriatici era stato un poliziotto in servizio a Voghera. Entrato nel 1995 in polizia come agente, aveva poi lasciato la divisa nel 2011. Oltre a questo era avvocato, affiancando alla libera professione anche l’insegnamento. Professore a contratto di Diritto processuale penale, ha collaborato in modo occasionale con l’Università del Piemonte Orientale ‘Amedeo Avogadro’, dove si era laureato, e con la Scuola di Polizia di Alessandria.

Adriatici era già diventato “tristemente famoso” per l’uso da sceriffo della polizia lociale, atto a contrastare la movida serale dei giovani vogheresi. E’ pure “docente di diritto penale e procedura penale presso Scuola allievi agenti Polizia di Stato Alessandria”.

Alberto, compagno del Movimento di Lotta per la Casa di Pavia

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Pasquale Di Tommaso, già consigliere comunale di Rifondazione Comunista a Pavia

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Da Radio Onda d’Urto

 

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pubblicato il in Intersezionalitàdi redazioneTag correlati:

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