InfoAut
Immagine di copertina per il post

10ottobre, gli studenti medi tornano in piazza..#iononcisto! Report e audio dai cortei!

Qui tutti gli audio dalle piazze in mobilitazione di oggi, raccolti dalla redazione di RadioInfoaut.

 

—-

 


DIRETTA DALLE PIAZZE IN MOBILITAZIONE:

aggiornamento ore 12:00: a Roma in migliaia procedono compatti verso il ministero dell’ Istruzione; a Milano il corteo si è attestato davanti al Provveditorato agli studi, a Napoli tantissime persone continuano la manifestazione lungo Via Marina

aggiornamento ore 11:45: in 10.000 a Napoli, non solo studenti, ma pure docenti e personale ATA; due distinti concentramenti, uno dalla storica Piazza del Gesù, l’altro partito dai pressi della stazione, sono confluiti in un unico serpentone;anche a Roma intanto il corteo continua a ingrossarsi; termina ora il corteo, molto animato, a Cosenza, costellato da numerose azioni contro le banche e sanzioni alle sedi locali del Partito Democratico.

aggiornamento ore 11:30: in migliaia in piazza anche a Torino, da dove si rilancia non solo la data dello sciopero sociale del 16 ma anche la mobilitazione contro il vertice europeo del 17; a Roma calato striscione “tagliare fondi a Università, ricerca, borse di studio NON E’ UNA BUONA SCUOLA”; a Bologna intanto sanzionata la Lamborghini, per una scuola dei saperi e non dei mestieri e che non preveda tirocini come manodopera gratuita per i privati.

aggiornamento ore 11:15: oltre 10.000 studenti a Palermo urlano “Non ci sto” alla Buona Scuola di Renzi, sanzionando banche lungo il centro cittadino e denunciando la malagestione dei presidi-sceriffo, dell’intromissione dei privati nelle scuole e dei tirocini non pagati. Prosegue l’aggiornamento anche su Radio Infoaut in collegamento diretto con le piazze

aggiornamento ore 11: in migliaia a Roma lungo Via Cavour; capeggia un grosso striscione “I diritti si conquistano a spinta #NoJobsAct #NoPianoCasa #NoBuonaScuola”, a significare un dissenso a 360° nei confronti del Governo Renzi; a Catania intanto il corteo si muove verso il Rettorato

aggiornamento ore 10:45: al grido di “Paolo e Luca Liberi!” a Milano si lancia lo sciopero sociale metropolitano del 16 Ottobre; anche a Bologna il corteo degli studenti medi antagonisti rilancia la data dopo aver bloccato i viali e Porta Santo Stefano; frattanto termina il corteo ad Alessandria e a Roma continuano a confluire studenti medi e universitari partiti in corteo dopo il presidio in piazzale Clodio per Paolo e Luca

aggiornamento ore 10:30: a Milano in migliaia in corteo, con slogan contro la Lega Nord e per il diritto all’abitare. Si muove anche a Roma il corteo da piazza della Repubblica, mentre il presidio da piazzale Clodio una volta finita l’udienza a Paolo e Luca si sposta verso la Rai per una conferenza stampa. A Pisa si rilancia l’opposizione alla “buona scuola” lanciando la contestazione del 12 al ministro Giannini, mentre viene sanzionato il provveditorato e attaccato il modello Expo. Pochi minuti su RadioInfoaut i primi collegamenti dalle piazze.

