InfoAut
Immagine di copertina per il post

Sciopero generale, la diretta dalle città

Cortei sono previsti in quasi tutte le città d’Italia.

All’interno dello sciopero generale hanno deciso di muoversi, con proprie parole d’ordine e modalità specifiche, anche spezzoni sociali costituiti da diverse realtà di movimento da anni impegnati con forza sul terreno della lotta all’austerity e alla precarietà e già in piazza lo scorso 14 novembre nell’ambito dello #scioperosociale: studenti, precari, facchini del settore logistica (con lo sciopero di Adl Cobas e la mobilitazione con Sda per il Si. Cobas) senza lavoro, movimenti per il diritto all’abitare e quelli contro Expo, solo per fare qualche esempio, intenzionati a dare vita a spezzoni sociali autonomi rispetto alla ritualità confederale

 

LA DIRETTA: 

Ore 18: Milano, una valutazione sulla giornata di lotta (e repressione cone le cariche fuori dal Pirellone) da Elena, del CS Cantiere. Ascolta o scarica

Ore 17.30: la corrispondenza da Palermo con Federico, compagno dei collettivi studenteschi, che ci racconta la giornata di lotta. Sanzionato con vernice la sede del Pd. Ascolta o scarica

Ore 16.40: una valutazione sulla giornata di lotta a Torino con Francesca del CUA. Confermati 9 fermi di polizia. Ascolta o scarica

Ore 16.30: nel pomeriggio a Bologna la polizia ha manganellato studenti che cercavano di entrare in università. Il video diffuso dal collettivo Hobo su Facebook.

Ore 16.15: Roma, 4 fermi di polizia durante lo sgombero dell’ occupazione. La polizia sta identificando per poi rilasciare anche i compagn@ saliti sul tetto. Indetta una conferenza stampa alle 17 per denunciare la violenza poliziesca. La corrispondenza di Michele di Degage. Ascolta o scarica

Ore 15: sgombero in corso dell’occupazione a Roma. Cariche di polizia e fermi in via Cisalpino. Dentro in 40 sono in stato di fermo. Tra loro Cristiano, del Coordinamento cittadino di lotta per la casa, che abbiamo contattato telefonicamente Ascolta o scarica

Ore 13.30: Roma, una nuova occupazione – uno stabile in via Cisalpino confiscato alla mafia e abbandonato –  e la scarcerazione di Nunzio d’Erme, storico attivista per il diritto alla casa.

Ore 13.10: Milano, la manifestazione è riuscita a rimanere compatta e s’è diretta verso Via Melchiorre Gioia dove ora gli studenti stanno facendo un’assemblea conclusiva e di rilancio per le mobilitazioni future. Anche a Torino il corteo dopo le violente cariche si è ricompattato e sta raggiungendo il Miur.

Ore 12.53: Cariche a Torino su studenti e lavoratori davanti Rondò della Forca. Ci sarebbero diversi feriti (almeno 8) e fermati. Ascolta la corrispondenza con Francesca di Infoaut.

Cariche anche a Milano davanti alla sede della regione Lombardia. I manifestanti hanno cercato di scavalcare i cancelli e sono arrivate le prime cariche con anche un fitto lancio di lacromogeni. Diversi i contusi come ci racconta Ilaria di Casc.

Il corteo si è poi ricompattato e ha proseguito il suo percorso diretto verso la nuova sede della regione Lombardia dove si terrà una assemblea.

Ore 12.24: Napoli, oltre 15mila persone in piazza con i confederali. Molto corposo anche lo spezzone sociale diviso in due cortei. Manifestanti sono arrivati fuori dalla stazione Fs dove c’è il treno propagandistico di Expo. Imponenete lo schieramento poliziesco. Celeste del CauAscolta

Ore 12.20: Pisa, dopo le tensioni con il servizio d’ordine della Cgil, il corteo autorganizzato occupa il Lungarno.   Ascolta la corrispondenza con Carla di Expolit Pisa.

Ore 12.16: Venezia, l’occupazione dell’ufficio stage ha ottenuto l’abolizione di tutte le offerte di stage gratuiti ad Expo, come ci racconta Marta di Lisc. Ascolta

Ore 12.02: Milano, il corteo studentesco si sta dirigendo verso la sede della Regione Lombardia per protestare contro i tagli dei fondi per il diritto allo studio. Ludo di Milano in movimento. Ascolta

Ore 12.00: Roma, movimenti per il diritto all’abitare, strikers, studenti medi e universitari in corteo verso piazza Maggiore, rilanciando l’appuntamento di domani come ci spiega Pietro, Dégage. Ascolta

Ore 11.45: Torino, partito da poco lo spezzone sociale con la polizia che cerca di rallentarne la marcia, nel tentativo di evitare contestazioni a Susanna Camusso che chiuderà, con il suo comizio,  il corteo confederale. Ascolta la corrispondenza con Francesca di Infoaut.

