InfoAut
Immagine di copertina per il post

Fino a quando morire d’amianto?

Cordoglio per la morte di Nino Dall’Olio, ennesima vittima dell’uso dell’amianto nella OGR di Bologna

Di Vito Totire(*) da La Bottega del Barbieri

Apprendiamo del decesso di Nino Dall’Olio già operaio della “Officina grandi riparazioni” di Bologna appartenente alla sottocoorte più a rischio quanto a livello di esposizione. Tutti ormai sanno che l’amianto può essere cancerogeno anche per esposizione a “basse dosi” ma certamente non di “basse dosi” si è trattato per Nino dall’Olio. Anzi va sottolineata oltre la alta dose subita anche l’esposizione alla varietà di amianto detta crocidolite: pur essendo tutte le varianti cancerogene questa è più aggressiva delle altre. Pure va ricordato – come fatto in convegni scientifici diversi studiosi (Merler ed altri) – che l’Italia temporeggiò molto più di altri Paesi europei (per esempio Danimarca e GB) nell’uso della crocidolite. Va ricordato anche perché, come fa sapere la Afeva – che è l’Associazione familiari vittime dell’amianto – Dall’Olio è stato significativamente esposto nella sua attività di manutenzione del treno deominato Settebello con una forte presenza del cosiddetto “amianto blu”.

Non sappiamo quali intenzioni abbia il futuro governo. Certo sappiamo quali sono le nostre proposte che rilanciamo anche in memoria dell’ennesima vittima:

  • Bonifica integrale del territorio e dei luoghi di lavoro
  • Monitoraggio a fini di diagnosi precoci di tutti gli ex-esposti a cancerogeni (non solo amianto)
  • Protezione rigorosa e integrale degli operatori delle bonifiche con aumento del loro salario almeno del 30%
  • Risarcimento realistico ed equo alle vittime di tutte le patologie asbestocorrelate e lavorative o ambientali e ai loro familiari
  • Passaggio delle competenze della valutazione eziologica dall’Inail alle USL (l’Inail ha dimostrato di non “condividere” quanto la comunità scientifica ha asserito unanimemente circa l’inesistenza di una soglia minima di esposizione che possa essere considerata cancerogena; tutt’oggi abbiamo contenziosi con Inail persino su tumori asbestocorrelati “tabellati”)

Nino Dall’Olio è morto per una esposizione indebita ad amianto. Nel suo nome dobbiamo continuare a lottare perché non si aggiunga altra evitabile sofferenza.

(*) Vito Totire è portavoce della RETE NAZIONALE LAVORO SICURO

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Sfruttamentodi redazioneTag correlati:

amiantoBolognamorti sul lavorosalute

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Torino: Iren licenzia sei lavoratori interinali

Pronto, servizio clienti Iren Mercato Torino? COSA SUCCEDE IN CITTA’? Guarda qui guarda la’ licenziamenti in produzione, boia faus!

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Lavoro: la polizia carica gli operai di Gruppo 8 (FO) in sciopero. Tre lavoratori in ospedale, ma la resistenza continua

Violente cariche di polizia ai cancelli della Gruppo 8 di Forlì, dove i lavoratori sono in sciopero e picchetto supportati dal sindacato di base Sudd Cobas. Da undici giorni lavoratori e sindacalisti presidiano i cancelli della fabbrica del Gruppo 8, azienda che produce divani di lusso che vengono venduti anche a 100mila euro l’uno. Difendono […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Napoli: scarcerati Angelo e Mimì. Andranno a processo il 12 ottobre. Decine di presidi in tutta Italia

Con le nuove norme introdotte dal governo i due imputati rischiano pene importanti in particolare per l’accusa di resistenza aggravata.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Napoli: tre arresti tra i disoccupati nel corso del click day fallito

Tutte e tutti liberi e lavoro per le platee storiche dei disoccupati. da Movimento di Lotta – Disoccupati 7 novembre Dopo 10 anni di lotta dei disoccupati e delle disoccupate delle platee storiche della città di Napoli, stamattina 10 Luglio si doveva tenere il click-day per la procedura messa a bando per l’assunzione delle platee […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Lamezia: difendere le persone!

