Nella regione marsigliese, Paul* e Marcel*, tecnici del gas della GRDF, hanno concatenato giorni di sciopero e manifestazioni. Ma non è tutto. Manomettono i contatori del gas in modo che gli utenti paghino solo la metà del loro consumo, o niente. Marsiglia (Bocche del Rodano). – Vestiti di nero, mascherati, guantati e discreti, annunciano il […]
A Bologna l’emergenza abitativa (non) è un problema di ordine pubblico da PLAT Questa mattina la famiglia di Bouabid ed Hanan con le loro due bambine, una di 6 e l’altra di 4 anni, hanno subito la violenta esecuzione di uno sfratto per finita locazione. Bouabid è un operaio, ha un contratto a tempo indeterminato […]
Nel numero 1 del bollettino delle lotte abitative, nato sulla scia degli incontri nazionali tra realtà che portano avanti la lotta per la casa, trovano spazio contributi che narrano la resistenza quotidiana di chi si organizza per rivendicare e difendere un diritto fondamentale altrimenti negato, quello appunto all’abitare.
Da un lato, l’attacco condotto dall’attuale esecutivo di destra al pur limitato Reddito di Cittadinanza introdotto dal primo governo Conte ha come obiettivo un ulteriore giro di vite nelle politiche di obbedienza e impoverimento, coazione al lavoro precario e asservimento delle forme di vita; dall’altro, riprendere e sviluppare con forza il dibattito sul welfare e sul reddito è imprescindibile per inventare e reinventare percorsi e prospettive di liberazione.
Il World Congress for Climate Justice ) si terrà a Milano fra il 12 e il 15 ottobre, a poche settimane dall’inizio della Cop 28.
Gli ultimi incendi forestali che hanno devastato il Ngulumapu (territorio abitato dai mapuche ad ovest della cordigliera delle Ande, ndt) e altre zone di quello che attualmente chiamano Cile, non sono altro che una delle espressioni criminali del modello forestale, che anno dopo anno mostra la sua vera faccia.
Askatasuna è punto di riferimento, solido porto sicuro a cui guardare nel mezzo del marasma dell’oggi.
“Il tempo è arrivato, libertà per Ocalan! Pace in Kurdistan!”, sono le parole d’ordine del corteo che ha sfilato sabato 11 febbraio a Roma e indetto da Rete Kurdistan, dall’Ufficio d’Informazione del Kurdistan in Italia e dalla comunità curda in Italia.
Sabato scorso, l’11 febbraio si è tenenuta in Francia l’ennesima giornata di lotta contro la riforma delle pensioni voluta dal governo Macron. La mobilitazione sembra star vivendo un ulteriore crescita a differenza di quanto pronosticato dai commentatori mainstream.
Nell’era post-Covid si è spesso parlato di ripartenza e ripresa, soprattutto in relazione all’economia del Paese. Mesi e mesi di discussioni si sono poi condensati nel PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: una serie di investimenti stipulati in accordo con l’Unione Europea da destinare a diversi ambiti.