Ore 11.30: Bologna, durante il suo percorso il corteo studentesco ha attuato diversi sanzionamenti: alla Banca d’Italia,agli Ufficiali Giudiziari, alla sede del Pdl, agli uffici stage dell’università; Nel pomeriggio altre azioni, come ci racconta Giulia di Hobo. Ascolta

Ore 11.15: Brescia, corteo confederale composto da migliaia di persone sta terminando il suo percorso in piazza Loggia; lo spezzone sociale si differenzia e conclude il corteo in piazza Rovetta dopo aver attraversato speakerando la piazza confederale. Ascolta

Ore 11.10: Milano, gli studenti sono arrivati in piazza Fontana, nel giorno dell’ anniversario della strage fascistadi piazza Fontana . Ascolta la diretta con Elena centro sociale Cantiere

Ore 10.50: Brescia, il corteo è arrivato in piazza Loggia. Ascolta la corrispondenza con Umberto della redazione.

Ore 10.30: Venezia, occupato ufficio stage dell’università Ca’ Foscari per dire no al lavoro gratuito; l’intenzione è di rimanere per tutta la giornata. Marta collettivo Lisc, liberi saperi critici. Ascolta

Ore 10.20: Milano gli studenti del Casc Lambrate partiti da Piazza Repubblica hanno raggiunto Largo Cairoli.  Il corteo inizia il suo percorso per le vie del centro città

Ore 10.00: il corteo bresciano muove i primi passi. Ascolta la descrizione con Umberto della redazione.

A Vicenza il corteo ha raggiunto la prefettura per dire no alle spese militari e alle grandi opere. A Venezia studenti e precari hanno occupato l’ufficio stage e tirocini di Ca’ Foscari contro il lavoro gratuito. A Roma azione davanti al ministero del lavoro, chieste le dimissioni di Poletti,  ” la vostra corruzione nega diritti e reddito ai precari” gli slogan scanditi.

A Trento proseguono le azioni prima sotto la sede della provincia contro lo scempio dei vitalizi, poi sotto Fed Cooperative. Rilanciato l’appuntamento per il pomeriggio con un presidio alle 19.00 in piazza Dante per ricordare la strage di piazza Fontana. Ascolta la corrispondenza con Anna del C.s. Bruno.

Ore 9.30: Bologna sciopero e picchetto all’interporto dei lavoratori della logistica. Molto alta l’adesione, presenti anche gli occupanti di case con Social Log. Rilanciate dal Si Cobas le lotte territoriali. Il picchetto si sta sciogliendo per raggiungere in parte la manifestazione degli studenti, in centro a Bologna; mentre una parte dei lavoratori raggiungerà i facchini della Mirror di Ferrara anche loro in picchetto. Ascolta la corrispondenza con Eleonora del Laboratorio Crash.

Muovono i primi passi i cortei a Padova, Mestre, Ancona, Napoli. A Pisa il servizio d’ordine della Cgil cerca di impedire allo spezzone sociale di manifestare. A Trento corteo selvaggio per le vie del centro. A Bologna sanzionate le agenzie interinali e le filiali di Unicredit e Carisbo.

Ore 8.30: Brescia, facchini e solidali da Sda si sono spostati alla vicina Tnt per portare la propria solidarietà attiva a Radu, un facchino Tnt lasciato a casa. Nella corrispondenza Umberto, di Diritti per Tutti, intervista direttamente Radu

Ore 7: Brescia, csa Magazzino 47, Diritti per Tutti e Ksl hanno iniziato la giornata di lotta portando la propria solidarietà ai facchini del settore logistica, nella zona di Brescia Sud, oggi in sciopero fuori Sda, Tnt e Gls, colossi del settore. Alle 9 attivist* e facchini, del Si Cobas, si trasferiranno poi in piazza Garibaldi per fare parte dello spezzone sociale delle lotte bresciane dentro lo sciopero generale. La corrispondenza con Umberto, Diritti per Tutti.

Ore 6: Milano attiviste e attivisti No Expo hanno invaso il cantiere di #Expo2015 contro debito, sfruttamento del lavoro, volontariato e accordi sindacali. Prima di lasciare l’area effettuato anche un corteo interno. Da Milano Andrea, nostro corrispondente 

 

da radiondadurto  

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Approfondimentidi redazioneTag correlati:

#12Dcittàpiazzesciopero generale

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Ecocidio, imperialismo e liberazione della Palestina/1

La devastazione di Gaza non è solo genocidio, ma anche ecocidio: la distruzione deliberata di un intero tessuto sociale ed ecologico.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Perché Trump vuole “salvare” Milei

Swap multimilionario del Tesoro Usa in cambio dell’impegno a cacciare la Cina dall’Argentina. Sospetti di fuga di fondi speculativi.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Perché la Silicon Valley sostiene Trump

