InfoAut
Immagine di copertina per il post

Bologna – Operaie HolidayInn in sciopero contro lo sfruttamento e JobsAct

 

Il contratto che si vorrebbe sottoporre alle lavoratrici – attraverso l’ennesimo cambio d’appalto effettuato per ricattarle nei negoziati per l’assunzione – è quello del settore turismo firmato dal sindacato UGL. Le lavoratrici, che già erano uscite vittoriose da uno sciopero di tre giorni a cavallo del Capodanno 2014, questa volta sono state ricattate dalla cooperativa Policoop, la quale le ha avvertite solo sabato scorso del cambio di appalto, col ricatto che se non avessero firmato il nuovo contratto peggiorativo, dal 1 dicembre sarebbero rimaste fuori.

 

La Policoop è stata capace di inventarsi 40 giorni fa una nuova società con capitale sociale di 150 (centocinquanta) euro e 0 (zero) dipendenti pur di continuare a sfruttare le operaie per fatturare centinaia di migliaia di euro. Due giorni fa, stante il silenzio da parte della committenza nei confronti delle richieste delle operaie, queste hanno fatto irruzione nel salone d’ingresso rivendicando un confronto con l’amministrazione. Questa ha quindi effettuato la sua irricevibile proposta a base di livello minimo di inquadramento, nessuno scatto di anzianità, stralcio dell’accordo integrativo salariale e per finire applicazione per tutte del Jobs Act.

 

Un cacerolazo ha svegliato ieri mattina gli ospiti dell’hotel, riproponendosi poi nel pomeriggio anche all’interno degli spazi dell’edificio facendo innervosire non poco il management, il cui servizio di sicurezza ha nei giorni scorsi più volte cercato di intimidire il presidio permanente delle lavoratrici le quali, organizzate dal sindacato SI Cobas e supportate dai compagni e le compagne del Laboratorio Crash stanno chiedendo condizioni di lavoro degne e adeguate ai sacrifici compiuti in questi anni e anni di lavoro. Nemmeno il ripetuto arrivo di volanti della polizia sul posto ha fatto retrocedere lavoratrici e solidali dalla volontà di portare avanti questa battaglia.

 

Di seguito una presa di posizione sulla vertenza del sindacato SI COBAS, presa dal profilo Facebook:

 

E con oggi sono quattro giorni di sciopero. Le 12 operaie delle pulizie licenziate da POLICOOP appaltante il servizio presso Holiday Inn di BolognaFiera mantengono la promessa, e senza fare un passo indietro si ripresentano puntuali su quello che deve tornare ad essere il loro posto di lavoro.

Al clamoroso cambio appalto interno al consorzio, ora gestito da una neonata cooperativa con 40 giorni di vita e 150 euro di capitale sociale, si continua a rispondere altrettanto clamorosamente con pentole, fischietti, megafono e volantini nel salone d’ingresso dell’albergo, accompagnando l’attività e la clientela per tutta la giornata, dalla colazione sino al dopo pranzo.

Le operaie ringraziano una per una tutte le sempre più numerose persone che esternano parole e gesti di solidarietà e sostegno, regalando al presidio qualche sorriso affatto di circostanza ma soprattutto attenzione nel volere capire ed approfondire i motivi di questa lotta. Così ciò che superficialmente viene interpretata come una protesta colorita assume i contorni austeri del posto di lavoro; sottolineando la prospettiva per cui chi non ha nulla più da perdere ha tutto da giocarsi contro chi possiede il denaro e quindi il potere di disporre come meglio crede delle operaie sotto costante ricatto.

