Contro sgomberi e speculazioni difendiamo gli spazi sociali!
Dalle prime ore di questa mattina lo studentato occupato Anomalia è stato sottoposto a sgombero da parte delle forze dell’ordine per mandato del rettore Lagalla, lanciatissimo nella sua (sempre più possibile) candidatura a futuro sindaco di Palermo. In un momento in cui l’università pubblica sta attraversando una fase di destrutturazione capillare che porterà, già a partire dal prossimo anno accademico, una riduzione dell’offerta formativa, già di per sè scarsa, dequalificata e soggetta alle leggi del mercato, l’amministrazione dell’Ateneo ha pensato bene di togliere agli studenti un luogo di aggregazione, attraversato da numerosi percorsi politici che hanno sempre avuto come unico obiettivo la restituzione di spazi agli studenti stessi per la loro libera espressione. Come se ciò non bastasse lo spazio occupato avrebbe offerto agli studenti fuori sede la possibilità di vivere nella struttura, grazie ai lavori svolti a seguito di un percorso di autofinanziamento, in un città come la nostra dove quasi tutti i pensionati universitari sono stati chiusi e sottratti alla disponibilità degli studenti a causa del malgoverno e dei continui tagli per i servizi.
Esprimiamo massima solidarietà ai compagni/e dell’Anomalia e ribadiamo la necessità, per tutti, di sempre più spazi sociali, liberati dalla speculazione, dai continui attacchi repressivi e dall’incuria in cui centinaia di stabili si trovano in città.
Siamo convinti che sia necessario continuare la lotta quotidianamente senza farsi intimidire dalle azioni poliziesche e dai tentativi di soffocamento delle sempre più pressanti istanze sociali che in tutto il paese emergono giorno dopo giorno.
CONTRO GLI SGOMBERI
LIBERIAMO SEMPRE PIU’ SPAZI
Collettivo 20 Luglio
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