Nei racconti della Silicon Valley scritti da sé medesima, tutti disponibili in rete o in libreria, si legge di un capitalismo eccezionale, guidato da uomini fuori dal comune.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Lo storico israeliano Avi Shlaim ha abbandonato il sionismo molto tempo fa. Ora è al fianco di Hamas

Shlaim, dell’Università di Oxford, sostiene che Hamas incarna la resistenza palestinese e si allontana persino dai suoi colleghi più radicali.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Gli Stati Uniti e il «capitalismo fascista»

Siamo dentro a una nuova accumulazione primitiva, a un nuovo ciclo strategico innescato da Trump.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Israele sta perpetrando un olocausto a Gaza. La denazificazione è l’unica soluzione possibile

Il micidiale etno-suprematismo insito nella società israeliana è più radicato di Netanyahu, Ben Gvir e Smotrich. Deve essere affrontato alla radice.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Restare a galla insieme in un mondo difficile: Bilancio 2024 delle questioni del lavoro in Cina (pt.1)

Traduciamo questo contributo da Chuangcn.  Prefazione a cura di Chuang.  Dal 2020, un gruppo anonimo di netizen si riunisce per redigere una rassegna annuale delle lotte del lavoro (o, nella loro terminologia, “incidenti nel diritto del lavoro”) e delle tendenze sociali ad esse collegate in Cina. L’iniziativa è guidata dall’utente WeChat “Chiapas Eastern Wind TV” […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La questione della Palestina nel mondo di lingua cinese

Nell’ottobre 2023, con l’operazione “Diluvio di al-Aqsa” lanciata da Hamas e la brutale risposta di Israele, il movimento di solidarietà con la Palestina è ricomparso in Cina.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La società della resistenza e la liberazione degli oppressi. La lunga storia di Hezbollah

Appena il governo di Beirut ha deciso il disarmo di Hezbollah, immediatamente nella capitale sono scoppiate proteste e cortei, non solo opera del partito sciita, ma di molti altri partiti e semplici cittadini.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

I signori della terra: i latifondisti transnazionali e l’urgenza di una redistribuzione

Troppa terra in poche mani: le dieci multinazionali che controllano milioni di ettari

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Il lavoratore inesistente

La retorica della destra sul movimento “Blocchiamo tutto” ci racconta meglio di ogni saggio la visione dominante sul ruolo dei lavoratori e delle lavoratrici nella società: farsi sfruttare, consumare e stare muti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Comunicato delle realtà palestinesi italiane

Roma, 4 ottobre 2025, un milione in piazza per la Palestina libera e la sua Resistenza.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Alcune riflessioni a caldo su “Blocchiamo tutto”

E’ quasi impossibile fare un bilancio organico di queste giornate incredibili. Il movimento “Blocchiamo tutto” ha rappresentato una vera discontinuità politica e sociale nella storia italiana.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bloccando tutto – E’ sciopero generale

Oltre 100 manifestazioni in tutta Italia. Nonostante le intimidazioni del governo le piazze si sono riempite ovunque. Superati ampiamente i numeri del 22 ottobre in molte città.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bloccata la Global Sumud Flottila: aggiornamenti dalle piazze di tutta Italia

Dalle 20.30 di ieri sera circa è iniziato l’abbordaggio da parte delle navi militari dell’IDF nei confronti delle imbarcazioni della Global Sumud Flottilla.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Israele attacca la Flotilla. In mattinata ancora diverse navi in marcia verso Gaza

Ieri sera sono iniziate le operazioni di abbordaggio della Global Sumud Flotilla da parte dell’esercito israeliano. Ad ora solo venti navi sono state intercettate, le altre sono ancora in navigazione verso le coste di Gaza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Global Sumud Flotilla: prosegue la rotta verso Gaza. In Italia movimenti e sindacati pronti a “bloccare di nuovo tutto”

La Global Sumud Flotilla, nonostante la guerra psicologica portata avanti da Israele nel corso di tutta la tratta, prosegue con determinazione verso Gaza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

I sindacati baschi convocano lo sciopero generale per Gaza

Per ora non ha aderito ELA, il maggiore sindacato basco, che però potrebbe farlo nei prossimi giorni insieme ad altre sigle di settore o indipendenti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il popolo ecuadoriano continua lo sciopero nazionale

L’Ecuador sta vivendo uno sciopero nazionale convocato dalla Confederazione delle Nazionalità Indigene (CONAIE) e da altre organizzazioni. L’aumento dei combustibili e i dettami del FMI ne sono la causa.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Trieste: contro la logistica di guerra sciopero e presidio al porto

E’ iniziato alle 6 di ieri mattina il presidio al porto di Trieste dove ha attraccato la nave MSC Melani III.