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Bologna, nuova occupazione di 68 nuclei familiari! Apriamo le porte al diritto all’abitare!

AGGIORNAMENTO ORE 20:45 In via Agucchi si è deciso per la resistenza a oltranza contro la barbarie delle istituzioni e della polizia verso i senza casa! Domani ore 8 colazione resistente, ore 13 pranzo sociale, ore 16 assemblea cittadina della lotta per la casa! Il movimento per il diritto all’abitare resisterà un minuto più di loro!

AGGIORNAMENTO ORE 19.30 Con grande tenacia continuiamo a resistere sul tetto, mentre il presidio dei solidali è riuscito ad aggirare il blocco degli affamatori in divisa: anche sul tetto bambini, famiglie e occupanti hanno un piatto caldo per cena! E’ una giornata all’insegna della gioia della resistenza! Grazie ad Eat the Rich e Campi Aperti, grazie a chi resiste sui tetti, sui mezzi e in strada, grazie a chi costruisce ogni giorno una Bologna bella e solidale!

AGGIORNAMENTO ORE 18:30 Sì resiste grazie alla cena cucinata da Rete Eat The Rich con gli ingredienti offerti da Campi Aperti, mentre la polizia sta impedendo senza vergogna di dare un piatto caldo a minori e occupanti sul tetto! Questa è la Bologna degna e solidale, contrapposta alla vergogna di istituzioni che arrivano a eliminare ogni minima parvenza di diritti umani prendendo per fame e per sete gente che non ha casa!

Il videoracconto della giornata di oggi in continuo aggiornamento


AGGIORNAMENTO ORE 17 La polizia manganella i solidali che bloccano i mezzi dei pompieri, ma non si cede nulla! Avanti con la lotta! I pompieri si muovono di qualche metro per isolare i compagni li sopra dai solidali, ma c’è poco da fare, il presidio è determinato a resistere! Un secondo tentativo di salire sul mezzo da parte di altri è stato respinto a manganellate dalla polizia che ora circonda il mezzo mentre intorno un anello di manifestanti ne blocca i movimenti invitando alla resistenza chi sta sopra. Situazione tesa, con la polizia nervosa che sembra voler caricare con più forza da un momento all’altro.

AGGIORNAMENTO ORE 16.30 Continuano le operazioni di sgombero, le famiglie vengono buttate fuori senza pietà con tanto di botte e intimidazioni, gli assistenti sociali fingono di portare soluzioni e di fatto avallano quanto fatto dalle forze dell’ordine, che continuano a turnarsi in forze provocando il presidio solidale all’esterno. Sui tetti continuano cori e slogan come “Mai più senza casa!” e “La gente come noi non molla mai!” Continua la diretta sulla pagina di Social Log.

AGGIORNAMENTO ORE 14.30 La polizia entra nell’occupazione, e per farsi spazio carica il presidio solidale all’esterno! Anche un giornalista viene ferito nella carica, mentre agenti della Digos e celere entrano nello stabile dove ricordiamo ci sono diverse decine di bambini a cui sappiamo come gli assistenti sociali risponderanno: con soluzioni inadeguate e finalizzate solo a nascondere il problema sotto il tappeto! Ci sono 3 sfratti al giorno a Bologna, questa è la soluzione politica che si propone! Diretta continua sulla pagina di Social Log

 

AGGIORNAMENTO ORE 14.00 La polizia è all’esterno dello stabile, sono appena arrivati i pompieri mentre altre camionette di carabinieri e polizia stanno raggiungendo l’occupazione. All’interno delle Poste di via Agucchi, abbandonate da anni, continua la resistenza di centinaia di persone che hanno deciso oggi di smettere di abbassare la testa e riguadagnarsi un diritto fondamentale!

AGGIORNAMENTO ORE 13.15 Una camionetta del reparto celere si è immediatamente portata nei pressi dell’occupazione con la volontà di effettuare un immediato sgombero. Gli occupanti e i solidali resistono sul tetto, urlando a gran voce il ritiro di caschi scudi e manganelli per discutere di come trovare una soluzione politica reale ad una vera e propria bomba umanitaria come l’emergenza abitativa. Per maggiori informazioni seguite la pagina di Social Log

 

Nuova occupazione abitativa a Bologna. In 68 nuclei familiari, per un totale di 207 persone tra cui 74 minori si sono riappropriate di un enorme stabile in disuso in via Agucchi 173, ex sede delle Poste.

Dopo le giornate di lotta dell’Ex-Telecom, dopo lo sgombero e il grande corteo solidale di qualche giorno dopo, il movimento di lotta per la casa bolognese torna a parlare con i fatti. Mentre si aprono le celebrazioni di sfarzosi Giubilei, gli occupanti e le occupanti di casa con Social Log con questa occupazione urlano forte e chiaro di aprire le porte al diritto all’abitare!

L’occupazione, in piena periferia bolognese, è raggiungibile cn il bus 11b, fermata Varanini: invitiamo tutti e tutte a raggiungerla per esprimere solidarietà a chi ancora una volta si è messo in gioco per ottenere una soluzione reale ad un diritto fondamentale!

Seguiranno aggiornamenti…

 

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