Tutte e tutti noi al loro fianco non possiamo che rendere onore alla loro coraggiosa decisione di proseguire unite nel rifiuto di contratti-capestro che umiliano gli anni di servizio e di salute spesi in questa stessa struttura, senza scordare l’inserimento del jobs act che precarizza e rende licenziabili al primo sciopero senza possibilità di reintegro. Anche oggi è stata questa la nostra diffida all’arroganza e onnipotenza padronale, e continuerà ad esserlo fino alla riassunzione per tutte con un normale contratto di lavoro.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

Bolognaholidayinnlavoro

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Pan, se ne è andato un bandito torinese

Ieri è scomparso Pancrazio Chiruzzi, storico bandito torinese. Detto Pan ha esercitato il “mestiere” di rapinatore realizzando svariati colpi, alcuni dei quali ritenuti impossibili o impensabili. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosa sta succedendo in Serbia?

Sabato 15 marzo a Belgrado si è svolta la più grande mobilitazione della storia della Serbia, che ha visto la partecipazione di oltre 800.000 persone provenienti da tutto il paese, in gran parte studenti e studentesse.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Straordinario Newroz: crowdfunding per la manutenzione straordinaria dello spazio sociale!

Lo Spazio Antagonista Newroz è sempre stato un punto di riferimento a Pisa per le lotte sociali e per una cultura alternativa alla logica del profitto. Nei 26 anni da quando è nato, generazioni intere di militanti, musicisti, collettivi, hanno attraversato gli spazi del centro sociale autogestito, rendendone possibile l’esistenza. Oggi, il Newroz ha bisogno di importanti interventi strutturali: se lo vuoi sostenere, anche tu puoi donare un contributo!

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Argentina: Repressa brutalmente manifestazione dei pensionati contro la povertà

I pensionati argentini hanno marciato ancora una volta verso il Parlamento ma questa volta erano accompagnati anche dai tifosi delle squadre di calcio, che hanno deciso di dare il loro sostegno nella denuncia alla costante repressione che subiscono ogni mercoledì quando chiedono il miglioramento delle loro condizioni di vita di fronte alla crescente miseria.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

A Steu, partigiano di Valle Susa

Ad un anno dalla sua scomparsa, siamo consapevoli che non ci saranno mai parole giuste o sufficienti per riuscire a rendere il giusto omaggio a Stefano Milanesi, Steu, per ricordare l’uomo e il compagno che è stato.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Stefano e Rosa

Chiara Sasso, In Rosa, prima edizione 1986, Edit. Tipolito Melli, Susa; seconda edizione 2024, pp. 124 di Sandro Moiso, da Carmilla Un anno fa Stefanino o “Steu” Milanesi ha abbandonato questo pianeta alla ricerca di un luogo migliore in cui continuare a vivere, lasciandoci tutti più soli. Accompagnati, però, dal ricordo e dall’esempio di un militante […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quarticciolo resiste

Dopo il week end di mobilitazione nel quartiere Quarticciolo è tempo di alcune valutazioni su questo passaggio importante.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Caro bollette: “inefficace il decreto varato dal governo per contenere i costi di gas e energia” dovuti in gran parte ancora da dinamiche speculative

I prezzi all’ingrosso dell’energia elettrica e del gas continuano a crescere, creando forti difficoltà alle famiglie.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quarticciolo: in migliaia in piazza per difendere e cambiare il quartiere

Ieri si è svolto a Roma il corteo popolare “Cambiamo davvero il Quarticciolo”. La manifestazione, partecipata da migliaia di persone è stata una risposta alla decisione del governo di applicare anche al quartiere romano il cosiddetto “Decreto Caivano”. Abitanti della borgata, progetti sociali, parrocchia, realtà cittadine, movimenti sociali si sono incontrati nelle scorse settimane per […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cambiamo davvero Quarticciolo!