 

aggiornamento ore 10.15: partiti molti dei cortei che oggi si muovono per tutto il paese. In tante città agli slogan e alle azioni contro JobsAct e riforma della scuola si aggiunge l’urlo “Liberi Tutti!” rivolto verso Roma, in piazzale Clodio, dove i movimenti per il diritto all’abitare e non solo sono in presidio davanti al Tribunale per chiedere lo stop della persecuzione a Luca e Paolo. Ad Alessandria cacciato il sindaco di NoviLigure (pro Terzo Valico) dal corteo, mentre a Bologna in corteo selvaggio si effettua il blocco dei viali e a Modena centinaia di studenti contestano l’azienda pubblica dei trasporti. Partiti anche i cortei di Torino, Pisa, Napoli, Cosenza, Lamezia tra gli altri.  A Napoli esposto striscione in solidarietà ai 3 studenti colpiti da misure repressive dopo il #BlockBCE

——

 

 

Nelle ore che seguono all’approvazione in Parlamento della legge delega sul Jobs Act, la discussione su lavoro, precarietà e disoccupazione è appannaggio delle consuete retoriche del mainstream, che descrivono un presunto conflitto tra chi avanza e chi si oppone(per finta) all’avanzata del governo Renzi.

Il mondo della formazione è uno delle vittime principali delle riforme del governo, che oltre il paravento della “buonascuola” nasconde l’approfondimento di misure del tutto punitive verso chi appena entrato nel mondo dell’istruzione superiore già intravede un futuro tutt’altro che roseo di fronte a se.

Chi di fronte a questo quadro non vuole abbassare la testa torna in piazza domani, dopo i primi cortei del 3 ottobre scorso, in una giornata di mobilitazione nazionale contro le politiche del governo Renzi su formazione e lavoro. Su RadioInfoaut seguiremo in diretta la giornata di lotta, collegandoci in diretta dalle diverse piazze che al grido “Io non ci sto!” attraversano dal nord al sud le strade della penisola!

 

Di seguito il comunicato che lancia la giornata di domani, a cura della campagna #IONONCISTO!:

Torniamo in piazza in tutta Italia per far sentire la nostra voce e per dire di no all “buona scuola” di Renzi e a tutte le sue politiche come JobsAct e Piano Casa che fanno pagare la crisi ai poveri.

Il 10 Ottobre grideremo forte il nostro rifiuto alla condizione dei giovani: senza lavoro, senza futuro e costretti a pagare migliaia di euro solo per permettersi il biglietto del bus ed i libri necessari per andare a scuola (una scuola aziendalizzata che non ci insegna nulla e serve solo ai privati come palestra di sfruttamento).

Scendiamo in tanti in piazza e facciamo sapere a tutti dello sciopero sociale del 16 Ottobre, che vedrà scendere in piazza non solo studenti ma anche disoccupati, sfruttati, precari… tutti coloro che vorranno alzare la testa e dire con noi #IoNonCiSto!

L’ELENCO DEI CONCENTRAMENTI DI DOMANI:

Alessandria – ore 8,30 piazza del Cavallo (c.so Crimea)
Bari – ore 9.00 Ateneo di Bari, atrio della magnolia
Bologna – ore 9.00 piazza XX Settembre
Brescia – ore 9.00 Piazza Garibaldi
Catania – ore 9.00 Piazza Roma
Cosenza – ore 9.00 Piazza Loreto
Cremona – ore 9.00 via Palestro
Firenze – ore 9.30 Piazza San Marco
Lucca – ore 9.00 Piazza santa maria
Lamezia Terme – ore 9.00 Piazza della Repubblica
Modena – ore 8.00 Stazione delle Corriere
Napoli – ore 9.00 Piazza del Gesù
Palermo – ore 9.00 Piazza Politeama
Piacenza – ore 9.00 Liceo Respighi

Pisa – ore 8.30 Piazza Guerrazzi
Roma – ore 9.30 Piazza della Repubblica

Torino – ore 9.00 Piazza Arbarello

 

 

Qui invece il testo di lancio del network nazionale Studaut:

Dopo un 3 Ottobre che ha visto in molte città d’Italia cortei, azioni e assemblee; tutte volte a dare il via a questo nuovo anno di lotte, è arrivato il momento di dare vita a un 10 Ottobre di conflitto, che punti direttamente allo sciopero sociale del 16 Ottobre.