Una comunicazione fulminea, proveniente dalla Sezione Liquidazione Giudiziale del Tribunale di Lamezia Terme, ha spazzato via da un giorno all’altro ogni certezza per 27 famiglie

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Ex-GKN: partecipata assemblea dopo le notizie di sgombero

In vista della due giorni di mobilitazione del prossimo 11-12 luglio.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

“Restiamo umani”. Lavoratori e lavoratrici AvioAero dicono No al riarmo ed al genocidio

Nel silenzio assordante del governo italiano e dell’Unione Europea assistiamo quotidianamente al massacro in diretta streaming del popolo palestinese. Nessuna parola di condanna per chi sta commettendo crimini contro l’umanità! In un momento così complicato, l’Europa ed in primis l’Italia, al posto di occuparsi ed utilizzare risorse per aumentare e migliorare servizi collegati all’istruzione, alla […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Panama: Quasi 200 detenuti e un morto dopo una brutale repressione

l governo di José Raúl Mulino impone lo stato d’emergenza, sospende i diritti costituzionali e silenzia le proteste sociali.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Montichiari: cancellato il volo con i missili in transito.

Vittoria per lavoratrici e lavoratori. Revocato lo sciopero.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Continuano le piazze per la Palestina e nella notte nuovo abbordaggio della Flottilla

Ieri, 7 ottobre, in particolare in due città italiane, Torino e Bologna, si sono tenuti appuntamenti per continuare la mobilitazione in solidarietà alla Palestina. Entrambe le piazze sono state vietate dalle rispettive questure in quanto considerate “inopportune”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Comunicato de* medic* in formazione specialistica dell’Università di Torino contro il genocidio del popolo palestinese

Noi sottoscritt* medic* specializzand* dell’Università di Torino riteniamo necessario prendere insieme una posizione pubblica in merito al genocidio del popolo palestinese e alla situazione umanitaria nella Striscia di Gaza.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

I privati all’assalto della sanità (con l’appoggio del Governo)

Lo scorso 8 luglio Mediobanca ha dato notizia dell’aggiornamento del suo Report 2024 sui maggiori operatori sanitari privati in Italia (con fatturato superiore a 100 milioni) nel 2023.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bologna: cariche della polizia contro il picchetto antisfratto a difesa di una famiglia con minori

Manganellate di polizia contro attiviste e attivisti di Plat – Piattaforma di intervento sociale, stamane in occasione di un picchetto antisfratto in via Cherubini a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Pensare l’Europa oggi: spazi e soggetti delle lotte in tempo di guerra

Come agiamo dentro questo quadro e che cosa vuol dire opporsi alla guerra e al riarmo in questa situazione?

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Povero Brianco. Speculazione energetica nel basso biellese

Continua inesorabile lo sfruttamento territoriale e trasformazione dei territori del basso biellese.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

«Denunciateci tutti». I metalmeccanici sfidano il decreto sicurezza

A Bologna al corteo dei metalmeccanici i lavoratori bloccano la tangenziale violando il dl Sicurezza. In diecimila rischiano la denuncia

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Italia: una società anziana, malata e sempre più diseguale

Due recenti rapporti ci offrono un affresco delle condizioni in cui versa la società italiana, disegnando uno scenario di forti diseguaglianze, frammentazione sociale e crisi demografica.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Falerna: uomo muore per strada dopo aver trovato la guardia medica chiusa

La vicenda di Falerna, in cui un uomo muore davanti alla guardia medica chiusa, rappresenta una realtà drammatica e simbolica della situazione della Calabria, dove gli interessi privati hanno divorato i servizi essenziali. da Addùnati Questo episodio non è un caso isolato, ma la conseguenza di anni di abbandono, tagli e decisioni politiche sbagliate frutto […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La sanità tra finanziarizzazione ed economia di guerra

È un anno, il 2025, caratterizzato dalla Terza guerra mondiale, che rischia di ampliarsi e deflagrare oltre quei “pezzetti”, che percepì e segnalò per primo, solo pochi anni fa, Papa Francesco e dalla svolta protezionistica dei dazi innescata dal presidente USA Trump, un passaggio epocale, paragonabile, per portata storica, agli accordi di Bretton Woods, alla […]