Sabato 1 marzo un corteo popolare attraverserà il quartiere di Quarticciolo a Roma per ribadire l’importanza di difendere un’esperienza reale e dal basso che si contrappone all’abbandono e alla retorica delle istituzioni.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Sulla guerra in OpenAI e sull’intelligenza artificiale che promuove le diseguaglianze

Continuiamo la pubblicazione di contributi in vista della terza edizione del Festival Altri Mondi / Altri Modi che si terrà dal 10 al 13 aprile a Torino. Di seguito potete trovare un interessante articolo di Stefano Borroni Barale sull’intelligenza artificiale. Stefano parteciperà al dibattito di giovedi 10 aprile alle 18 dal titolo “Transizione energetico-tecnologica: intelligenza artificiale, sfruttamento e […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Gli “operai del nuovo millennio”: racconti dalla piazza

Durante il corteo del 28 Marzo abbiamo raccolto i contributi di alcuni giovani lavoratori di Dumarey, ex General motors, un’ azienda specializzata nella progettazione di sistemi di propulsione, che conta circa 700 dipendenti nello stabilimento torinese.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Working Class Heroes: lo sciopero alla Feltrinelli e le condizioni di lavoro nel settore dell’editoria libraria

Working Class Heroes: La Voce del Mondo del Lavoro su Radio Onda d’Urto Lo scorso lunedì su Radio Onda d’Urto per Working Class Heroes, la trasmissione quindicinale che mette al centro i temi cruciali del mondo del lavoro, siamo tornati a occuparci di quanto accade nel mondo dell’editoria, con diversi contributi e un focus sullo […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Non chiamateli incidenti, sono omicidi sul lavoro!

Si chiamava Francesco Stella, 38 anni, il primo morto sul lavoro in Italia nel 2025, precisamente il 3 gennaio. da Addùnati L’operaio, impiegato in un’azienda di profilati nell’area industriale di Lamezia Terme, è caduto da un’impalcatura alta sei metri sbattendo la testa. Francesco, suo malgrado, apre la lista di un nuovo anno che purtroppo non […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Bologna: migliaia di antifascisti/e in piazza contro Casapound e la Rete dei Patrioti

AGGIORNAMENTO LUNEDì 11 POMERIGGIO – Una ricostruzione delle manifestazioni di sabato 10 novembre, le valutazioni politiche e le mobilitazioni in programma per questa ultima settimana di campagna elettorale in Emilia Romagna, dove domenica 17 e lunedì 18 novembre si voterà per rinnovare Presidente e Consiglio regionale, con Federico della redazione emiliano-romagnola di Radio Onda d’Urto. Ascolta o […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Strike in USA. Sulla conflittualità sindacale negli Stati Uniti.

Abbiamo parlato con Vincenzo Maccarrone, corrispondente del Manifesto, dell’aumento della conflittualità sindacale negli Stati Uniti

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Dall’India a Monza: il capitalismo è fondato sulle stragi di operai

Moustafa Kamel Hesham Gaber, un giovane di 21 anni proveniente dall’Egitto, è morto a Monza trascinato da un nastrotrasportatore di una azienda – la Corioni – che compatta rifiuti.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Inauguriamo una nuova stagione di lotte al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori della Next Elettronica di Piano Lago!

Il sogno e la lotta sono due facce della stessa medaglia. Scaturiscono da una percezione della realtà come stato delle cose da modificare profondamente e da una volontà di cambiare radicalmente ed eversivamente lo status quo.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Lavoro digitale: intervista ad Antonio Casilli

Collegato con noi c’è Antonio Casilli, professore dell’Istituto Politecnico di Parigi e autore di diversi lavori, tra cui un libro pubblicato in Italia nel 2021, Schiavi del Click.  Fa parte del gruppo di ricerca DiPLab. Intervista realizzata durante la trasmissione Stakka Stakka su Radio Blackout Di seguito la puntata completa: Qui invece l’estratto audio dell’intervista: Allora Antonio, […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bologna: ancora cariche, polizia e sradicamento delle piante al Parco don Bosco.

Ancora tensione a Bologna al parco Don Bosco, dove abitanti e manifestanti protestano da mesi per evitare il taglio e l’abbattimento di oltre 70 alberi.