‪#‎IoNonCiSto‬ è lo slogan che abbiamo scelto e che racchiude in se il rifiuto a tutti quegli aspetti della crisi che vengono fatti pagare quotidianamente ai giovani e alle loro famiglie: dalla disoccupazione giovanile al caro-scuola (libri, trasporti, contributi…).
Le varie riforme di Renzi, dalla cosiddetta “buona scuola” al Jobs Act, non fanno altro che alimentare questa condizione di precarietà e speculazione che noi studenti viviamo direttamente sulla nostra pelle, per questo il 10 Ottobre sarà una giornata di mobilitazione nazionale che si opporrà allo sfruttamento dei giovani a partire proprio dal rfiuto di queste manovre.

La riforma in arrivo, chiamata “LaBuonaScuola” (evidentemente l’ipocrisia di Renzi non ha scrupoli) non è altro che il proseguimento della riforma Gelmini: agevola l’ingresso dei privati nelle scuole, fa strage di precari, promuove l’alternanza scuola-lavoro e quindi lo sfruttamento minorile (detta come va detta) e in più ha solo miliardi e miliardi di euro promessi, come a addolcire una pillola troppo amara. Conosciamo la natura delle promesse di questo premierino sempre in cerca di consenso e non ci pensiamo due volte a opporci a questa riforma.

Sarà però importante per noi, in quella giornata, essere capaci di non ricadere nella retorica riformista e studentista che spesso viene riproposta in certi ambiti del mondo della formazione.
Dovremo essere dunque in grado di non far passare il ‪#‎10ott‬ come una giornata di opposizione al patto scuola Renzi-Giannini, ma come un attacco frontale al governo Renzi e a tutte le sue manovre di austerità e impoverimento, sapendo valorizzare anche la trasversalità delle lotte territoriali e studentesche.

Ricadere nella trappola retorica per cui gli studenti parlano di scuola e i lavoratori parlano di art. 18 sarebbe il peggior passo indietro possibile, proprio ora che con grande sforzo abbiamo costuito connessioni con tanti altri movimenti e istanze di lotta. Per questo il nostro 10 Ottobre guarda già al 16, la giornata di sciopero sociale lanciata dai movimenti sociali, in cui noi studenti saremo in piazza con tutte le categorie in lotta per la dignità e contro la crisi.

Gli studenti e i giovani disoccupati non ci stanno più, hanno deciso di alzare la testa, e l’autunno che ci aspetta lo dimostrerà!

#IoNonCiSto!

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Approfondimentidi redazioneTag correlati:

#iononcistogianninirenziscuolastudenti

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Ex Ilva: il riarmo divora la politica industriale (e la transizione ecologica)

Tutti i nodi vengono al pettine. Il governo sovranista con la sua manovrina accantona risorse per acquistare armi e manda alle ortiche quasiasi politica industriale.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Restare a galla insieme in un mondo difficile: Bilancio 2024 delle questioni del lavoro in Cina (Parte 2). 

Proseguiamo la traduzione in lingua italiana di questi preziosi contributi sul contesto delle lotte in Cina nel 2024, tradotti in inglese dal collettivo Chuang.  Consapevoli delle profonde differenze tra il nostro contesto e quello cinese, a sua volta molto difficile da restituire come un intero, alcuni dati e considerazioni che vengono avanzati nel testo sembrano […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Rompere la pace dentro territori, fabbrica e università della guerra

Partiamo da qui, da questa inquietudine mai risolta e sempre irriducibile che accompagna la forma di vita militante, l’unica postura da cui tentare di agguantare Kairòs, il tempo delle opportunità che possiamo cogliere solo se ci mettiamo in gioco. 

