Solo i primi 60 giorni di conflitto hanno provocato la dispersione nell’atmosfera terrestre di 281mila tonnellate di anidride carbonica
La legge approvata al Senato “è una bomba per la tutela della natura e del territorio”, scrive il prof. Paolo Pileri.
La protesta dei trattori è arrivata anche a Brescia. Presidi in una quindicina di città sotto la sigla “Riscatto agricolo”.
A questa tavola sta per verificarsi, per causa mia, un’accesa discussione.
Al via la kermesse dei super ricchi mondiali presso l’esclusiva località sciistica di Davos, in Svizzera.
Sono un centinaio le denunce, i fogli di via e gli avvisi orali notificati nelle ultime settimane a persone che hanno partecipato ad azioni di Extinction Rebellion negli ultimi mesi. “Chiamate persino la notte di Natale, per notificare denunce surreali e misure di prevenzione del codice antimafia a persone totalmente incensurate” riportano alcune di loro. Il movimento dichiara di aver iniziato le procedure di opposizione per via amministrativa e lancia una conferenza stampa davanti al Comune di Torino, mercoledì mattina, con avvocati e docenti di diritto di UniTo.
Le politiche estrattiviste hanno attraversato la “democrazia” argentina sotto tutti i governi, indipendentemente dal segno politico.
Sono quasi 38mila le firme raccolte in due mesi sulla piattaforma Change.org dalla petizione per chiedere a SNAM di deviare il percorso del proprio metanodotto che, se costruito sul tracciato previsto, comporterà la distruzione di un rifugio nel quale vivono oltre 60 animali e di un bosco di circa 600 alberi.
Continua irresistibile il degradarsi dell’ordine globale antecedente e si manifestano attori, burattini e teatranti della tempesta che viene. Non abbiamo ancora visto niente, ma è la storia che si è rimessa in moto e questa è gravida di possibilità, nei brevi termini non per forza di buone notizie. Alcune riflessioni per puntate in vista dell’anno che viene.
Cos’è l’estrattivismo? L’estrattivismo è un sistema di sfruttamento del territorio che produce enormi ricchezze per pochi e incalcolabili danni per la popolazione e per gli ecosistemi.