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Pisa: Note sul Primo Congresso della Piattaforma Soluzioni Abitative

Si sono tenuti in questo weekend gli incontri del Primo Congresso della Piattaforma Soluzioni Abitative, di seguito riportiamo il comunicato conclusivo e il documento di Report in allegato!

da Riscatto

Si è appena concluso il primo congresso della Piattaforma Soluzioni Abitative di Pisa. Due giorni caratterizzati da un’ampia partecipazione. Più di cento persone hanno attraversato i due momenti di formazione e programmazione. Restituiremo a breve i risultati del lavoro comunitario che si è concentrato sull’analisi della questione abitativa e sugli obiettivi e i metodi di lotta.

Il presidio permanente di sant’ermete, in piedi dall’8 novembre, è stato il teatro del primo giorno del congresso. In prima persona chi vive l’oppressione abitativa nelle sue sfaccettature ha posto gli obiettivi di questi mesi: ottenere l’assegnazione delle case vuote del Comune e di Apes, e organizzare un grande sciopero dell’affitto per ottenere dalla Proprietà l’abbassamento dei canoni di locazione.

La discussione sulla questione degli alloggi universitari e della speculazione nel mercato degli affitti sulla popolazione studentesca è stata centrale per rompere la divisione interna alla classe abitativa da cui traggono profitti immensi i grandi proprietari immobiliari: student* e famiglie saranno unite nella lotta!

Il movimento per il diritto all’abitare ha fissato la centralità femminista per la crescita delle lotte abitative. Vogliamo ribaltare la logica dell’emergenza e della precarietà abitativa per costruire “mondi altri”, dove al valore alle attività di cura e riproduzione deve corrispondere reddito, servizi e decisione politica. Nessuna istituzione ci garantirà questo: nella fase di recessione che viene, la tendenza dominante è preparare l’assetto dello Stato a gestire, controllare e reprimere tutte le spinte che si oppongono al liberismo, alla privatizzazione e alla degradazione del patrimonio pubblico. Perciò la cancellazione del debito; il tetto agli affitti; lo stop agli sfratti sono i nodi di una proposta autonoma di sindacalizzazione sociale della Piattaforma Soluzioni Abitativa.

La sofferenza abitativa è in crescita e questo genera rabbia e frustrazione. La miglior rivincita nei confronti dei responsabili di questo disastro sociale è crescere insieme, migliorando la lotta. È questo il primo risultato del congresso della Psa. Cambiare il nostro modo di organizzarci per saper affrontare difficoltà e vincere, per ottenere delle modificazioni radicali dei rapporti sociali abitativi.

E’ troppa la voglia e il bisogno di cambiare l’ingiustizia abitativa, non abbiamo tempo ed energie da perdere, per questo siamo subito a lavoro per contribuire ai prossimi appuntamenti lanciati dal Presidio permanente di Sant’ermete.

Pisa, 21.11.2022

A questo link la relazione introduttiva al congresso scaricabile Report Congresso PSA 

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pubblicato il in Approfondimentidi redazioneTag correlati:

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