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Teoria del partito

I prezzi sono più alti. Le estati sono più calde. Il vento è più forte, i salari più bassi, e gli incendi divampano più facilmente.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il Segretario di tutte le guerre

a visione che Hegseth porta dentro l’amministrazione Trump è quella di un’America che può tornare «grande» solo riconoscendo la guerra come sua condizione naturale.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il significato dell’ascesa cinese

Riprendiamo e traduciamo da marxist.com questa interessante analisi di Kenny Wallace sul significato dell’ascesa cinese.  Buona lettura! Questa nazione, che appena due decenni fa era ancora immersa nel sottosviluppo, è oggi impegnata in una titanica rivalità con gli Stati Uniti, nella quale riesce a mantenere la propria posizione. Nel frattempo, l’imperialismo americano, di gran lunga […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Trump all’attacco dell’America Latina con la scusa della “guerra alla droga”

La tensione nei Caraibi ed in America Latina si fa sempre più alta. Alcune note per comprendere quanto sta succedendo.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Gaza, un futuro di controllo della AI che ci riguarda

Se andiamo a leggere i piani di controllo dell’ordine pubblico prefigurati per la nuova amministrazione di Gaza, vediamo come questi convergano sulla previsione di un modello di sicurezza basato sull’integrazione di Intelligenza Artificiale (IA), robotica avanzata e sorveglianza aerea.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Un opuscolo su riarmo, genocidio e logistica della guerra

Ripubblichiamo un opuscolo realizzato dall’assemblea cittadina torinese STOP RIARMO.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Verso il 25 novembre: giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne e le violenze di genere

Il governo attacca l’educazione sessuoaffettiva nelle scuole, in particolare attraverso il Ddl sul consenso informato che, all’esame dell’Aula, è stata occasione per lo svolgersi di un teatrino imbarazzante

Immagine di copertina per il post
Formazione

Occupazioni a Torino: cronaca di un mese senza precedenti.

Una cronaca dalle occupazioni e autogestioni delle scuole torinesi del mese di ottobre.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Brescia: perquisizioni di polizia a studenti e studentesse per lo sciopero generale “Blocchiamo tutto” del 22 settembre

All’alba di domenica 28 settembre 2025 agenti della Digos della Questura di Brescia si sono presentati a casa di alcuni giovani studenti e studentesse, delle scuole superiori e universitari, per effettuare perquisizioni.

Immagine di copertina per il post
Formazione

L’intelligenza artificiale a scuola ovvero del pappagallo stocastico

In sintesi: è insostenibile dal punto di vista ambientale, replica discriminazioni e stereotipi della società, standardizza scrittura e pensiero.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

E’ iniziato il campeggio studentesco al presidio di Venaus

Prende avvio il campeggio studentesco No Tav nello storico presidio di Venaus. Questa mattina si è tenuta l’assemblea contro la guerra, il riarmo e contro il genocidio in Palestina, occasione per discutere a partire dalle scuole itinerari di attivazione contro la guerra e per mobilitarsi sui territori in vista del corteo nazionale dell’8 novembre a Roma, lanciato questo luglio durante il Festival Alta Felicità.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Campeggio studentesco a Venaus dal 2 al 7 settembre: uniamoci contro chi ci vuole in guerra

Lanciamo un grande e allargato momento di confronto e lotta nei territori liberati di Venaus dal 2 al 7 settembre!

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Torino: Stefano, Jacopino e Pietro finalmente liberi! Aggravamento delle misure per Sara.

Le misure cautelari per i giovani arrestati a seguito della manifestazione in solidarietà a Ramy Elgaml di gennaio scorso a Torino erano scattate dopo pochi mesi e avevano visto quattro arresti domiciliari e quattro obblighi di firma.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Maturità: Valditara vergogna!

Il ministro Valditara non ha perso neanche un’ora per risparmiarsi una sua solita uscita contro chi prova a esprimere il dissenso dentro la scuola.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Briosco dice No all’Italian Raid Commando nella scuola del paese

A Briosco, paesino di poche migliaia di abitanti in Brianza, si è tenuta la 37esima edizione dell’Italian Raid Commando ossia una esercitazione militare cammuffata da competizione/allenamento da svolgersi nella palestra della scuola, resasi disponibile per l’accoglienza, oltre che nei boschi circostanti.